2013
I giovani missionari di servizio della Chiesa trovano gioia nel servire
aprile 2013


I giovani missionari di servizio della Chiesa trovano gioia nel servire

L’anziano Ernesto Sarabia ha indossato la targhetta missionaria ogni giorno della sua missione; ma il suo incarico nella missione era unico rispetto a molti altri: l’anziano Sarabia ha servito come giovane missionario di servizio della Chiesa negli uffici della missione di Hermosillo, in Messico.

“Potrebbe non essere saggio che alcuni giovani uomini e donne affrontino il rigore e le difficoltà di una missione a tempo pieno”, ha affermato l’anziano M. Russell Ballard del Quorum dei Dodici Apostoli. Ma ha detto che questo non significa che non possano prendere parte alle benedizioni del servizio missionario (“Uno in più”, Liahona, maggio 2005, 69).

L’anziano Russell M. Nelson del Quorum dei Dodici Apostoli ha dichiarato: “Una missione è un atto volontario di servizio reso a Dio e all’umanità” (“Chiedete ai missionari! Loro possono aiutarvi!” Liahona, novembre 2012, 18), e vi sono molti modi per offrire questo tipo di servizio.

Per coloro che sono esonerati onorevolmente da servire una missione di proselitismo a tempo pieno, o per coloro che devono tornare a casa in anticipo, il programma per i giovani missionari di servizio della Chiesa può fornire delle esperienze missionarie significative.

Requisiti per servire

I giovani missionari di servizio devono essere fisicamente, mentalmente, spiritualmente ed emotivamente in grado di assolvere i doveri della loro chiamata, alla quale sono accuratamente assegnati.

Gli incarichi per i giovani missionari di servizio durano dai 6 ai 24 mesi e possono variare dal servire per un paio di giorni alla settimana al lavorare a tempo pieno. C’è la possibilità di servire nella comunità come pure da casa. I potenziali incarichi per i giovani missionari di servizio della Chiesa comprendono la ricerca genealogica, l’assistenza con la tecnologia, negli uffici della missione, nei magazzini del vescovo e altro.

Sostegno della famiglia e del sacerdozio

I genitori, i dirigenti del sacerdozio e i membri della Chiesa possono aiutare i potenziali giovani missionari di servizio a prepararsi per svolgere una missione.

La famiglia di Eliza Joy Young è stata un forte sostegno per lei; la accompagnavano agli uffici della Chiesa a Sydney, in Australia, e tornavano a prenderla.

L’anziano Michael Hillam, che lavora nel Centro di distribuzione di Hong Kong, ha detto: “I miei insegnanti di seminario mattutino e i dirigenti dei Giovani Uomini mi hanno aiutato a prepararmi”.

Il sacrificio porta le benedizioni

La sorella Young ha sacrificato i giorni liberi dal suo lavoro part-time per servire una missione di servizio della Chiesa. Ha affermato: “Mi sento più vicina al mio Padre Celeste sapendo che Lo sto aiutando”.

Oltre alle benedizioni spirituali, svolgere una missione di servizio della Chiesa offre ai giovani missionari delle possibilità professionali e sociali preziose. “La mia missione mi ha mostrato che posso lavorare senza assistenza speciale”, ha detto sorella Young (in precedenza aveva lavorato solo assistita da qualcuno).

Benché non tutti i giovani adulti che desiderano servire siano in grado di farlo, viene fatto tutto il possibile per soddisfare ogni giovane adulto degno. I giovani che desiderano servire in questo modo possono parlare con il proprio vescovo o presidente di ramo, il quale troverà delle possibilità adatte a loro.

Altre informazioni sono disponibili su news.lds.org cercando “giovani missionari di servizio della Chiesa”.