Musica
È dolce l’ora del pregar


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È dolce l’ora del pregar

Con fervore

1. È dolce l’ora del pregar;

m’induce ̑ognora ̑a rammentar

d’avere ̑un Padre su nel ciel

che ̑ascolta ̑il mio supplicar.

Nel mio dolor conforto ̑avrò,

il Suo potere mi sostien;

e sfuggo ̑al grande tentator

nell’ora dolce del pregar;

e sfuggo ̑al grande tentator

nell’ora dolce del pregar.

2. Nell’ora dolce del pregar

celesti ali ̑ho su di me;

Ei che conosce ̑a fondo ̑il cuor

risponde sempre ̑al mio fervor.

Non è lontano ̑il volto Suo,

la fede strappa ̑il velo ̑uman.

In Lui ognor confiderò

nell’ora dolce del pregar;

In Lui ognor confiderò

nell’ora dolce del pregar.

Testo: Attribuito William W. Walford, 1772–1850

Musica: William B. Bradbury, 1816–1868

Salmi 55:16–17, 22

Filippesi 4:6–7