2007
Lo seguirò con fede
Febbraio 2007


Attività di gruppo

Lo seguirò con fede

«E noi abbiam creduto ed abbiam conosciuto che tu sei il Santo di Dio» (Giovanni 6:69).

Avete mai giocato a segui il capo? Le regole sono semplici: scegliete un capo e poi seguitelo.

Lo scopo della nostra vita sulla terra è seguire il nostro capo: Gesù Cristo. Quando Gesù vide Pietro e Andrea pescare, Egli disse loro: «Seguitemi». Pietro e Andrea lasciarono le loro reti e Lo seguirono (vedere Matteo 4:18–20).

Proprio come Egli fece con Pietro e Andrea, Gesù invita ognuno di noi a seguirLo (vedere DeA 100:2). Probabilmente non cammineremo esattamente dove Egli camminò, ma possiamo fare le cose che Egli fece. Possiamo leggere le Scritture. Possiamo pregare il nostro Padre celeste. Possiamo essere battezzati.

Dopo aver seguito Gesù, Pietro dichiarò: «Noi abbiam creduto ed abbiam conosciuto che tu sei il Santo di Dio» (Giovanni 6:69). Quando seguiamo Gesù Cristo con fede, possiamo ottenere la stessa testimonianza.

La nostra fede in Gesù Cristo crescerà se capiremo di più riguardo Lui. E più Lo conosceremo, più semplice sarà seguirLo con fede.

Attività

Per fare un modello a punto croce, colora ogni simbolo a pagina A4. Per ricamare, fai un modello con un tessuto semplice come la mussola. Per ogni simbolo usa tre fili da ricamo in colori di tua scelta. Chiedi ad un adulto di mostrarti come fare il punto croce su ogni simbolo. (Vedere l’illustrazione). Appendi il tuo ricamo dove lo vedrai spesso.

Nota: Quest’attività può essere copiata, o stampata dal sito Internet www.lds.org. Per la lingua inglese, cliccate su «Gospel Library». Per le altre lingue, cliccate sul mappamondo.

Idee per le attività di gruppo

  1. 1. Mettete su strisce di carta i nomi dei bambini come pure i nomi di diversi profeti. Chiedete che cosa hanno in comune tutti questi nomi. Leggete insieme Abrahamo 3:22–24 e spiegate che nella vita preterrena vivevamo tutti con il Padre celeste. Spiegate ai bambini che grazie alle Scritture, sappiamo un po’ di quello che accadde là. Chiedete ai bambini di trovare quale di tutti i figli spirituali di Dio era il primogenito, cercando in DeA 93:21. Fate suonare al pianista prima una battuta, poi due battute di un inno sull’esistenza preterrena. Fate aggiungere una battuta finché i bambini non indovinano l’inno. Dopo che i bambini hanno indovinato, cantate tutto l’inno, facendo notare i versi che parlano della nostra vita con il Padre celeste prima che venissimo sulla terra. Spiegate che nella vita preterrena eravamo tutti fratelli e sorelle in spirito. Ci chiamiamo gli uni gli altri «fratello» e «sorella» perchè questi appellativi riflettono la nostra reciproca relazione spirituale. Cantate «Sono un figlio di Dio».

  2. 2. Mostrate ai bambini diversi esempi di piani. Per esempio, una ricetta, una cianografia o le istruzioni per montare un gioco. Spiegate che quando mettiamo insieme qualcosa—che sia una casa, un’infornata di biscotti o un gioco—è meglio sapere che cosa accadrà alla fine. Abbiamo bisogno di un piano. Prima che venissimo sulla terra, il Padre celeste ci presentò il Suo piano. Questo è chiamato piano di salvezza. Invitate i missionari a tempo pieno o un missionario da poco ritornato, con l’approvazione del vescovo o del presidente di ramo, ad insegnare il piano di salvezza dal manuale Predicare il Mio Vangelo (47–59).