2003
Testimonianze riguardo a «Scegliere la buona parte»
Novembre 2003


Testimonianze riguardo a «Scegliere la buona parte»

Sorella Jante Edwards, missionaria della Piazza del Tempio proveniente da New York: Vivevo a New York City, dove ero trasportata dalle produzioni teatrali. Dopo i tragici eventi dell’11 settembre mi sono resa conto che la mia vita non produceva gioia eterna. Ero al servizio del padrone sbagliato, avevo scordato che Gesù Cristo deve venire al primo posto. Quel giorno presi la migliore decisione della mia vita: scelsi il Signore, la Sua pace e felicità.

Sorella Galina Pershina, missionaria della Piazza del Tempio proveniente dalla Russia: Quando mi unii alla Chiesa la mia famiglia mi chiese di non cercare di convertirla. Durante la mia missione, mia madre si è ammalata seriamente. Le sorelle della Società di Soccorso in Russia si sono raccolte attorno a lei con amore. Quando è con loro, sente lo stesso spirito che sento io; si sente più vicina a me e prova l’amore di Cristo.

Sorella Florence Chukwurah, membro del Comitato generale della Società di Soccorso proveniente dalla Nigeria: In giovane età scelsi di sfuggire alla povertà e di cercare Dio sinceramente. Decisi di obbedire ai miei genitori e agli anziani. Decisi di studiare seriamente. Decisi di lavorare duramente con le mie stesse mani. Il Signore ascoltò le mie preghiere. Egli riconobbe i miei sforzi benedicendo me e la mia famiglia.

Donna S. Packer, moglie del presidente Boyd K. Packer, presidente facente funzione del Quorum dei Dodici Apostoli; madre; nonna e bisnonna dello Utah: Avere una propria testimonianza. Nella vita quotidiana non possiamo vivere di luce riflessa, né possiamo basarci per sempre sulla conoscenza spirituale altrui. Dobbiamo conoscere da noi stessi. E solo lo Spirito Santo ha il potere di suggellare nella nostra anima la testimonianza che Gesù è il Cristo vivente. Questo io lo so.