I fedeli si sostengono in seguito al terremoto che ha colpito le Hawaii

Secondo le prime stime, il terremoto di magnitudo 6,7 che ha colpito le isole Hawaii nel primo mattino di domenica 15 ottobre 2006 ha causato danni minori al tempio di Kona, Hawaii, e a diverse case di riunione.

L’epicentro del terremoto, colpito alle 7.07 ora locale, era situato 16 chilometri a nord-ovest di Kailua-Kona sulla Big Island delle Hawaii ed è stato avvertito in tutte le isole, causando interruzioni di corrente su Oahu. Sulla Big Island, la corrente è mancata per diverse ore, e le strade, i ponti e molte altre strutture sono rimaste danneggiate.

Il tempio hawaiano di Kona, situato a Kailua-Kona, ha subito danni ad alcuni lampadari e altri problemi minori, ma il tempio è stato aperto ai lavoranti due giorni più tardi, secondo l’anziano Eric B. Shumway, Settanta di area e presidente della BYU–Hawaii. Nessun membro o missionario è rimasto ferito, ma tutte le case di riunione sulla Big Island sono rimaste danneggiate, ha aggiunto l’anziano Shumway.

L’anziano Shumway ha notato che i piani di emergenza sono scattati velocemente dopo il terremoto. «È meraviglioso vedere i membri della Chiesa sostenersi l’un l’altro», ha detto.

Aley K. Auna Jr, presidente del palo di Kona, Hawaii, ha dichiarato di essere rimasto molto impressionato dalla reazione dei dirigenti del sacerdozio e dei membri ai piani di emergenza di palo, che comprendono misure per un terremoto di grado 6,5 o superiore. Ha aggiunto che tutti i membri del palo sono stati immediatamente «contattati e confermati salvi».

A oggi, il presidente Auna ha spiegato che l’assestamento della sicurezza strutturale degli edifici del palo è tuttora in corso, avendo notato che la cappella del Rione di Kohala, nella comunità più vicina all’epicentro, presentava alcune crepe nei muri e danni all’impianto luci. La casa di riunione del rione di Keei ha subito alcuni gravi danni quando una parabola satellitare è caduta dal suo supporto e ha danneggiato un angolo dell’adiacente alloggio dei missionari. Inoltre, sono crollati alcuni controsoffitti della cappella.

Su Oahu, non ci sono stati danni riportati dal Tempio hawaiano di Laie, e oltre a interruzioni di corrente, non sono stati riportati danni dalla BYU–Hawaii o dal vicino Centro Culturale Polinesiano.

Articolo adattato da Church News, 21 ottobre 2006.