2007
Gruppo interreligioso tiene un concerto in Piazza del Tempio
Luglio 2007


Gruppo interreligioso tiene un concerto in Piazza del Tempio

Più di 700 persone in rappresentanza di molte fedi religiose si sono incontrate nel febbraio 2007 nella Sala delle Assemblee in Piazza del Tempio per partecipare al concerto annuale della Salt Lake Interfaith Roundtable, che celebra il culmine della Settimana Interreligiosa.

Il concerto «Un richiamo alla preghiera—un richiamo alla pace» è stato reclamizzato come un tributo musicale allo spirito umano. Sono intervenuti tre cantori di tradizione islamica, cristiana ed ebraica che hanno richiamato i partecipanti alla preghiera. Sette gruppi che rappresentavano una sezione trasversale delle ricche tradizioni religiose dello Utah si sono esibiti in una serie di numeri musicali e di danza basati sui temi di preghiera e pace.

Il dr. James Pingree del Comitato degli affari pubblici della Chiesa di Salt Lake ha accolto i partecipanti e condiviso il suo entusiasmo per l’evento. Si è riferito alla canzone conclusiva, «Let There Be Peace on Earth» («Sia pace in terra»), comunicando che la figlia del compositore ha concesso agli organizzatori del concerto il permesso di utilizzarla. Il dr. Pingree ha citato le parole della ragazza: «Questo è esattamente il tipo di evento per cui la canzone è stata scritta. Il suo utilizzo farà loro molto piacere».

Anche il governatore dello Utah, Jon M. Huntsman Jr., ha accolto i partecipanti al concerto leggendo una dichiarazione sull’importanza del dialogo e della collaborazione interreligiosa. Il governatore Huntsman ha enfatizzato la necessità di lavorare insieme visto che lo Utah continua a crescere in diversità culturali e religiose. «Amore e speranza sono tra le parole più potenti in inglese», ha detto. «E questo grande gruppo trasmette amore e speranza celebrando le differenze».

I Wesley Bell Ringers della Chiesa Metodista hanno iniziato la parte musicale del programma suonando «La Paix» («La Pace»). Poi Arvol Looking Horse ha offerto la Preghiera delle Quattro Direzioni sacra ai nativi americani.

Gayatri Jayaraman, indossando il tradizionale costume Hindu, si è esibito nel ballo Bharatanatyam «Ganesha Kautuvam». Il Coro Wesleyan di Tonga ha cantato «All the Earth Will Bow Down to You, Jesus» («Tutta la terra s’inchinerà a Te, Gesù»), diretto da Anitoni Ma’u.

I percussionisti del Buddhist Taiko, sotto la direzione di Stan Hirai e della Chiesa Buddista di Ogden si sono esibiti con le percussioni. Per i buddisti Jodo Shinshu, le percussioni simboleggiano la voce di Budda.

Alcuni studenti dell’Accademia Iqra della Società Islamica hanno cantato due canzoni islamiche in Arabo: «Lejla Ramie» e «Talitha Two Moons». Il complesso vocale degli studenti dell’Università dello Utah, i cui membri comprendono diverse fedi religiose, si sono esibiti in una interpretazione di «Gesù nacque in umiltà».

Jan Saeed, un membro di fede Baha’i, ha offerto una preghiera conclusiva di pace dopo la quale i presenti hanno cantato insieme «Let There Be Peace on Earth».

Molti hanno espresso il loro apprezzamento alla Salt Lake Interfaith Roundtable per aver organizzato il concerto. «Questa serata ha significato armonia, unità e apertura mentale», ha detto Heather Whiteblume. «Tutti qui rispettano le preghiere, il credo e la cultura degli altri».

La Salt Lake Interfaith Roundtable è stata fondata con gli auspici del Comitato olimpico organizzatore delle Olimpiadi di Salt Lake del 2002, allo scopo di includere tutte le fedi religiose per indurre gli atleti olimpici a «facilitare il rispetto delle altre religioni, la comprensione e l’apprezzamento attraverso il dialogo interreligioso». Il gruppo si riunisce ogni mese.