2012
Idee per la serata familiare
Settembre 2012


Idee per la serata familiare

Questo numero contiene articoli e attività che possono essere usati per la serata familiare. Seguono alcuni esempi:

“Sviluppare la fede in Cristo,” a pagina 12: alla fine dell’articolo, l’anziano Christofferson parla della fede come di un principio di azione e potere. Potreste discutere come famiglia di alcune difficoltà che incontrate e degli obiettivi che potete stabilire per superarle. Scegliete un obiettivo su cui lavorare durante la settimana, ricordando che con l’aiuto di Gesù Cristo abbiamo il potere di compiere ogni cosa, secondo il Suo volere e i Suoi tempi. In una prossima serata familiare potreste parlare dei progressi che la famiglia ha fatto con l’obiettivo fissato.

“Condividere il Vangelo condividendo se stessi,” a pagina 16: se raccontate le storie contenute in questo articolo, chiedete ai vostri familiari di pensare ad amici o parenti coi quali potreste parlare del Vangelo. Discutete su come essere un buon amico e ascoltare con amore, in modo che quando si presenterà l’occasione per rendere testimonianza sarete preparati.

“Il nostro spazio,” a pagina 58: leggete l’esperienza di Amalia nell’imparare a pregare sia la mattina che la sera. Potreste poi leggere ciò che Amulek insegna in Alma 34:17–27 su come dovremmo pregare. Potete chiedere ai membri della famiglia cosa ci fanno capire questi versetti su come e quando dovremmo pregare. Concludete portando la vostra testimonianza del potere della preghiera.

“Amico missionario,” a pagina 60: dopo aver letto l’articolo, potreste fare un elenco delle prossime attività e riunioni della Chiesa che potrebbero interessare amici o singoli membri della famiglia. Potete esercitarvi a simulare vari modi per invitare gli amici alle attività. Parlate di cosa significhi essere un vero amico, specialmente a coloro che non sono membri della Chiesa. Concludete facendo un piano per contattare il vostro amico e porgergli l’invito.

Siamo una famiglia felice

La serata familiare che ricordiamo più volentieri è una che abbiamo tenuto in un momento difficile. A causa di un cambio direzionale, mio marito aveva avuto alcuni problemi sul lavoro e si sentiva scoraggiato.

Decidemmo che quella settimana la serata familiare sarebbe stata in suo onore. Tutti i membri della famiglia gli scrissero una lettera di ringraziamento, spiegando perché gli volevano bene e cosa speravano per lui. Poi preparammo un album di fotografie dei momenti importanti della famiglia, come anniversari, matrimoni, suggellamenti, nascite e altri eventi. Per ciascuno scrivemmo un commento che ogni volta finiva con “E così siamo una famiglia felice” Alla fine della serata mia figlia ed io cantammo l’inno della Primaria che contiene una frase simile (vedere “Una famiglia felice”, Innario dei bambini, 104).

Durante la serata familiare potemmo sentire l’amore del Salvatore per noi e l’amore che nutriamo l’uno per l’altro.

Sono grata per il comandamento ispirato di tenere la serata familiare. Osservarlo ci rafforza e ci prepara a essere una famiglia eterna.

Kenia Duarte dos Santos, Brasile