1 Nefi 18–19

Seguendo la guida del Signore, Nefi e la sua famiglia finirono di costruire la nave e partirono per la terra promessa. Durante il viaggio, molti di coloro che erano sulla nave, guidati da Laman e Lemuele, si ribellarono. Di conseguenza, la Liahona smise di funzionare e una forte tempesta minacciò la vita di tutti a bordo. Dopo che i ribelli si pentirono e Nefi ebbe pregato con fede, la Liahona riprese a funzionare e il Signore calmò la tempesta, guidandoli di nuovo nel viaggio. Dopo essere arrivati alla terra promessa, Nefi esortò la sua famiglia a ricordare il Salvatore e ad applicare a loro le Scritture. Mentre studi 1 Nefi 18–19, paragona il modo in cui Nefi affrontava i problemi a come tu affronti i tuoi. Cerca di seguire l’esempio di Nefi.

Perché è importante lavorare diligentemente e cercare la guida del Signore? In che modo Nefi mostrò entrambe queste qualità nel costruire la nave? Leggi 1 Nefi 18:1–8.

1. Nel diario di studio delle Scritture, elenca tutte le parole e le espressioni in 1 Nefi 18:1–8 che descrivono l’impegno messo da Nefi e dalla sua famiglia. Poi trova tutte le parole e le espressioni che mostrano come il Signore li guidò e li aiutò. Quale relazione vedi tra l’impegno di Nefi e l’aiuto che ricevette dal Signore?

L’esperienza di Nefi ci mostra che per compiere ciò che il Signore comanda, dobbiamo cercare il Suo aiuto e impegnarci.

2. Pensa a una situazione che vivi in questo momento in cui hai bisogno dell’aiuto di Dio. Scrivi nel tuo diario di studio delle Scritture che cosa puoi fare per cercare la guida del Signore e quale impegno devi metterci da parte tua.

Quando abbiamo delle difficoltà, di solito ci chiediamo perché. Forse tu, o qualcuno che conosci, vi siete chiesti “Perché?” in un momento difficile.

L’anziano L. Whitney Clayton, della Presidenza dei Settanta, individuò tre fonti per cui dobbiamo affrontare delle difficoltà. Mentre leggi, sottolinea le fonti che lui descrive.

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Anziano L. Whitney Clayton

“In generale, i nostri fardelli provengono da tre fonti. Alcuni fardelli sono il risultato naturale delle condizioni del mondo in cui viviamo. La malattia, l’invalidità fisica, gli uragani e i terremoti ci colpiscono di tanto in tanto anche se noi non ne abbiamo colpa…

Altri fardelli sono posti sopra di noi a causa della cattiva condotta degli altri. Gli abusi e le dipendenze possono rendere la casa tutt’altro che un paradiso per i famigliari innocenti. Il peccato, le tradizioni sbagliate, la repressione e il crimine lasciano sul percorso della vita vittime grandemente provate. Anche azioni sbagliate meno serie, come la critica e la scortesia possono causare agli altri un profondo dolore.

I nostri propri errori e difetti generano molti dei nostri problemi e pongono pesanti fardelli sulle nostre spalle. Il fardello più oneroso che poniamo su noi stessi è quello del peccato. Tutti noi abbiamo provato il rimorso e il dolore che seguono inevitabilmente la nostra mancata obbedienza ai comandamenti” (“Che i vostri fardelli siano leggeri”, Liahona, novembre 2009, 12–13).

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Nefi legato all’albero

Dopo che Nefi e la sua famiglia salparono verso la terra promessa, affrontarono molte difficoltà. Mentre studi 1 Nefi 18, cerca uno dei tipi di sofferenza nominati dall’anziano Clayton. Leggi 1 Nefi 18:9–11 per trovare gli esempi di scelte sbagliate fatte da alcuni di coloro che erano sulla nave.

Benché non sia sbagliato ballare, ascoltare la musica o divertirsi, 1 Nefi 18:9 indica che loro lo fecero “con molta volgarità”. La parola volgarità vuol dire essere grossolano, scurrile o rozzo. Satana può usare il ballo, la musica e il modo in cui parliamo per corrompere il cuore e la mente e farci perdere la compagnia dello Spirito Santo.

Secondo 1 Nefi 18:10, Nefi che cosa temeva sarebbe accaduto se i ribelli non si fossero pentiti? .

Che cosa fece Nefi? Come reagiresti se un genitore o un dirigente della Chiesa ti chiedesse di cambiare la musica che ascolti, il modo in cui balli o il linguaggio che usi? Saresti disposti ad ascoltare e a cambiare?

Leggi 1 Nefi 18:12–14, 17–19, cercando le conseguenze della loro ribellione. In che modo Nefi e gli altri membri della famiglia hanno sofferto come conseguenza delle azioni degli altri? Nota come le azioni ribelli di alcuni influenzano la possibilità dell’intero gruppo di ricevere la guida di Dio.

Le azioni di coloro che si ribellarono dimostra che il peccato porta sofferenza a noi e a volte anche agli altri.

3. Alcune tentazioni comuni che gli adolescenti affrontano oggi comprendono: non rispettare i genitori e i dirigenti, imbrogliare a scuola, criticare, vestire in modo immodesto, venir meno alla legge di castità e alla Parola di saggezza (tabacco, alcool e droga), e guardare materiale pornografico. Scegli due o più di queste tentazioni e scrivi, nel diario di studio delle Scritture, in che modo ciascuna può influenzare la famiglia e gli amici di qualcuno che cede alla tentazione.

Il resto di 1 Nefi 18 ci insegna come reagire quando abbiamo delle difficoltà, che siano la conseguenza di scelte sbagliate o senza colpa da parte nostra. Leggi 1 Nefi 18:15–16, 20–23, e segna le frasi che insegnano che cosa fare in ciascuna situazione.

In questi versetti si trovano molte dottrine e molti principi. Dopo ciascuna delle seguenti dichiarazioni, scrivi il numero dei versetti tratti da 1 Nefi 18:15–16, 20–23 che tu ritieni contengano un esempio di queste verità:

• Durante le difficoltà possiamo rivolgerci a Dio e rimanere fedeli.

• Nelle difficoltà, la preghiera può aiutarci a trovare la pace.

4. Scegli uno dei versetti usati nell’esercizio precedente che per te è particolarmente significativo e spiegane il motivo nel tuo diario di studio delle Scritture. Scrivi ciò che hai appreso da questo versetto e cosa insegna su come reagire alle afflizioni. Scrivi anche se hai visto, nella tua vita o in quella di altre persone, un esempio di ciò che questo versetto insegna.

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Lehi e il suo popolo arrivano nella terra promessa

Nonostante le difficoltà affrontate, Nefi e la sua famiglia alla fine raggiunsero la terra promessa. Se cerchi la guida del Signore e lavori diligentemente per seguirla, anche tu puoi completare con successo il viaggio che il Signore ti ha inviato a compiere sulla terra.

L’anziano L. Whitney Clayton rende la seguente testimonianza:

“A prescindere dai fardelli che affrontiamo, come conseguenza di fattori naturali, dal cattivo comportamento degli altri o dai nostri errori e mancanze, siamo tutti figli di un amorevole Padre Celeste che ci ha mandato sulla terra come parte del Suo piano eterno per crescere e progredire. Le nostre esperienze personali uniche ci preparano a ritornare a Lui. Le nostre avversità e afflizioni, per quanto siano difficili da sopportare, non durano, da una prospettiva eterna, che ‘un breve momento. E allora, se le sopporter[emo] bene, Dio [ci] esalterà in eccelso’ [DeA 121:7–8]. Dobbiamo fare tutto ciò che possiamo per sopportare ‘bene’ i nostri fardelli quale che sia la durata del nostro ‘breve momento’…

So che se obbediamo ai comandamenti di Dio e rispettiamo le nostre alleanze, Egli ci aiuta con i nostri fardelli. Ci da forza. Quando ci pentiamo, Egli ci perdona e ci benedice con pace di coscienza e gioia” (“Che i vostri fardelli siano leggeri”, 13–14).

Dopo essere arrivati nella terra promessa, Nefi profetizzò riguardo alla venuta del Salvatore e come sarebbe stato ricevuto dal Suo popolo. Leggi 1 Nefi 19:8–10 e individua le espressioni che insegnano la natura e il carattere di Gesù Cristo.

5. Scrivi nel diario di studio delle Scritture in che modo ciò che hai imparato in 1 Nefi 19:8–10 accresce il tuo amore per il Salvatore.

Concludi la lezione di oggi leggendo 1 Nefi 19:18–19, 23 e sottolinea ciò che Nefi desiderava fare per persuadere il suo popolo e tutti coloro che leggono il Libro di Mormon. Cerca un’occasione oggi per rendere testimonianza del Salvatore con un amico o un famigliare, oppure in Chiesa. Nel farlo, puoi aiutarli a ricordare e a credere nel loro Redentore.

6. Scrivi sul tuo diario di studio delle Scritture i modi in cui puoi seguire l’esempio di Nefi.

7. Sul tuo diario di studio delle Scritture, alla fine del compito di oggi, scrivi:

   Ho studiato la lezione 1 Nefi 18–19 e l’ho completata il (data).

   Ulteriori domande, pensieri e idee di cui vorrei parlare con l’insegnante: