Anziano Bednar: “La diversità in Europa facilita la condivisione del Vangelo”
Inserito da Jason Swensen, redazione di Church News
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Durante la sua recente visita nell’Europa settentrionale, l’anziano David A. Bednar del Quorum dei Dodici Apostoli ha presieduto a una varietà di riunioni con membri e missionari nelle nazioni scandinave di Danimarca, Norvegia, Svezia e Finlandia.
Le terre nordiche godono di una ricca storia della Chiesa. Vi sono molte famiglie che appartengono alla Chiesa da generazioni le cui origini nel Vangelo hanno avuto inizio in Scandinavia. Le congregazioni di stati come Utah, Idaho e Arizona contano molti membri i cui cognomi sono “Jensen”, “Nelson”, “Christensen” e “Anderson”. La moglie dell’anziano Bednar, la sorella Susan Robinson Bednar, nella sua linea ancestrale annovera legami con la Scandinavia.
Sebbene vivere in un periodo in cui la secolarizzazione prevale in tutta Europa, molti membri scandinavi che sono rimasti nella loro terra natia continuano a crescere in fede e devozione. Quasi due decenni fa, l’anziano Bednar ha incontrato due dirigenti locali del sacerdozio durante un viaggio in Finlandia. Egli ha gioito nel rivedere entrambi questi uomini — ancora fedeli e forti — alla conferenza per i dirigenti del sacerdozio del 6 settembre tenuta a Copenhagen, in Danimarca.
L’anziano Bednar ha svolto una missione a tempo pieno in Germania quando era giovane. Da allora, ha fatto molti viaggi nell’Europa occidentale per motivi di lavoro e, adesso, per incarichi ecclesiastici.
L’anziano Bednar ha anche presieduto a riunioni per i giovani adulti non sposati a Stoccolma e a Berlino. Ha consigliato ai giovani adulti di utilizzare le molte risorse tecnologiche della Chiesa — come la ricerca on-line di storia familiare — per diventare pienamente attivi nel Vangelo. Non devono sentirsi isolati. “Partecipate, siate coinvolti e siate ansiosamente impegnati”, è stato il suo invito.
“In tutti i miei viaggi in Europa, non sono mai stato a Berlino”, ha detto. “Questo viaggio mi ha fornito la prima opportunità di incontrare i dirigenti del sacerdozio e i membri nella parte più settentrionale della Germania”.
Questa è una “nuova stagione” in Europa che offre per la prima volta opportunità di diffondere la novella della Restaurazione. “In tutti questi paesi ci sono persone di molte diverse nazionalità che trovano il Vangelo e si uniscono alla Chiesa”, ha dichiarato l’anziano Bednar. “Molte di queste persone avrebbero potuto non avere l’opportunità di incontrare i missionari e di ricevere le benedizioni del Vangelo se fossero rimaste nel loro paese”. Ha concluso: “Il Signore è davvero al comando e la Sua mano si può vedere in questi cambiamenti significativi nella popolazione”.