Sussidi per l’insegnante

Libro di Mormon: Manuale dell’insegnante, 1999


In una riunione con i Dodici Apostoli il profeta Joseph Smith disse ai fratelli «che il Libro di Mormon era il libro più giusto della terra e la chiave di volta della nostra religione, e che un uomo si avvicina di più a Dio obbedendo ai suoi precetti che a quelli di qualsiasi altro libro» (History of the Church, 4:461; vedere anche l’introduzione al Libro di Mormon).

Come insegnante del corso di Dottrina evangelica, quest’anno hai l’occasione di insegnare attingendo al «libro più giusto della terra». Guidato dallo Spirito, potrai aiutare i membri della classe a capire precetti eterni e a rafforzare la loro testimonianza di Gesù Cristo, del Suo vangelo e della missione del profeta Joseph Smith. Potrai anche aiutarli a ricevere altri benefici che scaturiscono dallo studio diligente del Libro di Mormon, alcuni dei quali furono descritti dal presidente Ezra Taft Benson:

«Il Libro di Mormon denuncia i nemici di Cristo. Confonde le false dottrine ed elimina ogni contesa. (Vedere 2 Nefi 3:12). Fortifica gli umili seguaci di Cristo contro i disegni malvagi, le strategie e le dottrine del diavolo ai nostri giorni. Gli apostati del Libro di Mormon hanno una natura simile agli apostati di oggi. Dio, nella Sua infinita prescienza, plasmò il Libro di Mormon in modo che noi potessimo vedere l’errore e potessimo combattere i falsi concetti educativi, politici, religiosi e filosofici del nostro tempo» (La Stella, settembre 1975, 48–49).

«Questo libro possiede un potere che comincerà ad agire nella vostra vita nel momento stesso in cui inizierete a studiarlo seriamente. Grazie ad esso troverete più forza per resistere alle tentazioni, troverete la capacità di evitare gli inganni. Troverete la forza di rimanere sulla via stretta e angusta… Quando comincerete ad aver fame e sete di queste parole, troverete la vita ad esuberanza» (La Stella, gennaio 1987, 5).

Quando insegni, lo Spirito del Signore ti porterà testimonianza del potere del Libro di Mormon mentre conduci le persone a una ferma e sicura conoscenza di Gesù Cristo e della Sua dottrina.

Insegnare tramite lo Spirito

Quando prepari la lezione del corso di Dottrina evangelica, è importante che tu cerchi l’ispirazione e la guida dello Spirito Santo. «E lo Spirito vi sarà dato per la preghiera della fede; e se non ricevete lo Spirito, voi non insegnerete» (DeA 42:14). Ricorda che il vero insegnante della tua classe è lo Spirito Santo.

Puoi cercare lo Spirito tramite la preghiera, il digiuno, lo studio quotidiano delle Scritture e l’obbedienza ai comandamenti. Mentre ti prepari per la lezione prega che lo Spirito ti aiuti a capire le Scritture e a conoscere le necessità dei membri della classe. Lo Spirito può anche aiutarti a trovare i modi migliori di commentare le Scritture e di collegarle al nostro tempo (vedi 1 Nefi 19:23). Con la guida dello Spirito diventerai un efficace strumento nelle mani del Signore per far conoscere la Sua parola ai Suoi figli.

Ti proponiamo alcuni suggerimenti su come invitare lo Spirito nella tua classe:

  1. 1.

    Chiedi ai membri della classe di dire una preghiera prima e dopo la lezione. Durante la lezione prega in cuor tuo che lo Spirito ti guidi ad aprire la mente dei membri della classe, a portare testimonianza, a ispirarli.

  2. 2.

    Cita le Scritture (vedi «Obiettivo sulle Scritture», a pagina vi).

  3. 3.

    Porta testimonianza ogni volta che lo Spirito te lo suggerisce, non soltanto alla fine della lezione. Porta testimonianza di Gesù Cristo. Invita spesso i membri della classe a portare testimonianza.

  4. 4.

    Usa inni, canzoni della Primaria e altra musica sacra per preparare la mente dei membri della classe a sentire lo Spirito.

  5. 5.

    Esprimi il tuo affetto per i membri della classe, per le altre persone e per il Padre celeste e Gesù Cristo.

  6. 6.

    Nel momento adatto, esprimi le tue idee, sentimenti ed esperienze attinenti alla lezione. Invita i membri della classe a fare altrettanto. Essi potranno anche parlare di come hanno messo in pratica i principi esaminati nelle lezioni precedenti.

Obiettivo sulle Scritture

L’anziano Boyd K. Packer ha dichiarato: «La vera dottrina, quando è compresa, fa cambiare atteggiamento e comportamento» (La Stella, gennaio 1987, 15). Durante la preparazione e l’esposizione della lezione concentrati sulle dottrine di salvezza del Vangelo contenute nelle Scritture e negli insegnamenti dei profeti degli ultimi giorni. Questo richiede che tu studi le Scritture con diligenza e devozione. Il Signore ha così comandato: «Non cercare di dichiarare la mia parola, ma dapprima cerca di ottenerla, ed allora la tua lingua verrà sciolta; ed allora, se lo desideri, avrai il mio Spirito e la mia parola, sì, il potere di Dio per convincere gli uomini» (DeA 11:21).

Esorta i membri della classe a portare in classe le loro Scritture ogni settimana. Leggete insieme passi scelti delle Scritture e commentateli. Se possibile, usate l’ultima edizione del Libro di Mormon.

Ogni membro della classe deve possedere una copia dell’opuscolo Libro di Mormon: Guida allo studio per i membri della classe (35684 160). Questo opuscolo aiuterà i membri della classe a migliorare la loro capacità di studiare e di rivolgersi alle Scritture per trovare risposta alle loro domande. Li aiuterà a capire e a mettere in pratica le Scritture, a prepararsi a commentarle in classe e a citarle nelle conversazioni in famiglia. Esorta i membri della classe a leggere i passi delle Scritture indicati e la relativa parte della Guida allo studio prima di venire in classe ogni settimana.

La diffusione del Libro di Mormon

Il presidente Ezra Taft Benson esortò i membri della Chiesa a diffondere il Libro di Mormon. Egli disse:

«È ormai giunto il tempo di inondare la terra con il Libro di Mormon… Dio ci riterrà responsabili se non diamo al mondo in grande copia il Libro di Mormon.

Noi abbiamo il Libro di Mormon, abbiamo i membri della Chiesa, abbiamo i missionari, abbiamo le risorse, e il mondo ne ha bisogno.

È giunta l’ora!» (La Stella, gennaio 1989, 3).

Mentre quest’anno insegni il Libro di Mormon nella Scuola Domenicale, esorta i membri della classe a far conoscere questo libro ai loro amici e conoscenti non appartenenti alla Chiesa (vedere la seconda idea addizionale della lezione 1). All’inizio dell’anno puoi consultarti con il vescovato e il dirigente del lavoro missionario del rione per sapere come i membri della classe possono procurarsi delle copie del Libro di Mormon da regalare alle persone interessate.

Uso del presente manuale

Il presente manuale è uno strumento che ti aiuterà a esporre le dottrine del Vangelo attingendo alle Scritture. È stato scritto per le classi del corso di Dottrina evangelica per giovani e adulti e sarà usato ogni quattro anni. Per esporre efficacemente la lezione non sono necessari altri testi e commentari. L’anziano M. Russell Ballard ha detto: «Gli insegnanti faranno bene a studiare attentamente le Scritture e il manuale, prima di ricorrere a materiale supplementare. Troppi insegnanti sembrano allontanarsi dai corsi di studio approvati senza averli prima attentamente esaminati. Quando per esporre una lezione gli insegnanti ritengono di poter usare del materiale supplementare oltre alle Scritture e al manuale, devono innanzi tutto prendere in considerazione le riviste della Chiesa» (La Stella, ottobre 1983, 125–126).

Prepara ogni lezione con almeno una settimana di anticipo. Se studi le letture assegnate e il materiale della lezione con sufficiente anticipo, durante la settimana potrai recepire pensieri e impressioni che ti aiuteranno a esporre la lezione. Mentre mediti sulla lezione durante la settimana, prega per avere la guida dello Spirito. Abbi fede che il Signore ti sosterrà.

Ogni lezione di questo manuale contiene più informazioni di quante probabilmente potrai esporre durante una riunione. Chiedi l’aiuto dello Spirito del Signore nello scegliere le storie delle Scritture, le domande e le altre parti del testo che meglio soddisfano le necessità dei membri della classe.

Ogni lezione comprende le seguenti sezioni:

  1. 1.

    Titolo. Il titolo è formato da due elementi: una breve frase o citazione e l’indicazione dei passi delle Scritture che dovrai leggere per preparare la lezione.

  2. 2.

    Scopo. L’enunciazione dello scopo indica il concetto principale sul quale devi concentrarti nel preparare e nell’esporre la lezione.

  3. 3.

    Preparazione. Questa sezione riassume i brani delle Scritture proposti nello schema della lezione. Può anche comprendere l’indicazione di altre letture e suggerimenti utili per la preparazione, come ad esempio il materiale da portare in classe. Molto di questo materiale è disponibile nella biblioteca della casa di riunione. (Il numero di cinque cifre che segue il nome dell’illustrazione suggerita è il numero di catalogo della biblioteca della casa di riunione; se l’illustrazione fa parte del Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo [34730 160], è indicato anche tale numero).

  4. 4.

    Attività per richiamare l’attenzione. Questa sezione propone una semplice attività, dimostrazione, citazione o domande atte ad aiutare i membri della classe a prepararsi ad apprendere, a partecipare e a sentire l’influenza dello Spirito. Sia che tu usi l’attività per richiamare l’attenzione proposta dal manuale o un’altra di tua scelta, è importante risvegliare l’attenzione dei membri della classe all’inizio della lezione. L’attività dovrà essere breve.

  5. 5.

    Scritture, discussione e applicazione. Questa è la parte principale della lezione. Studia attentamente le storie delle Scritture in modo da poterle esporre e commentare efficacemente. Usa i suggerimenti nelle sezioni «Come favorire la discussione in classe» (pagine viii–ix) e «Varietà nell’insegnare le Scritture» (pagine ix e x) per variare il modo in cui insegni e per mantenere vivo l’interesse dei membri della classe. Scegli le domande e i metodi di insegnamento più adatti all’età e all’esperienza dei membri della classe.

  6. 6.

    Conclusione. Questa sezione ti aiuta a riassumere la lezione e a incoraggiare i membri della classe a mettere in pratica i principi che avete esaminato; ti ricorda anche di portare testimonianza. Assicurati di lasciare il tempo sufficiente per concludere adeguatamente ogni lezione.

  7. 7.

    Altre idee per insegnare. Questa sezione è presente nella maggior parte delle lezioni del manuale. Può comprendere altri concetti contenuti nelle storie delle Scritture, metodi alternativi di insegnamento, attività o altri suggerimenti che approfondiscono quelli proposti nella lezione. Puoi utilizzare alcune di queste idee durante la lezione.

Come favorire la discussione in classe

Di norma non devi tenere delle conferenze. Aiuta invece i membri della classe a partecipare con profitto all’esame delle Scritture. Partecipando i membri della classe possono:

  1. 1.

    Conoscere meglio le Scritture.

  2. 2.

    Imparare a mettere in pratica i principi del Vangelo.

  3. 3.

    Accrescere il loro impegno a vivere il Vangelo.

  4. 4.

    Invitare in classe lo Spirito.

  5. 5.

    Istruirsi e edificarsi l’un l’altro in modo da poter trarre beneficio dai rispettivi doni, conoscenze, esperienze e testimonianze.

Le discussioni in classe devono aiutare i membri ad avvicinarsi a Cristo e a vivere come Suoi discepoli. Imprimi un’altra direzione alle discussioni che si allontanano da questi obiettivi.

Fare domande che inducono alla riflessione può essere uno dei metodi di insegnamento più efficaci. È una tecnica usata dal Salvatore quando insegnava. Chiedi la guida dello Spirito quando esamini le domande proposte nel manuale e decidi quali scegliere. Il manuale propone anche i passi delle Scritture che l’insegnante e i membri della classe troveranno utili per rispondere alla maggior parte di queste domande. La risposta alle altre domande proverrà dall’esperienza dei membri della classe.

È più importante aiutare i membri della classe a capire e a mettere in pratica le Scritture che esporre tutto il materiale della lezione che hai preparato. Se i membri della classe imparano da una proficua discussione, spesso è utile lasciare che essa continui, invece di interromperla per esporre tutto il materiale proposto nella lezione.

Per favorire le discussioni in classe utilizza i seguenti suggerimenti:

  1. 1.

    Fai domande che richiedono riflessione e discussione, invece di domande alle quali si può rispondere con un semplice «sì» o «no». Le domande che cominciano con perché, come, chi, che cosa, quando e dove di solito sono le più efficaci per favorire la discussione.

  2. 2.

    Incoraggia i membri della classe a raccontare esperienze che mostrano come si possono applicare alla vita di ogni giorno i principi e le dottrine esposti nelle Scritture. Esortali anche ad esprimere i loro sentimenti verso quello che imparano dalle Scritture. Fai dei commenti positivi sull’apporto da loro dato alla discussione.

  3. 3.

    Sii consapevole delle necessità di ogni membro della classe. Tutti devono essere incoraggiati a partecipare alle discussioni, ma alcuni possono esitare nel farlo. Puoi parlare in privato con queste persone per sapere che cosa pensano riguardo a leggere ad alta voce o a partecipare alla discussione. Evita di invitare un membro della classe a fare una cosa, se sai che ciò potrebbe metterlo in imbarazzo.

  4. 4.

    Cita le Scritture per aiutare i membri della classe a trovare la risposta ad alcune domande.

  5. 5.

    Incoraggia i membri della classe a meditare sulle domande poste nell’opuscolo Libro di Mormon: Guida allo studio per i membri della classe mentre studiano le letture assegnate ogni settimana. Mentre prepari ogni lezione pensa a come puoi proporre queste domande in classe. I membri della classe potranno partecipare meglio alle discussioni se hanno letto i passi delle Scritture assegnati e se tu fai delle domande alle quali sono preparati a rispondere.

Varietà nell’insegnare le Scritture

Usa i seguenti suggerimenti per esporre le storie delle Scritture con maggiore efficacia e varietà:

  1. 1.

    Aiuta i membri della classe a conoscere quello che le Scritture insegnano riguardo a Gesù Cristo. Chiedi loro di riflettere su come certi passi accrescono la loro fede nel Salvatore e li aiutano a sentire il Suo amore.

  2. 2.

    Chiedi ai membri della classe di pensare ed esporre determinati modi in cui un passo delle Scritture può essere messo in pratica nella vita di ogni giorno. Invitali a personalizzare le Scritture sostituendo mentalmente il loro nome a quelli dei protagonisti di certi passi.

  3. 3.

    Oltre a esporre la dottrina, dai risalto alle storie atte a favorire la fede contenute nel Libro di Mormon, assicurandoti che i membri della classe le capiscano e propongano dei modi di metterle in pratica.

  4. 4.

    Chiedi ai membri della classe: «Perché secondo voi questo episodio è stato inserito nel Libro di Mormon?»

  5. 5.

    Esorta i membri della classe a usare l’ultima edizione del Libro di Mormon e a consultare la Guida alle Scritture, sussidio particolarmente utile per lo studio individuale e per le discussioni in classe.

  6. 6.

    Scrivi alla lavagna frasi, parole chiave e domande pertinenti a un brano delle Scritture, quindi leggi o riassumi il brano. Chiedi ai membri della classe di notare le frasi, le parole chiave e le risposte alle domande e di soffermarsi a commentarle.

  7. 7.

    In tutto il Libro di Mormon l’espressione: «Così vediamo» è usata per introdurre un riassunto dei principi esposti (vedi per esempio Helaman 3:28). Dopo aver letto un passo delle Scritture, chiedi ai membri della classe di spiegare quel passo usando l’espressione: «Così vediamo».

  8. 8.

    Cerca e commenta i simboli usati nel Libro di Mormon. Per esempio: la via stretta e angusta viene spesso usata per simboleggiare il Vangelo (vedi, per esempio, 2 Nefi 31:17–20; 33–9; Giacobbe 6:11; 3 Nefi 14:13–14; 27:33).

  9. 9.

    Fai notare come si può fare un confronto tra i personaggi e gli avvenimenti di cui parlano le Scritture. Per esempio, puoi fare un confronto tra Laman e Lemuele e i loro fratelli Nefi e Sam; oppure puoi confrontare il Sermone sul Monte riportato nel Nuovo Testamento con quello riportato in 3 Nefi 12–14.

  10. 10.

    Chiedi ai membri della classe di recitare episodi delle Scritture leggendo ad alta voce le parole dei diversi personaggi delle storie. Assicurati che la recitazione mostri il dovuto rispetto per le Scritture.

  11. 11.

    Dividi la classe in due o più piccoli gruppi. Dopo aver ripassato una storia delle Scritture, invita ogni gruppo a scrivere i principi e le dottrine in essa esposti. Quindi invita i gruppi a spiegare a turno come questi insegnamenti si applicano alla vita di ogni giorno.

  12. 12.

    Invita i membri della classe a portare una matita per sottolineare i versetti più importanti man mano che li esponi.

  13. 13.

    Mostra le sequenze delle Videocassette del Libro di Mormon (53785 160 e 53800 160) come suggerito nella sezione «Preparazione» di varie lezioni.

Aiuta i nuovi membri

Forse avrai la possibilità di insegnare a persone che fanno parte della Chiesa da poco tempo. I tuoi insegnamenti possono aiutare questi membri a fortificarsi nella fede.

La Prima Presidenza ha dichiarato: «Ogni membro della Chiesa ha bisogno di essere amato e nutrito, specialmente durante i primi mesi dopo il battesimo. Quando i nuovi membri sono accolti con cordialità, hanno ampie possibilità di servire e ricevono il nutrimento spirituale che scaturisce dallo studio della parola di Dio, si convertono profondamente e diventano ‹concittadini dei santi e membri della famiglia di Dio› (Efesini 2:19)» (Lettera della Prima Presidenza, 15 maggio 1997).

Come insegnare il Vangelo ai giovani

Se insegni ai giovani, ricorda che essi spesso hanno bisogno di partecipare attivamente alla discussione e di avere una rappresentazione visiva delle dottrine esami- nate. Le videocassette, le illustrazioni e le attività proposte nel manuale possono tener vivo l’interesse dei giovani verso la lezione. Altre idee su come insegnare il Vangelo ai giovani si trovano nel manuale Insegnare: non c’è chiamata più grande (33043 160).