Le dirigenti incoraggiano le donne della Chiesa a mantenere una prospettiva eterna
Inserito da Sarah Jane Weaver, direttrice associata di Church News
La presidenza generale della Società di Soccorso dice che ogni donna può essere una “donna influente”, ogni donna può essere una “donna dell’alleanza” e ogni donna può essere una “guardiana del focolare”.
Punti salienti dell’articolo
- A prescindere dalle circostanze, se una donna osserva le proprie alleanze ha motivo di gioire.
- Ogni donna ha un ruolo nel piano del Signore.
- Mantenere una prospettiva eterna; le differenze e le circostanze sono temporanee.
- Le donne trovano gioia quando usano la loro influenza per rafforzare gli altri.
“A prescindere dalle circostanze in cui ci troviamo — se siamo sposate, vedove, divorziate o single, se abbiamo problemi di infertilità o abbiamo avuto aborti spontanei, se i nostri figli si sono allontanati, se i nostri figli hanno bisogni speciali — se osserviamo le nostre alleanze abbiamo grande motivo di gioire”. — Sorella Linda K. Burton, presidentessa generale della Società di Soccorso
In che modo le donne della Chiesa con esperienze, culture e circostanze diverse celebrano la maternità?
Possono celebrare la loro natura divina e la sicurezza che deriva dall’essere una persona che osserva le alleanze ricordando le eterne promesse del loro amorevole Padre Celeste. Celebrano stipulando e osservando le alleanze che le rafforzano, le uniscono e le sostengono, hanno detto le componenti della presidenza generale della Società di Soccorso.
“A prescindere dalle circostanze in cui ci troviamo — se siamo sposate, vedove, divorziate o single, se abbiamo problemi di infertilità o abbiamo avuto aborti spontanei, se i nostri figli si sono allontanati, se i nostri figli hanno bisogni speciali — se osserviamo le nostre alleanze abbiamo grande motivo di gioire”, ha detto la sorella Linda K. Burton, presidentessa generale della Società di Soccorso. “Quando osserviamo le nostre alleanze, consentiamo al Signore di compensare le debolezze che vediamo in noi stesse”.
La sorella Burton e le sue consigliere, la sorella Carole M. Stephens e la sorella Linda S. Reeves, hanno incontrato i rappresentanti della rivista Church News durante la prima settimana di maggio, un mese in cui nel Nord America viene celebrata la maternità.
Seduta nell’ufficio della sorella Burton, la presidenza ha parlato delle tante donne che vengono in mente quando pensano alla maternità.
Osservare le alleanze ci aiuterà a rafforzare le nostre famiglie, a prescindere dalle circostanze in cui si trovano.
Hanno parlato di una donna realizzata che non si è sposata fino all’età di quasi quarant’anni. Questa donna fedele aveva appena avuto il suo primo figlio. Hanno parlato di un’altra donna, ora divorziata, che sta allevando quattro figli da sola. Hanno parlato di una giovane madre che ha lavorato duramente per conseguire un dottorato soltanto per rimanere a casa e dedicarsi ai suoi figli, di un’altra giovane madre che ha sacrificato i suoi studi universitari per non dover rimandare la creazione di una famiglia e di un’altra donna fedele che si impegna a conciliare casa e lavoro.
Hanno anche parlato di una donna fedele che si è presa cura di sua madre e di sua zia, entrambe con problemi di salute. “È stata la colla che ha tenuto unita la sua famiglia”, ha detto la sorella Reeves.
Ogni donna ha un ruolo nel piano del Signore, ha detto la sorella Burton.
Semplici abitudini quotidiane — la preghiera in ginocchio, lo studio delle Scritture e il servizio — rafforzano la fede e possono mantenere le donne dell’alleanza concentrate e forti, a prescindere dalle loro attuali circostanze.
La sorella Stephens ha detto che semplici abitudini quotidiane — la preghiera in ginocchio, lo studio delle Scritture e il servizio — rafforzano la fede e possono mantenere le donne dell’alleanza concentrate e forti, a prescindere dalle loro attuali circostanze. “La chiave di tutto in questa vita è mantenere una prospettiva eterna”, ha detto la sorella Stephens. “Queste sono differenze temporanee. Queste sono circostanze temporanee. Sebbene gli anni, forse cento o più, in cui viviamo sulla terra possono sembrare infiniti, sono soltanto un breve istante”.
La sorella Burton ha detto che i figli del Signore sapevano nella vita pre-terrena che la vita sulla terra sarebbe stata difficile. “Demmo in grida di giubilo per venire qui. Abbiamo fatto alleanza nelle acque del battesimo e nei nostri sacri templi. Osservare le nostre alleanze ci aiuterà a rafforzare le nostre famiglie, a prescindere dalle circostanze della nostra famiglia”.
La sorella Reeves spera che le donne della Chiesa guarderanno il mondo in termini di ciò che hanno — il Vangelo e la capacità di stipulare e mantenere alleanze — invece di ciò che potrebbe mancare loro.
La presidenza generale della Società di Soccorso incoraggia le donne a guardare il mondo in termini di ciò che hanno — il Vangelo e la capacità di stipulare e mantenere alleanze — invece di ciò che potrebbe mancare loro.
“Quando paragoniamo il nostro essere madri o il fatto di non esserlo alle altre, ci infliggiamo dolore e sofferenza. Quando usiamo uno qualunque dei doni e dei talenti con cui ci ha benedette il Signore per rafforzare e influenzare le famiglie positivamente, possiamo trovare pace e gioia e possiamo godere della nostra identità divina quali figlie del nostro Padre Celeste.
Ogni donna può essere una “donna influente”, ogni donna può essere una “donna dell’alleanza” e ogni donna può essere una “guardiana del focolare”.
“Guardatevi intorno”, ha detto la sorella Reeves alle donne della Chiesa. “Chi ha bisogno di voi e della vostra influenza?”
