Le nuove Autorità generali sostenute durante la conferenza generale di aprile 2011

  • 14 Aprile 2011

Durante la conferenza generale di aprile 2011, i dirigenti della Chiesa alzano la propria mano per sostenere coloro che sono stati chiamati a ricoprire nuove posizioni nella Chiesa.

Punti salienti dell’articolo

  • Chiamati nel Primo Quorum dei Settanta: Anziano José L. Alonso, Anziano Ian S. Ardern, Anziano Don R. Clarke, Anziano Carl B. Cook, Anziano LeGrand R. Curtis Jr., Anziano W. Christopher Waddell, Anziano Kazuhiko Yamashita
  • Chiamati nel Secondo Quorum dei Settanta: Anziano Randall K. Bennett, Anziano J. Devn Cornish, Anziano O. Vincent Haleck, Anziano Larry Y. Wilson

“Sono grato e onorato per la fiducia che il Signore ha posto in noi”. —Anziano O. Vincent Haleck, Secondo Quorum dei Settanta

La Prima Presidenza della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni ha nominato dieci nuove Autorità generali, sei per il Primo Quorum dei Settanta e quattro per il Secondo Quorum dei Settanta, durante la sessione di sabato pomeriggio della conferenza generale di aprile 2011.

Inoltre, l’anziano Don R. Clarke del Secondo Quorum dei Settanta è stato chiamato nel Primo Quorum.

I nuovi membri del Primo Quorum

Anziano José L. Alonso

Anche prima di unirsi alla Chiesa, José Luis Alonso Trejo aveva una testimonianza del potere della preghiera. Ci racconta: “Quando avevo undici anni stavo per morire. Sentii i dottori che parlavano tra di loro dicendo che non c’era più nessuna speranza. Così pregai ferventemente il Signore, che mi guarì.

Quando in seguito sentii la storia di Joseph Smith e appresi come un ragazzo di soli quattordici anni parlò con Dio, sentii che era vera. Sapevo che Dio poteva rispondere alle nostre preghiere e che ci conosce”.

Lo stesso sentimento di conforto guidò l’anziano Alonso mentre studiava Il Libro di Mormon. “Grazie alla preghiera e a questo libro, so con certezza che Gesù è il Cristo”.

L’anziano Alonso nacque a Città del Messico nel novembre del 1958 da Luis e Luz Alonso. Da ragazzo si trasferì nella città messicana di Cuautla, dove si unì alla Chiesa. Frequentando le attività congiunte conobbe dei giovani forti, che gli diventarono amici e gli fornirono una seconda casa. Fu partecipando alle attività congiunte che conobbe Rebecca Salazar, la giovane che in seguito sarebbe diventata sua moglie.

Quando compì diciannove anni partì per una missione a tempo pieno nella Missione messicana di Hermosillo. Dopo la missione, il 24 febbraio 1981 sposò Rebecca nel Tempio di Mesa, in Arizona, USA. Hanno due figli.

Oltre a servire come direttore d’istituto del Sistema educativo della Chiesa, l’anziano Alonso è un medico specializzato nello sviluppo pediatrico e lavorava come medico e chirurgo omeopata. La sua carriera dimostra il costante desiderio di aiutare il prossimo, proprio come il Signore lo soccorse quando da piccolo era malato. “Il servizio reso al prossimo promuove l’unità e la fratellanza, come pure invita il potere del Signore nella nostra vita”.

Prima della chiamata nel Primo Quorum dei Settanta, servì come vescovo, presidente della missione di palo, presidente di palo, consigliere di un presidente di missione, presidente della Missione messicana di Tijuana e Settanta di area.

Anziano Ian S. Ardern

Ogni volta che riceve una telefonata o apre alla porta, le prime parole che l’anziano Ian Sidney Ardern dice di solito sono: “Come posso aiutarti o come posso aiutarla?”

Nato nel febbraio 1954 da Harry e Gwladys McVicar Wiltshire a Te Aroha, in Nuova Zelanda, l’anziano Ardern ha raccontato che spesso sono gli apparentemente piccoli atti di servizio che risultano fondamentali nella vita del donatore e del ricevente. Afferma: “Servire non è sempre comodo, ma ti è sempre di beneficio”.

L’anziano e la sorella Arden si sono incontrati mentre frequentavano il College della Chiesa della Nuova Zelanda e si sono sposati nel tempio di Hamilton, in Nuova Zelanda, il 17 gennaio 1976. I loro quattro figli sono cresciuti in una casa dove le priorità erano l’amorevole interesse gli uni per gli altri e la necessità di comprendere e vivere i principi del Vangelo. “È meraviglioso osservare che queste sono anche le priorità nelle famiglie dei nostri figli sposati”.

Il Signore si aspetta molto dai Suoi figli e fornisce un modo in cui queste attese non siano deluse. “Sono assai grato a tutti coloro che hanno aiutato la nostra famiglia a seguire il Signore”, dice l’anziano Arden.

Mettere in pratica gli insegnamenti dei profeti in famiglia è stata una priorità per gli Ardern. Lo studio quotidiano delle Scritture è diventato un’abitudine perché i figli piccoli si assicuravano che fosse fatto per porre a turno un adesivo rosso sul calendario, a dimostrazione dello svolgimento dell’attività. La sorella Arden commenta: “Le buone abitudini si possono formare grazie a cose piccole e semplici”.

Prima della chiamata nel Primo Quorum dei Settanta, il servizio ecclesiastico dell’anziano Ardern ha compreso le chiamate di missionario in Francia e Belgio, presidente dei Giovani Uomini di palo, sommo consigliere, consigliere di un vescovo, vescovo, consigliere di un presidente di palo, presidente della Missione di Suva, nelle Figi, e Settanta di area.

L’anziano Ardern si laureò in pedagogia alla University of Waikato, in Nuova Zelanda. La sua carriera professionale comprende molte posizioni nel Sistema educativo della Chiesa, tra cui insegnante, direttore, coordinatore del seminario in Nuova Zelanda, rettore del college della Chiesa della Nuova Zelanda, direttore dell’Area Pacifico.

Anziano Don R. Clarke

Quando l’anziano Don Ray Clarke era presidente della Missione Boliviana di Santa Cruz, ha trasferito alla sede della missione un anziano che aveva espresso ben chiaro il desiderio di terminare la missione in una zona diversa. Poco dopo, l’anziano ha incontrato una donna che cercava una figlia che non vedeva da dieci anni. Quando questa donna gli ha mostrato la foto, il missionario ha riconosciuto la figlia che aveva incontrato in una zona in cui aveva servito precedentemente, giocando così un ruolo fondamentale in questa riunione familiare.

Da questa e altre esperienze, “sono giunto a sapere che Dio si preoccupa profondamente delle persone”, ha spiegato l’anziano Clarke. Egli accetta trasferimenti a sorpresa e nuovi incarichi che gli consentono di aiutare altre persone. Riguardo alla sua recente chiamata ha commentato: “Spero di poter essere un buon ministro e non solo un amministratore”.

Nato l’11 dicembre 1945 a Rexburg, Idaho, USA, da Raymond e Gladys Clarke, attribuisce alla famiglia e ai buoni amici, come pure al nonno patriarca che ha vissuto in casa con loro, il fatto di aver rafforzato da bambino la sua testimonianza.

Ha conseguito un diploma universitario al Ricks College (ora BYU–Idaho), una laurea di primo grado in economia alla Brigham Young University e un master in economia aziendale alla Washington State University. Il 5 giugno 1970 ha sposato Mary Anne Jackson nel Tempio di Idaho Falls. Hanno sei figli.

Egli ha lavorato con successo in posizioni dirigenziali nel campo delle vendite al minuto. Ha servito come missionario a tempo pieno nella Missione di Argentina Sud, presidente del quorum degli anziani, presidente dei Giovani Uomini di palo, vescovo, membro del sommo consiglio del palo di Virginia Buena Vista, presidente di palo e assistente al direttore del Comitato di accoglienza. Quando è stato chiamato al Primo Quorum dei Settanta stava servendo nel Secondo Quorum dei Settanta.

“Lungo la via ho appreso che tantissimi figli di Dio hanno bisogno di aiuto”, egli dice. Egli risponde alle loro preghiere mediante noi, dice: “pertanto possiamo avere la meravigliosa occasione di servirli”.

Anziano Carl B. Cook 

Quando da giovane missionario si trovava nel centro di addestramento linguistico (il predecessore del Centro di addestramento per i missionari) per prepararsi ad andare in Germania ad Amburgo, Carl Bert Cook faceva fatica a imparare il tedesco. Mentre cercava di far sue le parole basilari, i membri del distretto passavano velocemente a concetti più complessi. 

Frustrato per lo scarso progresso che faceva, il giovane anziano Cook cercò l’aiuto divino attraverso una benedizione del sacerdozio e la preghiera. Dopo una preghiera particolarmente intensa, ricevette una risposta specifica: il Signore non l’aveva chiamato a parlare perfettamente il tedesco, ma a servire con tutto il cuore, mente e forza. 

Racconta l’anziano Cook, recentemente chiamato come membro del Primo Quorum dei Settanta: “Immediatamente pensai: ‘Ce la posso fare. Posso servire con tutto il cuore, la mente e la forza che ho’. Mi alzai e provai un senso di sollievo. Improvvisamente, il mio metro passò dal confrontarmi rispetto al rendimento del mio collega e dei membri del distretto a come il Signore pensava che stessi andando”.

Sebbene l’anziano Cook dice di non aver necessariamente imparato la lingua più velocemente dopo quella esperienza, non era più preoccupato come prima perché sapeva che stava facendo ciò che il Signore voleva che facesse. Afferma che quella lezione è stata importante in tutte le chiamate che ha ricevuto da allora, compresa quella di vescovo, consigliere nella presidenza di palo, presidente di palo, presidente della Missione di Auckland, in Nuova Zelanda, Settanta di area e ora nel suo nuovo incarico.

Conseguì una laurea di primo grado in marketing al Weber State College e poi un master in amministrazione aziendale alla Utah State University. Lavorava nello sviluppo delle proprietà immobiliari.

Nacque a Ogden, nello Utah, USA, nell’ottobre 1957 da Ramona Cook Barker e dal fu Bert E. Cook. Sposò Lynette Hansen il 14 dicembre 1979, nel tempio di Ogden, Utah, USA. Hanno cinque figli. 

Anziano LeGrand R. Curtis Jr. 

L’anziano LeGrand Raine Curtis Jr. sa che “il Signore richiede il cuore e una mente ben disposta” (DeA 64:34).

“Ama servire nella Chiesa e lo fa lavorando sodo e con buona volontà”, racconta la moglie, Jane Cowan Curtis, che il 4 gennaio 1974 l’ha sposato nel Tempio di Salt Lake. “Servire è ciò che desidera di più”.

L’anziano Curtis nacque nell’agosto del 1952 a Ogden, nello Utah, USA, da LeGrand R. e Patricia Glade Curtis. Suo padre divenne in seguito un membro del Secondo Quorum dei Settanta (1990–1995).

Prima della chiamata nel Primo Quorum dei Settanta servì nella Missione italiana del nord e come vescovo, sommo consigliere, presidente di palo, presidente della Missione italiana di Padova e Settanta di area. Quando ricevette l’attuale chiamata stava servendo nel Quinto Quorum dei Settanta nell’area Utah Salt Lake City.

Si laureò alla Brigham Young University in economia e ottenne il dottorato in legge alla University of Michigan. Quando arrivò la chiamata lavorava come avvocato e associato di uno studio legale. Oltre a studiare e a lavorare, l’anziano Curtis e sua moglie hanno cresciuto cinque figli.

Dopo aver servito come Settanta di area dal 2004 al 2011, spiega di aver apprezzato l’occasione di lavorare con le Autorità generali. “Ho avuto la fortuna di collaborare nella Chiesa con alcuni dirigenti eccezionali. Osservarli e imparare da loro è stato un grande privilegio”.

Sorella Curtis racconta che suo marito ha sempre avuto le mani e il cuore ben disposti. “Il suo atteggiamento è sempre stato: ‘Lo farò’”.

Dottrina e Alleanze 64:34 termina con queste parole: “Coloro che sono ben disposti e obbedienti mangeranno le buone cose della terra di Sion in questi ultimi giorni”. Il fratello e la sorella Curtis affermano che i loro figli e nipoti hanno ricevuto benedizioni straordinarie per aver servito il Signore.

Anziano W. Christopher Waddell 

Per la famiglia dell’anziano Wayne Christopher Waddell, un principio non scritto è sempre stato “confida nel Signore”.

“Quando confidi nel Signore, non devi preoccuparti dei grandi cambiamenti”, spiega l’anziano Waddell degli imprevisti della vita. “Sappiamo che Egli si cura di noi e che riceveremo grandi benedizioni”. “

L’anziano Waddell nacque nel giugno del 1959 a Manhattan Beach, in California, USA, da Wayne e Joann Waddell. Conseguì una laurea di primo grado alla San Diego State University, dove giocava anche a pallavolo. Lavorò in molte posizioni all’interno di una compagnia d’investimenti a livello mondiale. 

Il 7 giugno 1984 sposò Carol Stansel nel Tempio californiano di Los Angeles. Hanno quattro figli. L’unità è suprema nella famiglia Waddell, che attribuisce questo risultato allo sforzo di seguire in famiglia il vangelo del Salvatore. Anche le attività di famiglia sono state importanti: trascorrere tempo insieme nella spiaggia vicina a casa e partecipare insieme a eventi sportivi. 

 Prima della chiamata nel Primo Quorum dei Settanta, l’anziano Waddell servì come missionario a tempo pieno in Spagna, vescovo, sommo consigliere, consigliere di un presidente di missione, presidente di palo, presidente della Missione spagnola di Barcellona e Settanta di area.

Spiega che un’esperienza ha costruito su un’altra esperienza e che tutte continuano ad aggiungersi al “tesoro della testimonianza” su cui fa affidamento per affrontare le prove nella vita. 

Quando parla della preparazione per la sua nuova chiamata, parla del tempio. 

“Che cosa ci ha preparato per questo? Quando andammo per la prima volta al tempio e stringemmo le alleanze, promettemmo di essere disposti a fare qualsiasi cosa il Signore ci chiedesse, anche se non fosse comoda. “Andare al tempio, svolgere una missione, stringere alleanze e poi vedere la Sua mano e come dirige l’opera è tutto quello di cui hai bisogno. Non stiamo compiendo nulla di straordinario; stiamo tenendo fede alle alleanze che abbiamo stretto, proprio come tutti gli altri”.

Anziano Kazuhiko Yamashita

Sin da quando molti anni fa divenne un giovane vescovo a Fukuoka, in Giappone, l’anziano Kazuhiko Yamashita ha appreso dai buoni esempi e atteggiamenti dei suoi dirigenti senior. 

Poco dopo il matrimonio con Tazuko Tashiro, insieme si trasferirono da Tokyo a Fukuoka, dove lui fu chiamato vescovo quando si avvicinava ai trent’anni.

“Quella fu una situazione dura per me e per la mia famiglia. Avevamo tre bambini piccoli ed eravamo nuovi nella zona, tuttavia fu anche un’ottima esperienza didattica e d’apprendimento per me, così la mia testimonianza e la mia fede si rafforzarono”.

 ”Ovviamente ci furono momenti difficili, perché avevo una famiglia giovane e non avevo molta esperienza come dirigente della Chiesa”, dice l’anziano Yamashita. “I miei dirigenti senior furono per me dei buoni esempi e m’impartirono molte lezioni attraverso il loro atteggiamento e il loro comportamento”.

La sorella Yamashita racconta di aver visto il marito ricevere molte chiamate e diventare un grande padre e dirigente spirituale attraverso le difficoltà che quelle chiamate presentavano. Con il tempo lo ha visto cambiare e diventare un padre e marito più gentile e affettuoso. Alla famiglia piace trascorrere del tempo insieme, tra cui ogni anno fare grandi viaggi in macchina.

L’anziano Yamashita nacque nel settembre del 1953 da Kiyoshi e Sadae Yamashita. Crebbe a Tokyo, dove nel 1971 trovò la Chiesa grazie all’Expo 70, la fiera mondiale. 

Conseguì una laurea di primo grado in pedagogia alla Saitama University e un master in scienze dello sport alla Tsukuba University. Studiò inoltre filosofia dell’educazione fisica alla Brigham Young University. È stato un istruttore e professore in varie università e ha servito in numerose organizzazioni scientifiche, comunitarie e sportive. 

Il 29 marzo 1980 si sposò e nel dicembre dello stesso anno fu suggellato alla moglie, dopo il completamento del Tempio giapponese di Tokyo. Hanno sei figli. 

Prima di essere chiamato nel Primo Quorum dei Settanta, l’anziano Yamashita servì come vescovo, sommo consigliere, presidente della missione di palo, presidente di palo e Settanta di area.

I nuovi membri del Secondo Quorum

Anziano Randall K. Bennett 

Fu al culmine della sua carriera di ortodontista che Randall Kay Bennett e sua moglie Shelley sentirono “la forte impressione” di prepararsi a svolgere delle missioni. Ciò significava che avrebbero dovuto vendere subito la casa.

Il motivo dell’impressione non fu immediatamente chiaro: occorsero tre anni per vendere la casa, il che “richiese grande pazienza” e “dimostrare al Signore che si erano impegnati veramente”, spiega l’anziano Bennett. “Continuammo a confidare nel Signore e a cercare di starGli vicino andando spesso al tempio, studiando quotidianamente le Scritture, pregando, digiunando e servendo il prossimo”.

Poco tempo dopo che alla fine vendettero la casa, l’anziano Bennett fu chiamato a servire nel Centro di addestramento per i missionari di Provo e poi come presidente della Missione russa di Samara. 

“Fu meraviglioso e ci rese umili sapere che il Signore ci seguiva e che aveva preparato una via per noi. Siamo giunti a sapere che il Signore conosce i pensieri della mente e i sentimenti che proviamo nel cuore. Abbiamo imparato ad avere fiducia nel fatto che Egli sa più di noi e che ci ama”.

Oltre alla chiamata come membro del Secondo Quorum dei Settanta e come presidente di missione, servì come presidente e consigliere di un ramo del Centro di addestramento per i missionari di Provo, sommo consigliere di palo, consigliere di un vescovo, presidente dei Giovani Uomini di rione, varie altre chiamate e missionario delle missioni francesi di Parigi e di Tolosa. 

Si laureò come medico dentista alla University of Alberta (Canada) e ottenne un master in ortodontica alla Loma Linda University, nella California meridionale, USA. 

Nacque nel giugno 1955 a Magrath, in Alberta, Canada, da Donald Kay Bennett e Anne Darlene Long. Il 23 aprile 1977 sposò Shelley Dianne Watchman nel Tempio canadese di Cardston. Hanno quattro figli. 

Anziano J. Devn Cornish 

L’anziano John Devn Cornish sa che ogni membro e ogni chiamata nella Chiesa sono importanti.

“È importante ricordare che quando consideriamo gli incarichi nella Chiesa non conta dove sediamo in un aeroplano, conta che siamo sull’aeroplano”, spiega. “Far parte di quest’opera conta per l’eternità. Quale posizione occupiamo ha molta poca importanza”.

Dalla chiamata a servire nella Missione Guatemala–El Salvador a quella più recente nel Secondo Quorum dei Settanta, si è sempre impegnato a compiere il proprio dovere, anche come presidente dei Giovani Uomini di rione, presidente del quorum degli anziani, segretario esecutivo di rione, capo gruppo dei sommi sacerdoti, sommo consigliere, vescovo, presidente di palo, presidente della Missione di Santiago, Repubblica Dominicana, e Settanta di area.

Nacque nell’aprile 1951 a Salt Lake City, nello Utah, USA, da George e Naomi Cornish, crebbe nello Utah, in Georgia e in Virginia, USA, prima di tornare nello Utah per il college.

Mentre viveva a Provo, conobbe Elaine Simmons a un’attività per i giovani adulti non sposati. Nell’agosto del 1973 si sposarono nel Tempio di Manti, nello Utah, USA.

Mentre con la moglie cresceva sei figli, serviva nel corpo medico dell’aeronautica militare degli Stati Uniti, ottenne una laurea di primo grado e un master in medicina alla Johns Hopkins University, come pure ottenne la residenza ufficiale in pediatria alla Harvard Medical School—Boston Children’s Hospital.

Studiò e lavorò nell’Idaho, in Texas, in California e in Georgia, USA. La famiglia si trasferì molto nel corso degli anni, ma ovunque, l’anziano e la sorella Cornish spiegano, hanno amato servire nella Chiesa.

“L’opera sta crescendo nel mondo ed è meraviglioso poter servire i figli del Signore ovunque si trovino”, afferma l’anziano Cornish.

Questa chiamata nei Settanta, “come tutte le chiamate nella Chiesa, sarà un’altra occasione per far parte dell’opera del Signore. Siamo grati per questo privilegio”.

Anziano O. Vincent Haleck

Sin da piccolo l’anziano Otto Vincent Haleck pagava la decima, digiunava e studiava le Scritture, poi incontrò i missionari e fu battezzato.

Sua madre era mormone, ma da anni non andava in chiesa. Suo padre non era un membro della Chiesa. Ciò nonostante, la famiglia pagava la decima, digiunava settimanalmente, leggeva quotidianamente le Scritture e dava quello che aveva ai bisognosi. L’anziano Haleck proviene da un retaggio di fede.

Nacque nel gennaio del 1949 nelle Samoa Americane. I genitori, Otto e Dorothy Haleck, lo mandarono a studiare in California, negli USA. Quando aveva diciassette anni notò che alcuni amici nel comitato studentesco erano diversi dagli altri studenti. “M’invitarono a un’attività congiunta, il resto è storia”, racconta.

Ottenne una laurea di primo grado in marketing e pubblicità alla Brigham Young University. Nelle Samoa Americane è proprietario di un certo numero di attività ed è coinvolto in opere filantropiche. Il 29 giugno 1972 sposò Peggy Ann Cameron nel Tempio di Provo, nello Utah, USA, da cui ebbe tre figli.

 Alla fine, tutta la sua famiglia trovò il Vangelo. L’anziano Haleck ebbe il privilegio di battezzare suo padre quando questi aveva ottant’anni e di vedere sua madre tornare all’attività nella Chiesa dopo cinquant’anni di matrimonio. 

Prima della chiamata nel Secondo Quorum dei Settanta, servì come missionario a tempo pieno nella Missione di Apia, Samoa, vescovo, sommo consigliere, patriarca, presidente di palo e, più recentemente, presidente della Missione di Apia, Samoa.

Ritiene che tutte le esperienze vissute lo abbiano portato dove si trova ora. “Riguardo indietro alla mia vita e posso dire di vedere la mano del Signore. Sono grato e onorato per la fiducia che il Signore ha posto in noi. Amo il Signore e spero di essere un buono strumento. So che Lui mi aiuterà”.

Anziano Larry Y. Wilson

Equilibrare le esigenze delle responsabilità concernenti il lavoro, la Chiesa e la famiglia è stato difficile per l’anziano Larry Young Wilson, ma si è assicurato che i familiari sapessero quanto fossero importanti per lui.

“L’esperienza più formativa che ho fatto è essere un marito e padre”, racconta l’anziano Wilson. “Raramente sono mancato a un’esibizione di un figlio in un contesto sportivo, musicale, o altro. Leggevo delle storie prima che dormissero e dicevo le preghiere con loro prima di rimboccar loro le coperte. È importantissimo essere presenti”.

L’anziano Wilson conosce bene le attese che ha chi riveste un ruolo dirigenziale in tutti gli aspetti della vita. Nacque nel dicembre del 1949 a Salt Lake City, nello Utah, USA, da George e Ida Wilson, poi crebbe a Pocatello, nell’Idaho, USA. Conseguì una laurea di primo grado in letteratura inglese e americana alla Harvard University, e in seguito un master in amministrazione economica alla Stanford Graduate School of Business.

Ha lavorato come consulente e dirigente nel settore sanitario. Benché il lavoro fosse molto impegnativo, non lasciò che esso controllasse la sua vita.

“Devi stabilire dei confini attorno alla vita lavorativa, altrimenti questa finirà per fagocitare tutto il resto. In pratica, il lavoro, la Chiesa e la famiglia devono essere a turno messi in attesa. Prega per una guida e saprai quale impegno ha la precedenza in un dato giorno”.

L’anziano servì diligentemente come missionario nella Missione brasiliana Centrale, vescovo, presidente di palo e Settanta di area prima della chiamata nel Secondo Quorum dei Settanta.

È aiutato a trovare il giusto equilibrio nel servizio da sua moglie Lynda Mackey Wilson, che il 10 luglio 1974 sposò nel Tempio di Logan, nello Utah, USA. Hanno cresciuto quattro figli.

“Ogni volta che uscivo per recarmi a delle riunioni in chiesa, mi diceva: ‘Ciao, caro. Vai a servire il Signore’. Lei insegnava ai figli il significato profondo del servizio che rendevo. Non trascorse molto, che anche loro dicessero: ‘Ciao, papà. Vai a servire il Signore!’”.