2010–2019
Stabilire una casa incentrata su Cristo
Aprile 2011


Stabilire una casa incentrata su Cristo

Noi comprendiamo e crediamo nella natura eterna della famiglia. Questa comprensione e convinzione devono ispirarci a fare ogni cosa in nostro potere per stabilire una casa incentrata su Cristo.

All’inizio della mia missione, quando ero un giovane missionario che prestava servizio in Uruguay e Paraguay, mi resi conto che uno degli aspetti che esercitava grande fascino in coloro che volevano conoscere meglio la Chiesa era l’interesse che dimostravano nella nostra dottrina relativa alla famiglia. Infatti, sin dai tempi della restaurazione del vangelo di Gesù Cristo, l’attenzione di chi era interessato alla ricerca della verità è sempre stata posta sulla dottrina che le famiglie possono essere insieme per sempre.

Il principio delle famiglie eterne è un elemento fondamentale del grande piano del Padre Celeste per i Suoi figli. Essenziale per il piano è la comprensione che noi abbiamo una famiglia celeste e una famiglia terrena. L’apostolo Paolo ci insegna che il Padre Celeste è il Padre del nostro spirito:

“Affinché cerchino Dio, se mai giungano a trovarlo…

Difatti, in lui viviamo, ci moviamo, e siamo… ‘Poiché siamo anche sua progenie’”.1

Il fatto che noi siamo progenie di un amorevole Padre Celeste è un principio fondamentale del vangelo di Gesù Cristo e anche i nostri bambini ne proclamano la verità quando cantano l’inno della Primaria “Sono un figlio di Dio”. Ne ricordate le parole?

Sono un figlio di Dio;

Ei mi mandò quaggiù,

mi diede una famiglia che

mi ama e pensa a me.

Guidami, aiutami,

cammina insieme a me;

dimmi quel che devo far

per ritornare a Te.2

Quando riconosciamo che abbiamo una famiglia celeste comprendiamo meglio la natura eterna della nostra famiglia terrena. Dottrina e Alleanze ci insegna che la famiglia è fondamentale per l’ordine del cielo: “E la stessa socievolezza che esiste fra noi qui esisterà fra noi là, solo che sarà associata alla gloria eterna”.3

La conoscenza della natura eterna della famiglia è un elemento cruciale per comprendere il piano del Padre Celeste per i Suoi figli. Dall’altra parte l’avversario vuole fare ogni cosa che è in suo potere per distruggere il piano del Padre Celeste. Nel tentativo di far fallire il piano di Dio, conduce un attacco senza precedenti all’istituzione della famiglia. Alcune delle armi più potenti che usa in questo attacco sono l’egoismo, l’avidità e la pornografia.

L’obiettivo di Satana non è la nostra felicità eterna. Lui sa che una chiave importante per far sentire gli uomini e le donne infelici come lui è privarli dei rapporti familiari, che hanno un potenziale eterno. Dato che sa che la vera felicità in questa vita e nell’eternità si basa sull’aspetto della famiglia, Satana fa qualsiasi cosa in suo potere per distruggerla.

L’antico profeta Alma chiama il piano di Dio per i Suoi figli “il grande piano di felicità”.4 La Prima Presidenza e il Quorum dei Dodici Apostoli, che noi sosteniamo come profeti, veggenti e rivelatori, sulla felicità e sulla vita familiare ci hanno offerto questo consiglio ispirato: “La famiglia è ordinata da Dio. Il matrimonio tra l’uomo e la donna è essenziale per la realizzazione del Suo piano eterno. I figli hanno il diritto di nascere entro il vincolo del matrimonio e di essere allevati da un padre e da una madre che rispettano i voti nuziali con assoluta fedeltà. La felicità nella vita familiare è meglio conseguibile quando è basata sugli insegnamenti del Signore Gesù Cristo”.5

Troviamo senza dubbio la felicità di cui parlava Alma e più di recente la Prima Presidenza e il Quorum dei Dodici Apostoli nella casa con la famiglia. La troveremo in abbondanza, se faremo ogni cosa in nostro potere per stabilire una casa incentrata su Cristo.

Io e sorella Maynes abbiamo imparato alcuni principi importanti quando, nei primi tempi del nostro matrimonio, abbiamo iniziato a sviluppare una casa incentrata su Cristo. Abbiamo iniziato seguendo il consiglio dei dirigenti della Chiesa. Abbiamo riunito i nostri figli e abbiamo tenuto ogni settimana la serata familiare, la preghiera e lo studio delle Scritture giornalieri. Non è sempre stato facile o comodo, né sempre abbiamo avuto successo, ma col tempo quelle semplici riunioni sono diventate preziose tradizioni familiari.

Abbiamo imparato che i nostri figli probabilmente durante la settimana non ricordavano tutto quello che era stato detto nella lezione della serata familiare, ma si sarebbero ricordati che l’avevamo tenuta. Abbiamo imparato che durante la giornata a scuola probabilmente non avrebbero ricordato le esatte parole delle Scritture o della preghiera, ma si sarebbero ricordati che avevamo letto le Scritture e che avevamo pregato. Fratelli e sorelle, c’è un grande potere e noi e i nostri giovani siamo protetti quando stabiliamo nella nostra casa tradizioni celesti.

Imparare, insegnare e mettere in pratica i principi del vangelo di Gesù Cristo nella nostra casa contribuiscono a creare uno stile di vita in cui lo Spirito può dimorare. Se stabiliremo queste tradizioni celesti nella nostra casa, saremo in grado di vincere le false tradizioni del mondo e impareremo a mettere le necessità e le preoccupazioni degli altri al primo posto.

La responsabilità di stabilire una casa incentrata su Cristo è sia dei genitori che dei figli. I genitori hanno la responsabilità di insegnare ai figli con amore e rettitudine. I genitori saranno ritenuti responsabili davanti al Signore per come adempiono le loro sacre responsabilità. I genitori insegnano ai figli con le parole e tramite l’esempio. Questa poesia di C. C. Miller intitolata “L’eco” illustra l’importanza e l’impatto che i genitori hanno quando esercitano il loro ascendente sui figli:

Nella parabola raccontata da Gesù

non si parla di un agnellino smarrito.

Si parla di una pecora adulta che si era allontanata

dalle altre novantanove del gregge.

E perché dobbiamo cercare la pecora,

e sinceramente sperare e pregare?

Perché quando la pecora si smarrisce,

c’è il pericolo che si smarriscano anche gli agnelli.

Gli agnelli seguono le pecore,

ovunque le pecore vagano.

Quando le pecore sbagliano,

presto anche gli agnelli sbaglieranno come loro.

Perciò imploriamo queste pecore,

per la salvezza dei loro agnelli oggi.

Poiché, quando si smarriscono le pecore,

quale terribile prezzo

pagano gli agnelli.6

In Dottrina e Alleanze il Signore ci espone le conseguenze per i genitori che portano fuori strada i figli: “E ancora, se dei genitori hanno dei figli in Sion… e non insegnano loro a comprendere la dottrina del pentimento, della fede in Cristo il Figlio del Dio vivente, e del battesimo e del dono dello Spirito Santo per imposizione delle mani… il peccato sia sul capo dei genitori”.7

È difficile esagerare quando parliamo dell’importanza che hanno i genitori nell’insegnare ai figli le tradizioni celesti tramite le parole e l’esempio. Anche i figli hanno un ruolo importante nell’edificare una casa incentrata su Cristo. Voglio condividere con voi un breve discorso fatto di recente da Will, il mio nipotino di otto anni, che illustra questo principio:

“Mi piace andare a cavallo e prendere al lazo assieme a papà. Una corda è fatta da diversi fili intrecciati assieme per renderla forte. Se una corda fosse formata da un solo filo, non potrebbe svolgere bene il lavoro, ma poiché è composta da tanti fili che lavorano assieme, possiamo usarla in tanti modi ed è resistente.

Le famiglie possono essere come corde. Quando è solo una persona a lavorare tanto e a fare quello che è giusto, la famiglia non è così forte come quando tutti si sforzano di aiutarsi a vicenda.

So che quando faccio ciò che è giusto, aiuto la mia famiglia. Quando tratto mia sorella Isabelle con gentilezza, tutti e due ci divertiamo e mamma e papà sono felici. Se la mamma deve fare qualcosa, posso aiutarla giocando con Joey, il mio fratellino. Posso anche aiutare la mia famiglia tenendo pulita la mia stanza e dando una mano ogni volta che posso, con un buon atteggiamento. Poiché sono il figlio più grande, so che è importante essere un buon esempio. Cerco di fare del mio meglio per scegliere il giusto e seguire i comandamenti.

So che i bambini possono aiutare la loro famiglia a essere forte come una corda resistente. Se tutti fanno del loro meglio e lavorano insieme, le famiglie possono essere felici e forti”.

Quando i genitori presiedono alla famiglia con amore e rettitudine e insegnano ai propri figli il vangelo di Gesù Cristo con le parole e tramite l’esempio, e quando i bambini amano e sostengono i genitori imparando e mettendo in pratica i principi insegnati dai genitori, il risultato sarà una casa incentrata su Cristo.

Fratelli e sorelle, come membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, noi comprendiamo e crediamo nella natura eterna della famiglia. Questa comprensione e convinzione devono ispirarci a fare ogni cosa in nostro potere per stabilire una casa incentrata su Cristo. Rendo la mia testimonianza che se ci sforzeremo di farlo, sarà più facile mettere in pratica l’amore e il servizio esemplificati dalla vita e dall’Espiazione del nostro Salvatore Gesù Cristo e la nostra casa sarà veramente un angolo di cielo sulla terra. Nel nome di Gesù Cristo. Amen.

  1. Atti 17:27–28.

  2. “Sono un figlio di Dio”, Inni, 190.

  3. Dottrina e Alleanze 130:2; vedere anche Robert D. Hales, “La famiglia eterna”, La Stella, gennaio 1997, 71.

  4. Alma 42:8.

  5. “La famiglia: un proclama al mondo”, Liahona, novembre 2010, 129.

  6. C. C. Miller, “The Echo”, in Best-Loved Poems of the LDS People, ed. Jack M. Lyon et al. (1996), 312–13.

  7. Dottrina e Alleanze 68:25; corsivo dell’autore.