2008
I numeri riflettono una crescita continua
Giugno 2008


I numeri riflettono una crescita continua

Il numero ufficiale dei membri della Chiesa ha superato i tredici milioni per la prima volta quando le statistiche sono state comunicate alla conferenza generale dello scorso aprile. Questo numero riflette una crescita costante della Chiesa in tutto il mondo. Secondo la tendenza recente, nel mondo la Chiesa sta crescendo di circa un milione di persone ogni tre anni.

La percentuale di crescita varia da luogo a luogo ed è massima nelle aree come l’Africa, dove, secondo le statistiche ufficiali, in Nigeria raggiunge l’8,1 percento. Tra il 2000 e il 2006, il numero di fedeli in Nigeria è passato da 30.000 a quasi 79.500.

La Chiesa crea un cartellino di appartenenza quando una persona è battezzata e confermata. Nel 2006, ad esempio, ci sono stati più di 272.800 battesimi di convertiti. La Chiesa, inoltre, crea con il consenso dei genitori un cartellino di appartenenza per i bambini. I bambini, tuttavia, non sono contati come membri se, quando compiono nove anni, non sono già battezzati e confermati. Nel 2006, l’aumento netto di questi «bambini registrati» è stato di oltre 94.000.

Glen Buckner, statistico della Chiesa, nonché membro della Association of Statisticians of American Religious Bodies [associazione degli statistici dei corpi religiosi americani], spiega che il «conteggio dei fedeli è comprensivo per quanto riguarda gli intenti e la progettazione». Egli spiega che è importante ricordare tutti i santi, indipendentemente dal loro livello di attività. Questo metodo è diverso da come le altre chiese contano i loro membri. Il Yearbook of American & Canadian Churches [annuario delle chiese americane e canadesi], che riconosce la Chiesa come il quarto gruppo religioso più grande negli Stati Uniti, ammette che non ci sono standard o conteggi d’uso comune impiegati dalle organizzazioni ecclesiastiche. L’annuario dichiara che «non esiste uno standard unico per la raccolta dei dati nelle varie strutture ecclesiastiche riportate nell’annuario. In aggiunta, la definizione di appartenente a una chiesa e gli altri vari termini differiscono da una struttura all’altra».

In effetti, lo studio Religious Congregations & Memberships in the United States 2000 [congregazioni religiose e fedeli negli Stati Uniti 2000] di Dale E. Jones e altri ha concluso che «il problema metodologico [di studio] più critico è la definizione di appartenente a una chiesa… Dato che non esiste una definizione statistica generalmente accettata della definizione di appartenente a una congregazione, abbiamo visto che la designazione di quelli che sono i fedeli spetta al corpo religioso stesso».

Un indicatore valido della crescita fiorente della Chiesa è il suo programma di costruzione. Attualmente ci sono 8.254 case di riunione al di fuori degli Stati Uniti, che mostrano un incremento del dieci percento negli ultimi cinque anni. Questo trend è confermato anche negli USA, dove ora ci sono 6.361 case di riunione, che mostra una crescita del 9,6 percento nello stesso periodo. Molte di queste case di riunione ospitano diverse congregazioni.