2008
IDEE PER LA SERATA FAMILIARE
Aprile 2008


IDEE PER LA SERATA FAMILIARE

Questi spunti didattici possono essere utilizzati in classe o a casa, adattandoli se necessario.

«Musica degna, pensieri degni», pagina 30: iniziate organizzando un gioco in cui le persone cercano di indovinare un inno dopo aver ascoltato una o due note, poi tre o quattro. Se non riescono a indovinare, fornite alcuni indizi. Parlate di quanto sia importante la musica nella vita e di come ci possa ispirare. Servendovi dell’articolo, spiegate come la musica può influenzare i pensieri ed essere utilizzata per controllarli. Stabilite la meta di memorizzare le parole di uno dei vostri inni preferiti.

«La preparazione a ricevere le ordinanze del tempio», pagina 40: scrivete su un pezzo di carta gli otto consigli forniti dal fratello Dahlquist e fatene scegliere uno ad ogni persona. Invitate i presenti a spiegare come seguire il consiglio può aiutarci a rimanere in luoghi santi e a prepararci a ricevere le ordinanze del tempio. Usate delle parti dell’articolo per favorire la discussione. Scegliete un principio su cui lavorare in famiglia nelle settimane successive.

«Il canto di sua madre», pagina A8: dopo aver letto la storia, invitate i familiari a raccontare dei momenti in cui hanno avuto paura. Chiedete che cosa hanno fatto per vincere questo timore. Discutete su come il canto di un inno può aiutarci. Scegliete come famiglia o come singoli individui un inno da ricordare per i momenti in cui si ha bisogno di conforto o d’incoraggiamento.

«L’importanza di essere contento», pagina A12: spiegate la lezione che il padre dell’anziano Odume desiderava che la famiglia apprendesse. Per aiutare i bambini a riconoscere le loro benedizioni potreste preparare un «vasetto della gratitudine». Chiedete ai familiari di scrivere o disegnare le cose per le quali sono grate e inserite i foglietti nel vasetto. Incoraggiate i bambini a pensare anche alle benedizioni non materiali.