L’azione della Chiesa dopo il terremoto in Turchia

  • 28 Ottobre 2011

Il 23 ottobre 2011, un terremoto di magnitudo 7,2 ha colpito le città di Van e di Ercis, al confine con l’Iran, nel cuore del territorio curdo della Turchia. Un secondo terremoto di magnitudo 6,0 h colpito la zona subito dopo.

Si contano almeno 239 morti e oltre 1.000 feriti. I dispersi sono ancora centinaia e si teme per la loro vita, dato che molti sono ancora sotto le macerie.

Tutti i missionari e i membri della Chiesa in Turchia sono salvi. Nella zona non ci sono edifici della Chiesa.

I dirigenti locali sono in contatto col governo turco per determinare l’aiuto più opportuno da offrire.

La Chiesa collabora con la Mezzaluna Rossa turca per offrire provviste alle vittime. La Chiesa ha inviato 4.000 coperte per i senzatetto in modo da potersi riscaldare durante le notti gelide.