La presidenza generale delle Giovani Donne condivide pensieri sul Nuovo inizio

  • 17 Gennaio 2013

La presidenza generale delle Giovani Donne, Elaine S. Dalton, Mary N. Cook e Ann M. Dibb, condivide i propri pensieri sul Nuovo inizio del 2013. Fotografia di Drake Busath.

Punti salienti dell’articolo

  • Le giovani donne e le dirigenti dovrebbero approfittare dei sito dei Giovani e di quello delle Giovani Donne.
  • Il Nuovo inizio fornisce alle giovani donne l’opportunità di conoscere meglio la storia dell’organizzazione.
  • Il nuovo anno ci permette di riconcentrare i nostri sforzi sulla partecipazione al Progresso personale.

“L’inizio di un nuovo anno è il momento perfetto per stabilire mete e propositi personali”. — Sorella Ann M. Dibb, seconda consigliera della presidenza generale delle Giovani Donne

Ogni componente della presidenza generale delle Giovani Donne condivide i propri pensieri sul Nuovo inizio del 2013.

Sorella Elaine S. Dalton, presidentessa generale delle Giovani Donne

Il nuovo anno segna un nuovo inizio — e nelle Giovani Donne noi celebriamo il Nuovo inizio. Ogni anno i genitori e le giovani si riuniscono per imparare come le lezioni e le attività delle Giovani Donne possono assistere i genitori nell’aiutare le loro preziose figlie a diventare tutto quello che il Signore ha pianificato che diventino. Questa riunione, il Nuovo inizio, può includere un orientamento al Progresso personale, le attività pianificate per l’anno venturo e, soprattutto quest’anno, la nuova risorsa Vieni e seguitami: Risorse per l’apprendimento dei giovani”. Le informazioni sono presentate dalla classe delle Laurette e da altri dirigenti e consulenti. Le giovani donne che compiranno dodici anni l’anno venturo e tutte le giovani donne dai 12 ai 18 anni sono invitate insieme ai propri genitori. Il nuovo tema dell’AMM, “State in luoghi santi e non fatevi rimuovere” (DeA 87:8) viene presentato sia ai genitori che alle giovani donne usando alcune risorse multimediali di Forza della gioventù. Questa meravigliosa risorsa contribuisce a sostenere i giovani nel vivere le norme e nell’imparare come gli altri giovani in tutto il mondo inseriscono il tema scritturale dell’AMM nella propria vita. Tali risorse possono anche essere usate nelle lezioni, nelle serate familiari, nelle attività e nelle conferenze dei giovani. Sono coordinate alle dottrine insegnate la domenica e aggiungono un ricco elemento multimediale alle risorse per l’insegnamento e l’apprendimento per le giovani donne.

I recenti annunci del presidente Thomas S. Monson e della Prima Presidenza riguardo al corso di studio per i giovani, al servizio missionario e al lavoro di tempio e genealogia sono una chiamata a tutte le giovani donne di accelerare l’opera del Signore.

Quest’anno, mentre ci concentriamo su tali priorità, incoraggiamo le giovani donne a stare in luoghi santi e a non farsi rimuovere.

  1. Guardate al lavoro di tempio e genealogico.
  2. Condividete il Vangelo con gli altri.
  3. Genitori e dirigenti, aiutate le giovani donne a convertirsi utilizzando le risorse online per l’insegnamento e l’apprendimento per i giovani; aiutatele a imparare per mezzo dello Spirito e siate attivamente impegnati nel vivere le dottrine.

Nella conferenza generale di ottobre 2011, l’anziano David A. Bednar del Quorum dei Dodici ha esteso il seguente invito ai giovani della Chiesa: “Invito i giovani della Chiesa a conoscere e a sentire lo spirito di Elia. Vi esorto a studiare, a cercare i vostri antenati e a prepararvi a celebrare i battesimi per procura nella casa del Signore per i vostri defunti” (“Il cuore dei figli si volgerà”, Liahona¸ novembre 2011, 26; vedi anche DeA 124:28–36). Le benedizioni relative sono le risposte a ogni preghiera di ogni genitore, dirigente del sacerdozio e dirigente delle giovani donne: “Se risponderete con fede a questo invito, i vostri cuori si volgeranno ai padri. Le promesse fatte ad Abrahamo, Isacco e Giacobbe si pianteranno nei vostri cuori. La vostra benedizione patriarcale, con la sua dichiarazione del lignaggio, vi collegherà a questi padri e sarà per voi più ricca di significato. Il vostro amore e la vostra gratitudine per i vostri antenati aumenteranno. La vostra testimonianza del Salvatore e la vostra conversione diverranno profonde e imperiture. E vi prometto che sarete protetti contro la sempre più intensa influenza dell’avversario. Se parteciperete e questa santa opera e l’amerete, sarete protetti nel corso della vostra giovinezza e per tutta la vostra vita” (“Il cuore dei figli si volgerà”, conferenza generale di ottobre 26–27).

Lo scopo del programma delle Giovani Donne non è cambiato. Esso assiste genitori e dirigenti del sacerdozio nel preparare ogni ragazza per essere degna di stringere e osservare alleanze sacre e di ricevere le ordinanze del tempio. Con queste priorità nel cuore e nella mente, ci imbarchiamo in un altro anno — un nuovo inizio — determinate a stare in luoghi santi e a non farci rimuovere.

Come presidenza, siamo emozionate per questo nuovo anno e preghiamo affinché ognuna di noi possa sentire le benedizioni di queste ricche promesse.

Sorella Mary N. Cook, prima consigliera della presidenza generale delle Giovani Donne

Il Nuovo inizio non è soltanto un momento per presentare l’esperienza delle Giovani Donne alle giovani e ai genitori, ma può essere anche l’occasione ideale per conoscere meglio la storia della nostra organizzazione. Adesso nel sito delle Giovani Donne, sotto Risorse per i dirigenti, troverete la storia dell’organizzazione delle Giovani Donne, completata da un video coinvolgente intitolato “A Bright Light for Generations”.

Nel video il presidente Henry B. Eyring si riferisce alle nostre giovani come alla “luminosa speranza della chiesa del Signore” (“Una testimonianza viva”, Liahona, maggio 2011, 125). Impariamo riguardo alla preoccupazione di Brigham Young per “l’influenza del mondo [che] scende[va] sulle sue figlie” e che “le [stava] trascinando lontano dal sentiero che conduce alla felicità, indicato dal Signore” e riguardo all’invito del presidente Young alle giovani donne di coltivare la modestia e di stabilire un esempio dinanzi al mondo che fosse degno di essere imitato. Ascoltando e leggendo le testimonianze delle giovani che le hanno precedute, le giovani donne saranno ispirate a ottonere una “testimonianza viva” che rafforzerà la propria vita per il futuro e le aiuterà a “trasmettere la luce di Cristo… in tutto il mondo e nelle generazioni a venire” (“Una testimonianza viva”, 125-126).

Nella sezione della storia del sito delle Giovani Donne si possono trovare anche particolari curiosi. Le giovani donne hanno sempre preso parte a un programma di riconoscimenti che le aiutasse a imparare e a progredire. Forse le giovani donne vorranno fare un paragone tra il moderno Progresso personale e i programmi del passato. Ecco alcuni requisiti del 1915:

  • Curare con successo un alveare di api per una stagione e imparare le loro abitudini.
  • Per due settimane, tenere la casa libera dalle mosche oppure uccidere almeno 25 mosche al giorno.
  • Ripulire dalle erbacce 2.000 metri quadri di terreno.

Le storie edificanti delle giovani del passato sono la parte tenera di questo sito. Per seguire il consiglio profetico del presidente Brigham Young di acquisire una testimonianza viva, molte giovani donne hanno scritto e conservato la loro testimonianza come dichiarazione al mondo. Puoi leggere la storia di Elvira Stevens, un’orfana i cui genitori sono morti a Nauvoo poco prima del viaggio verso Sion. Per aiutare le nostre giovani donne a sentirsi legate a queste dolci storie, sono disponibili suggerimenti per l’apprendimento come: “Perché è importante scrivere la mia storia e condividere la mia testimonianza?”

Il Nuovo inizio è la situazione ideale per far conoscere alle giovani donne le origini della nostra organizzazione, ma anche il sito può essere utilizzato come parte delle attività dell’AMM, di un campeggio o persino delle lezioni domenicali. Ti incoraggiamo a dedicare un po’ di tempo alla conoscenza di questa ricca risorsa.

Sorella Ann M. Dibb, seconda consigliera della presidenza generale delle Giovani Donne

L’inizio di un nuovo anno è il momento perfetto per stabilire mete e propositi personali. È anche il momento ideale per rinnovare il nostro entusiasmo per il Progresso personale. Perché non scegliere di utilizzare il Progresso personale come mezzo di miglioramento, di sviluppo di nuove abitudini e persino di creazione di un rinnovato interesse per il Progresso personale insieme agli altri?

La sorella Elaine S. Dalton ci ricorda continuamente, come dirigenti delle Giovani Donne, che abbiamo la possibilità e la benedizione di dirigere. Le dirigenti che lavorano di continuo al proprio Progresso personale scoprono un entusiasmo aggiunto, che permea ogni aspetto del loro servizio nel programma delle Giovani Donne. Le dirigenti mi hanno riferito felici: “Quando lavoro al mio Progresso personale e condivido i miei obiettivi e le mie esperienze, diventa contagioso. Presto anche le giovani donne iniziano a condividere le proprie mete e il proprio progresso con gioia. Sono una fonte di ispirazione per me. Rafforzarsi a vicenda è una gioia”.

Vorrei incoraggiarvi a iniziare semplicemente aprendo la vostra copia del Progresso personale o esaminandone il contenuto in rete. Attribuitevi un riconoscimento per le cose notevoli che state già facendo come dirigenti, mogli, madri, figlie, sorelle, amiche, partecipanti alla comunità e virtuose figlie di Dio. Ora è il momento! Che questo sia l’anno in cui esaminiamo e compiamo alcuni degli oltre ottanta suggerimenti che si trovano in questo opuscolo ispirato.

Lavorate al vostro Progresso personale nel modo in cui lavorereste a qualsiasi altra meta o decisione speranzosa:

  • Fate un piano. Impegnatevi a stabilire un piano realistico e fattibile.
  • Iniziate con poco. Ricordate che “mediante cose piccole e semplici si avverano grandi cose” (Alma 37:6).
  • Stabilite una sequenza temporale. Una specifica quantità di tempo è spesso menzionata nel Progresso personale. Nell’attività basata sulle buone opere 5 leggiamo: “Prendi l’abitudine di servire scegliendo un familiare che puoi aiutare. Rendi servizio a quella persona per almeno un mese”. Create una tabella o usate un calendario o le note come supporto e promemoria del tempo a disposizione e degli obiettivi.
  • Condividete il vostro impegno e chiedete sostegno. Scrivetelo. Potreste condividere il vostro obiettivo con una giovane donna e chiedere se aiuterà a fornire incoraggiamento e se infine metta le proprie iniziali sul vostro libricino. Lavorare insieme è divertente. Grazie al Progresso personale si possono rafforzare i rapporti personali.
  • Tenete in considerazione i contrattempi. Impegnatevi a sviluppare la perseveranza.
  • Riferite e festeggiate il progresso e gli obiettivi raggiunti.

Quest’anno ho scelto di personalizzare la citazione del presidente Ezra Taft Benson che si trova a pagina 75 del nostro opuscolo del Progresso personale: “Se c’è una [dirigente delle] giovan[i] che ami la casa e la famiglia, che legga e mediti quotidianamente le Scritture, che abbia un’ardente testimonianza del Libro di Mormon; se c’è una [dirigente delle] giovan[i] che partecipi fedelmente alle riunioni della Chiesa, che [studi il Vangelo e le parole dei profeti], che si sia guadagnata il Premio Riconoscimento della Giovane Donna e lo porti con orgoglio; se c’è una [dirigente delle] giovan[i] che sia virtuosa e che abbia mantenuto la propria purezza personale, che non si accontenti di meno [di onorare le proprie alleanze battesimali e del tempio]; questa è una [dirigente delle] giovan[i] donn[e] che compirà miracoli per il Signore, ora e per tutta l’eternità” (vedi anche “Alle Giovani Donne della Chiesa”, La Stella, gennaio 1987, 82).

Che questi possano essere il nostro obiettivo e la nostra decisione personali per il 2013.