L’anziano Cook incarica i giovani adulti non sposati di edificare il regno

Inserito da Heather Whittle Wrigley, Notizie ed eventi della Chiesa

  • 4 Marzo 2012

Nel suo discorso al devozionale del Sistema Educativo della Chiesa, l’anziano Quentin L. Cook del Quorum dei Dodici Apostoli ha incentrato il suo intervento sulla famosa citazione, “Chiunque tu sia, recita bene la tua parte”.

Punti salienti dell’articolo

  • Al devozionale del Sistema Educativo della Chiesa del 4 marzo 2012, l’anziano Cook ha consigliato ai giovani adulti non sposati di agire in accordo al loro credo, facendo cose che formeranno il loro carattere e che li aiuteranno ad avvicinarsi a Cristo.
  • Ha anche esposto alcune mete su cui i membri dovrebbero concentrarsi, incluso vivere rettamente, creare una famiglia, servire fedelmente e prepararsi a incontrare Dio.
  • L’anziano Cook ha detto ai giovani adulti della Chiesa che devono continuare la tradizione del proteggere la libertà religiosa e la rettitudine.

“Io credo che abbiate le basi e la formazione per essere la miglior generazione di sempre, in particolar modo nel far progredire il piano del nostro Padre Celeste”. — Anziano Quentin L. Cook, del Quorum dei Dodici Apostoli

Mentre svolgeva la sua missione in Scozia alla fine del 1800, l’allora missionario anziano David O. McKay (che in seguito servì come presidente della Chiesa tra il 1951 e il 1970) e il suo collega passarono davanti a un edificio in cui sulla pietra della porta era iscritta una citazione solitamente attribuita a Shakespeare: “Chiunque tu sia, recita bene la tua parte”.

Ricordando questa esperienza in un discorso tenuto nel 1957, il presidente McKay disse che pensava tra sé e sé: “Sei un membro della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni. Ma sei ancora di più, tu sei qui come rappresentante del Signore Gesù Cristo… Poi pensai a quello che avevamo fatto quel pomeriggio. Avevamo fatto un giro turistico, e, in effetti, avevamo acquisito informazioni e conoscenze storiche e ne ero entusiasta… Tuttavia, non era lavoro missionario… Accettai il messaggio passatomi da quella pietra e da quel momento cercammo di fare la nostra parte come missionari in Scozia” (“Lezione 29: David O. McKay: ambasciatore di Dio presso il mondo intero”, I presidenti della Chiesa: Manuale dell’insegnante [1996]).

Dal pulpito del Centro delle conferenze della BYU–Idaho, domenica 4 marzo 2012, l’anziano Quentin L. Cook del Quorum dei Dodici Apostoli ha consigliato ai giovani adulti non sposati di tutto il mondo di “recitare bene la [loro] parte”, evitando di indossare una “maschera”, di agire in accordo con la loro identità, fissando delle mete appropriate e migliorando i loro paesi e le loro comunità.

“Alcuni opinionisti si dicono scettici in merito a ciò che la vostra generazione riuscirà a portare a termine”, ha detto l’anziano Cook. “Io credo che abbiate le basi e la formazione per essere la miglior generazione di sempre, in particolar modo nel far progredire il piano del nostro Padre Celeste”.

Agire in base alla nostra vera natura

L’anziano Cook ha predetto che verrà fatta una grande pressione sui membri della Chiesa per farli agire o diventare persone che in realtà non sono o che non vogliono essere.

Ci ha ammoniti di non prendere parte ad attività in maniera anonima o in maniera tale da nascondere la nostra vera identità — indossando una “maschera”. Ha fatto riferimento in maniera specifica a “quando, anonimamente, si pubblicano on-line commenti pieni di odio, d’intolleranza e al vetriolo”.

“Quel che stiamo vedendo nella società è che quando le persone indossano la maschera dell’anonimato, esse sono più predisposte a lasciarsi andare a questo tipo di condotta che è davvero devastante per la comunicazione civile”, ha detto l’anziano Cook.

“Nel Libro di Mormon impariamo che Lucifero ‘istiga i figlioli degli uomini verso associazioni segrete di omicidio e ogni sorta di tenebrose opere segrete’”, ha detto l’anziano Cook citando Secondo Nefi 9:9. “Se doveste mai scoprirvi a volerlo fare [indossare la maschera dell’anonimato], sappiate che è un grave segno di pericolo e uno degli strumenti dell’avversario per spingervi a fare qualcosa che non dovreste”.

Il modo in cui ci vestiamo può anche essere una maschera, ha detto l’anziano Cook. “Il nostro modo di vestirci e agghindarci può essere un segno di ribellione o la mancanza di fedeltà ai principi morali, e può influenzare negativamente i principi morali altrui”, ha detto.

Vivere secondo ciò in cui crediamo

Possiamo agire in accordo con i principi in cui crediamo veramente investendo il nostro tempo in quelle cose che edificheranno e svilupperanno il carattere e ci aiuteranno a diventare più simili a Cristo, ha dichiarato l’anziano Cook.

“Spero che nessuno di voi intenda la vita come principalmente “gioco e divertimento”, ma, piuttosto, come un periodo per prepararsi a incontrare Dio”, ha detto.

Ha raccontato un’esperienza dell’anziano L. Tom Perry, il quale, assieme ad altre truppe di occupazione, trascorse il suo tempo ricostruendo chiese cristiane in seguito ai bombardamenti di Nagasaki, in Giappone, dopo la Seconda Guerra Mondiale. Il giorno della loro partenza, altri marine li stavano punzecchiando riguardo al fatto che avevano sprecato il loro tempo lavorando invece di divertirsi, quando in quel momento, oltre 200 cristiani giapponesi arrivarono per ringraziare coloro che avevano aiutato a ricostruire le loro cappelle.

“Pensate al significato del tempo dedicato da alcuni soldati a restaurare chiese cristiane in confronto a quello trascorso da altri soldati in attività frivole, sciocche o malefiche”, ha detto l’anziano Cook. “Vi prego, riflettete e siate proattivi nello scegliere come impiegare il vostro tempo”.

Ha poi sottolineato: “non sto dicendo di ostentare la vostra religione o di essere fedeli in modo superficiale. Può essere imbarazzante per voi e per la Chiesa. Sto dicendo che voi diventiate ciò che dovreste essere”.

Ha ricordato a coloro che possono aver agito in maniera contraria ai principi della Chiesa che, se si lasciano aiutare dal loro vescovo, l’Espiazione fornirà la via per pentirsi ed essere guariti.

Riguardo alla pornografia, alla dipendenza da Internet e altre forme di immoralità, l’anziano Cook ha detto: Quando vi avvicinate al matrimonio, non dovete indossare alcuna maschera che nasconda comportamenti inappropriati che saranno nocivi per voi e il vostro matrimonio”.

Stabilire obiettivi appropriati

“troppo spesso i nostri obiettivi sono basati su ciò che il mondo considera di valore”, ha detto l’anziano Cook. “Gli elementi fondamentali sono davvero piuttosto semplici per i membri che hanno ricevuto le ordinanze di salvezza. Siate retti. Abbiate una famiglia. Trovate un modo appropriato per provvedere loro. Servite quando chiamati. Preparatevi a incontrare Dio”.

Ha ricordato l’insegnamento del Signore che: “non è dall’abbondanza de’ beni che uno possiede, ch’egli ha la sua vita” (Luca 12:15).

L’anziano Cook ha poi consigliato a coloro che ascoltavano il suo discorso di considerare l’esempio del presidente Boyd K. Packer del Quorum dei Dodici Apostoli, il quale desice quando serviva nella Seconda Guerra Mondiale di voler diventare un insegnante, enfatizzando gli insegnamenti del Salvatore.

“Decise che avrebbe vissuto una vita retta”, ha detto l’anziano Cook. “In modo piuttosto profondo capì che avrebbe dovuto trovare una moglie retta e che, insieme, avrebbero allevato una famiglia numerosa. Questo giovane soldato riconobbe che la carriera da lui scelta avrebbe fornito un salario modesto e che la sua dolce compagna avrebbe dovuto condividere le stesse priorità ed essere disposta a vivere rinunciando ad alcune cose materiali”.

“Per chi tra voi ha conosciuto la sorella Donna Packer, lei era ed è la compagna perfetta per il presidente Packer. Non c’era mai abbastanza denaro, ma non credono sia mai mancato loro qualcosa. Hanno allevato 10 figli e sacrificarsi è stato indispensabile. Ora hanno 60 nipoti e 79 pronipoti.

L’anziano Cook ha continuato: “Riesco a ricordare la sensazione di tenerezza che provai quando scoprii che egli si sentiva imbarazzato ad andare, in veste di nuova autorità generale, con uno dei fratelli anziani a una riunione dei dirigenti della Chiesa, perché non aveva una camicia bianca appropriata da indossare”.

L’edificazione del Regno

L’anziano Cook ha detto ai giovani adulti della Chiesa che devono continuare la tradizione del proteggere la libertà religiosa e la rettitudine.

Sebbene la Chiesa sia politicamente neutrale, l’anziano Cook ha ripetuto l’incoraggiamento della Chiesa ai membri di essere attivamente impegnati nel supportare i candidati e i partiti di loro scelta, basandosi su principi che preservino un buon governo.

Ha inoltre incoraggiato i membri a unirsi ad altre brave persone di altre religioni per difendere la libertà religiosa.

L’anziano Cook ha concluso il suo discorso esprimendo la fiducia che i dirigenti della Chiesa hanno nei loro giovani.

“La dirigenza della Chiesa crede onestamente che voi possiate edificare il Regno come nessuna delle generazioni precedenti”, ha detto. “Sappiamo che il successo della vostra generazione è fondamentale per la continua affermazione della Chiesa e la crescita del Regno”.

Il devozionale di un’ora, sarà trasmesso in differita in molte aree del mondo, domenica 11 marzo 2012.

Versioni audio e video del devozionale verranno messe in archivio su cesdevotionals.ChurchofJesusChrist.org in decine di lingue entro tre settimane dalla trasmissione.