1 Nefi 7

La totale dedizione di Nefi al Signore è dimostrata in 1 Nefi 7. Insieme ai suoi fratelli, obbedì al comandamento di tornare a Gerusalemme a prendere Ismaele e la sua famiglia per andare con loro nel deserto. Nel viaggio di ritorno nel deserto, Laman, Lemuele e alcuni membri della famiglia di Ismaele si ribellarono a Nefi e volevano ritornare a Gerusalemme. Quando lo ebbero legato e minacciato di morte, Nefi pregò con fede, fu liberato dal Signore e perdonò sinceramente coloro che lo avevano perseguitato. Mentre studi questa lezione, rifletti su come puoi reagire fedelmente ai comandamenti e alle difficoltà come fece Nefi.

Pensa alla tua famiglia e rifletti sul perché le famiglie sono importanti nel piano di Dio.

Leggi 1 Nefi 7:1–2 e scopri cosa aveva comandato il Signore a Lehi che i suoi figli dovevano fare e il motivo per cui voleva che lo facessero. (Può essere utile sapere che la parola stirpe in 1 Nefi 7:1 si riferisce a figli e posterità).

Uno dei principi che impariamo da questi versetti è che il Signore ci ordina di sposarci e avere dei figli. Continuando a studiare 1 Nefi 7, chiediti perché il matrimonio e la famiglia sono così importanti da far sì che il Signore comandasse a Nefi e ai suoi fratelli di rifare un duro viaggi di molti giorni nel deserto per ritornare a Gerusalemme.

Leggi la seguente dichiarazione tratta da: “La famiglia - Un proclama al mondo” e individua ciò che i profeti degli ultimi giorni hanno dichiarato riguardo all’importanza del matrimonio: “Noi, Prima Presidenza e Consiglio dei Dodici Apostoli della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, proclamiamo solennemente che il matrimonio tra l’uomo e la donna è ordinato da Dio e che la famiglia è il cardine del piano del Creatore per il destino eterno dei Suoi figli” (Liahona, novembre 2010, 129).

Puoi cerchiare l’espressione “al Signore” in 1 Nefi 7:1. Pensa a che cosa significa quest’espressione ai nostri giorni.

Cerca altre spiegazioni riguardo al suscitare una stirpe al Signore mentre leggi i seguenti insegnamenti in “La famiglia - Un proclama al mondo”:

“Noi proclamiamo che il comandamento dato da Dio ai Suoi figli di moltiplicarsi e riempire la terra è sempre valido…

I genitori hanno il sacro dovere di allevare i loro figli nell’amore e nella rettitudine, di provvedere alle loro necessità fisiche e spirituali, e di insegnare loro ad amarsi e ad aiutarsi l’un l’altro, a osservare i comandamenti di Dio e ad essere cittadini obbedienti alle leggi ovunque vivano. Mariti e mogli — madri e padri — saranno ritenuti responsabili dinanzi a Dio dell’assolvimento di questi obblighi” (Liahona, novembre 2010, 129).

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La famiglia di Ismaele

Leggi 1 Nefi 7:3–5 per scoprire in che modo il Signore ha aiutato i figli di Lehi a adempiere il Suo comandamento. In che modo il Signore ha aiutato Ismaele e la sua famiglia ad accettare l’invito di unirsi alla famiglia di Lehi nel deserto?

1. Chiedi ai tuoi genitori, a un dirigente o a un insegnante della Chiesa di suggerirti tre modi in cui i giovani oggi si possono preparare per il matrimonio e per “suscitare una stirpe al Signore”. Scrivi il loro consiglio nel tuo diario di studio delle Scritture.

Leggi 1 Nefi 7:6–7 e scopri perché Laman, Lemuele e alcuni dei figli di Ismaele si ribellarono durante il viaggio nel deserto. Immagina come ti sentiresti al posto di Nefi in questa situazione. Pensa a che cosa diresti a Laman, a Lemuele e alla famiglia di Ismaele per convincerli a continuare il viaggio verso la terra promessa.

Leggi 1 Nefi 7:8–12 e trova le domande poste da Nefi ai suoi fratelli per cercare di convincerli a non tornare a Gerusalemme. Quali tre principi Nefi disse che i suoi fratelli avevano dimenticato?

Rispondi sul diario di studio delle Scritture alle seguenti domande:

2. In che modo ricordare questi tre principi avrebbe aiutato Laman e Lemuele a essere fedeli al Signore?

3. Elenca 4 o 5 benedizioni che tu hai ricevuto dal Signore. In che modo ricordare ciò che il Signore ha fatto per te ti aiuta a essere fedele nella scelta di seguirLo?

Leggi 1 Nefi 7:13–15 e trova che cosa disse Nefi che sarebbe successo a Laman, a Lemuele e ai membri ribelli della famiglia di Ismaele se fossero tornati a Gerusalemme.

4. Scrivi sul tuo diario di studio delle Scritture un paragrafo su perché è essenziale ricordare ciò che il Signore ha fatto per te e seguire la Sua guida.

Continua a immaginare come ti sentiresti al posto di Nefi mentre leggi 1 Nefi 7:16. Che cosa faresti?

Nefi pregò. Leggi la sua preghiera in 1 Nefi 7:17–18 e scopri per che cosa pregò Nefi.

Nota che Nefi chiese di essere liberato “secondo la [sua] fede”. Una delle lezioni che impariamo da questi versetti è che Dio risponde alle nostre preghiere secondo la nostra fede. Pregare con fede significa pregare avendo fiducia nel Signore e includendo sempre il desiderio di agire.

Studia la seguente dichiarazione dell’anziano David A. Bednar, del Quorum dei Dodici Apostoli, riguardo alla preghiera di Nefi in 1 Nefi 7:17 e al potere dell’Espiazione di cambiare il nostro cuore. Sottolinea le frasi che ti aiutano a comprendere l’importanza di essere disposti ad agire mentre preghiamo con fede.

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Anziano David A. Bednar

“Sapete per cosa avrei pregato io, se fossi stato legato dai miei fratelli? La mia preghiera avrebbe incluso una richiesta di far succedere qualcosa di male ai miei fratelli e si sarebbe conclusa con la frase ‘liberami dalle mani dei miei fratelli’ o, in altre parole, ‘per favore, fammi uscire da questo pasticcio, adesso!’ Trovo particolarmente interessante il fatto che Nefi non pregò, come probabilmente avrei fatto io, che le circostanze in cui si trovava venissero cambiate. Piuttosto, pregò per avere la forza di cambiare tali circostanze e credo che pregò in questo modo proprio perché conosceva, comprendeva e aveva sperimentato il potere dell’Espiazione del Salvatore che ci dà forza…

Fratelli e sorelle, i risvolti di questo episodio per ognuno di noi sono lampanti. Quando noi giungeremo a comprendere e a utilizzare nella nostra vita personale il potere dell’Espiazione, pregheremo e ricercheremo la forza per cambiare le circostanze in cui ci troviamo invece di pregare perché queste vengano cambiate. Diventeremo capaci di ‘agire’ piuttosto che dover ‘subire’ (2 Nefi 2:14)” (“‘In the Strength of the Lord’ (Words of Mormon 1:14; Mosiah 9:17; Mosiah 10:10; Alma 20:4)”, Brigham Young University 2001–2002 Speeches [2002], 124).

5. Sul diario di studio delle Scritture, rispondi a una delle seguenti domande:

   1. In quale occasione hai pregato con fede e hai riconosciuto la risposta del Signore alla tua preghiera?

   2. Come puoi seguire l’esempio di Nefi di pregare e cercare la forza di cambiare le tue circostanze piuttosto che pregare affinché le tue circostanze cambino?

Dopo che Nefi fu liberato dai legami, i suoi fratelli cercarono di attaccarlo di nuovo. Leggi 1 Nefi 7:19–21 e individua ciò che più ti colpisce dell’atteggiamento di Nefi. Pensa a una situazione nella tua famiglia che ha richiesto il perdono. Pensa al motivo per cui è così importante che i membri della famiglia siano disposti a perdonare.

6. Sul tuo diario di studio delle Scritture, alla fine del compito di oggi, scrivi:

   Ho studiato la lezione 1 Nefi 7 e l’ho completata il (data).

   Ulteriori domande, pensieri e idee di cui vorrei parlare con l’insegnante: