2012
Una preghiera di Natale esaudita
Dicembre 2012


Una preghiera di Natale esaudita

“E il Signore ricorderà pure le preghiere dei giusti, che sono state innalzate a Lui per loro” (Mormon 5:21).

Peggy si svegliò la mattina di Natale. Era eccitata al pensiero di ricevere un nuovo giocattolo e di poter mangiare il cibo tipico di Natale. Ma guardandosi attorno, si rese conto che quest’anno sarebbe stato diverso dagli altri. Benché suo padre lavorasse duramente, i soldi erano stati scarsi per la sua famiglia.

Non c’era alcun segno che stava per esserci un banchetto di Natale. I vassoi delle verdure erano vuoti e non c’era cibo nel frigorifero.

Peggy e Malcolm, suo fratello, camminarono verso la porta della stanza dei loro genitori e videro che essi erano inginocchiati vicino al letto. Ascoltarono in silenzio mentre la mamma e il papà pregavano il Padre Celeste di aiutare la loro famiglia a trovare del cibo.

“Dai, andiamo”, disse Peggy a Malcolm. “Andiamo fuori”.

Peggy e Malcolm uscirono di casa e raccolsero della felce selvatica che cresceva vicino al giardino. Forse non ci sarebbe stato alcun giocattolo quest’anno, però potevano far sì che nella loro casa ci fosse comunque lo spirito del Natale.

Si sentirono meglio dopo aver decorato la casa con la felce selvatica, ma non c’era ancora alcun segno di cibo.

“Il Signore provvederà”, affermò la mamma. “Adesso apparecchiamo la tavola”.

Papà mise i piatti sul tavolo mentre la mamma disponeva le forchette e i cucchiai.

I bambini si guardarono e i loro occhi esprimevano confusione. La tavola era pronta, ma mancava ancora il cibo. L’ora della colazione passò e si avvicinò quella del pranzo. Peggy riusciva già a sentire i morsi della fame. Si chiedeva in che modo la sua famiglia sarebbe riuscita ad avere del cibo.

L’orologio battè le 12:00, poi le 12:30 e poi le 12:45. Ancora niente. Poi Peggy sentì bussare alla porta.

Corse ad aprire la porta e fu scioccata nel vedere la famiglia Kirk lì ferma ad aspettare. Avevano portato prosciutto, pane, pollo, insalate e dolci. Peggy non riuscì a credere ai suoi occhi.

“Stavamo proprio per sederci a mangiare il nostro pasto di Natale quando ci siete venuti in mente”, disse il fratello Kirk. “Speriamo che possiate utilizzare questo cibo”.

Papà strinse la mano del fratello Kirk e la mamma cominciò a porre il cibo sul tavolo della cucina. Peggy era ancora scioccata. Guardò con occhi spalancati la mamma e il papà, ma sembrava che loro si aspettassero che questo sarebbe successo.

Peggy sapeva che ciò che aveva provato quella mattina era un sentimento giusto. Questo Natale era diverso. Questo era il Natale in cui aveva imparato che il Padre Celeste ascolta e risponde alle preghiere. E quello era il miglior regalo che avrebbe potuto ricevere.

Illustrazioni di Brad Teare