Lo sapevi che…?

Il 23 dicembre 1905, a 100 anni di distanza dalla nascita del profeta Joseph Smith, la Chiesa gli ha dedicato un monumento nel suo luogo di nascita, a Sharon, nel Vermont. Tutto ciò che era rimasto nel 1905 della piccola casa a Sharon della famiglia Smith era la piastra del focolare e le fondamenta in rovina. La Chiesa ha ricostruito una casa commemorativa attorno alla piastra del focolare. È stato anche costruito un grande monumento che, con notevole difficoltà, è stato trasportato sul luogo.

Il monumento, costituito da una stele di granito del Vermont, a quel tempo era, in America, la più alta. Si erge tuttora, alta 38,5 piedi (11 metri circa), cioè un piede per ogni anno di vita del profeta.

Alla cerimonia di dedicazione del monumento, il presidente della Chiesa Joseph F. Smith (1838–1918), nipote del profeta Joseph Smith, lasciò una benedizione: «La pace sia con te e su questo luogo, questo monumento e anche su tutti coloro che lo visiteranno con un sentimento di rispetto nel cuore; su coloro che vengono qui senza sentimenti di rispetto, possa esso avere l’effetto di intenerire il loro cuore, aprire i loro occhi e far sì che riflettano seriamente sulla grande questione della vita umana e sulla redenzione che è stata offerta al mondo mediante l’opera del profeta Joseph Smith» (Cerimonia della dedicazione del monumento memoriale a Joseph Smith [archivi del Dipartimento di genealogia e storia della Chiesa, Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni], 26).

Ognuno di noi è un locandiere che decide se nel suo albergo c’è posto per Gesù», anziano Neal A. Maxwell del Quorum dei Dodici Apostoli («Decidete in cuor vostro», La Stella, gennaio 1993, 77)

Gli studenti di seminario alla Juárez Academy di Chihuahua, nel Messico, hanno ideato un piano per aiutare i missionari della loro area a diffondere il Vangelo durante il periodo natalizio. Ognuno dei 350 studenti ha dato una copia del Libro di Mormon confezionata in pacchetto regalo ai missionari affinché lo dessero ai simpatizzanti nei pali di Colonia Juárez e Colonia Dublán.

Portare la vostra testimonianza al quorum o ai membri della classe è un modo di influire positivamente nella loro vita e rafforzare la loro testimonianza, come pure la vostra. Essere un dirigente significa molto di più che organizzare e delegare. Significa essere un esempio di fedeltà e obbedienza.