La Chiesa pubblica le domande standard per le interviste per i missionari

Inserito da Camille West, Notizie della Chiesa di ChurchofJesusChrist.org

  • 18 Ottobre 2017

Un vescovo intervista il candidato missionario. La Prima Presidenza ha pubblicato una serie di domande standard per le interviste per fare in modo che i missionari siano degni e preparati fisicamente, mentalmente ed emotivamente per il servizio missionario.

Punti salienti dell’articolo

  • I candidati missionari possono usare queste domande per valutare il proprio grado di preparazione e come base per conversazioni con i propri genitori e i propri dirigenti.

La Prima Presidenza ha pubblicato una serie di domande standard che i vescovi e i presidenti di palo devono usare quando intervistano dei candidati per il servizio missionario a tempo pieno.

“I dirigenti della Chiesa desiderano che questo periodo sacro di servizio sia per ogni missionario — giovane o adulto che sia — un’esperienza gioiosa e che rafforzi la fede”, secondo quanto riportato nel materiale che ha accompagnato la lettera ufficiale del 20 ottobre inviata ai presidenti di palo e ai vescovi.

Le domande hanno lo scopo di aiutare i candidati per il servizio missionario a tempo pieno a comprendere e a prepararsi meglio in modo da non essere solo “degni” ma anche “preparati fisicamente, mentalmente ed emotivamente per il servizio missionario”.

Il presidente Gordon B. Hinckley sottolineò l’importanza di essere in buona salute mentale e fisica per svolgere una missione a tempo pieno. “[L’opera missionaria] è impegnativa. Richiede forza e vitalità. Richiede acume mentale e capacità […] L’opera missionaria non è un rito di passaggio nella Chiesa. È una chiamata estesa dal presidente della Chiesa a coloro che ne sono degni e in grado di adempierla […] Una buona salute fisica e mentale è essenziale […] poiché il lavoro è impegnativo […] le ore […] sono molte e lo stress può essere molto forte” (“Il servizio missionario”, Prima riunione di addestramento dei dirigenti a livello mondiale, gennaio 2003, 19, 20).

I dirigenti del sacerdozio usano domande standard per le interviste per il battesimo e per la raccomandazione per il tempio, ma fino a oggi non c’era una lista di domande specifiche per le interviste ai candidati missionari.

Le domande non indicano un cambiamento o un’aggiunta ai requisiti per il servizio missionario a tempo pieno. Rispecchiano gli stessi standard che si trovano nelle Scritture, nei manuali della Chiesa e nel materiale prodotto dalla Chiesa.

Coloro che stanno pensando di servire come missionari possono usare queste domande per misurare il proprio grado di preparazione e per parlare in modo costruttivo con parenti e dirigenti del sacerdozio dei requisiti per il servizio missionario.

I genitori sono incoraggiati a svolgere un ruolo attivo nell’aiutare i propri figli a prepararsi per il servizio missionario aiutandoli a comprendere i requisiti e a rispettarli.

Secondo il documento contenente le Domande comuni fornito dalla Chiesa, i dati relativi alla preparazione fisica, mentale ed emotiva del candidato missionario saranno condivisi con i medici del Dipartimento missionario e saranno d’aiuto nel determinare le opportunità di assegnazione migliori per i missionari.

I dirigenti del sacerdozio possono aiutare i candidati degni, che però non si qualificano per il servizio missionario a tempo pieno, ad individuare altre opportunità di servizio, come per esempio: missionario di servizio della Chiesa, volontario, missionario di palo, consulente per il lavoro di tempio e la storia familiare, lavorante al tempio e altro ancora.

Genitori e dirigenti possono aiutare i giovani a comprendere che il Signore apprezza tutti i modi in cui i Suoi figli Lo servono, condividono il Suo vangelo ed edificano il regno.

L’anziano M. Russell Ballard del Quorum dei Dodici Apostoli ha detto: “I giovani uomini e le giovani donne con serie limitazioni mentali, emotive o fisiche sono giustificati dal non svolgere una missione a tempo pieno. Non devono sentirsi in colpa per questo. Sono tanto preziosi e importanti per la Chiesa quanto lo sarebbero se fossero in grado di andare sul campo di missione.

Ma anche se non servono a tempo pieno, possono cogliere ogni occasione per trovare e aiutare delle persone a unirsi alla Chiesa. Possono essere membri missionari a scuola, al lavoro e nel loro quartiere. Devono andare avanti, avere una vita meravigliosa e piena di belle esperienze, e aiutare a edificare il regno ovunque si trovino” (“Come prepararsi ad essere un bravo missionario”, Liahona, marzo 2007, 10–15).

Suggerimenti per i dirigenti del sacerdozio

  • Date una copia delle domande dell’intervista a tutti i candidati per il servizio missionario a tempo pieno e ai loro genitori prima dell’intervista e invitateli a leggerle e a parlarne tra di loro.
  • Parlate delle domande delle interviste come consiglio di rione.
  • Valutate di dedicare una discussione della quinta domenica o un altro momento con i membri adulti alla condivisione delle domande per le interviste e discutete di come i genitori possono aiutare i giovani a prepararsi per svolgere una missione.
  • Condividete con i giovani uomini e con le giovani donne le domande delle interviste quando sono ancora piccoli per aiutarli a comprendere le norme e i requisiti per il servizio missionario a tempo pieno.

Suggerimenti per i genitori

  • Assumete un ruolo attivo nell’aiutare i vostri figli a prepararsi per il servizio missionario.
  • Condividete con i vostri figli i requisiti per il servizio missionario e aiutateli mentre si sforzano di capire le norme e di metterle in pratica.
  • Utilizzate le domande per le interviste come argomenti per le lezioni della serata familiare e come argomenti di discussione.