Seminario
Unità 24: Giorno 2: 3 Nefi 2-5


Unità 24: Giorno 2

3 Nefi 2–5

Introduzione

Dopo aver visto i segni della nascita di Gesù Cristo, il popolo cominciò presto a dimenticare le testimonianze che aveva ricevuto e indurì il proprio cuore. Molti Nefiti e Lamaniti non credettero agli ulteriori segni e prodigi e divennero più malvagi, con il risultato che i ladroni di Gadianton si rafforzarono e minacciarono di distruggere i Nefiti. Laconeus, il giudice supremo dei Nefiti, radunò tutti i Nefiti e Lamaniti retti, chiamò il popolo al pentimento e lo preparò alla battaglia. Poichè erano uniti e avevano fede nel Signore, essi trionfarono sui loro nemici. In seguito alla liberazione, i Nefiti e i Lamaniti retti riconobbero che il potere di Dio li aveva preservati.

3 Nefi 2

I Nefiti e i Lamaniti retti si uniscono per difendersi dai ladroni di Gadianton

Pensa ad alcune esperienze spirituali significative che hai vissuto nel corso della tua vita (ricorda che per essere significative, le esperienze spirituali non devono essere plateali o insolite). Perché pensi che sia importante ricordare queste esperienze spirituali?

Leggi 3 Nefi 2:1–3, cercando ciò che accadde tra il popolo quando cominciò a dimenticare i segni riguardanti la nascita del Salvatore. Che cosa puoi imparare da questo passo sul pericolo di dimenticare le esperienze spirituali?

Uno dei principi che possiamo imparare da ciò che accadde ai Nefiti è che: se dimentichiamo le esperienze spirituali passate, diventiamo più vulnerabili alle tentazioni e agli inganni di Satana. Puoi scrivere questo principio sulle tue Scritture vicino a 3 Nefi 2:1–3. Mentre lo fai, rifletti sul perché dimenticare le esperienze spirituali può renderci vulnerabili a Satana.

Medita su cosa puoi fare per ricordare le tue esperienze spirituali. Elenca qualche idea che pensi potrebbe esserti di maggiore aiuto:

Il presidente Henry B. Eyring, della Prima Presidenza, ha raccontato quanto lo abbia aiutato annotare in un diario le sue esperienze spirituali. Mentre leggi questo racconto, sottolinea alcune benedizioni che possono derivare dallo scrivere le esperienze spirituali.

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Presidente Henry B. Eyring

Per anni ogni giorno ho scritto qualche riga. Non ho mai saltato un giorno, a prescindere da quanto fossi stanco o dall’ora in cui dovessi alzarmi. Prima di scrivere, mi ponevo la domanda: ‘Oggi ho visto la mano di Dio tesa verso i nostri figli o verso la nostra famiglia?’ Scrivendo queste cose, iniziò ad accadere qualcosa: Mi fermavo a pensare, così scorgevo le prove di ciò che Iddio aveva fatto per noi, ma che non avevo riconosciuto nei momenti frenetici della giornata. Visto che questo accadeva, e accadeva spesso, mi resi conto che cercare di ricordare aveva permesso a Dio di mostrarmi quello che Egli aveva fatto.

Nel cuore iniziò a svilupparsi più di una semplice gratitudine: crebbe la testimonianza; divenni sempre più certo che il nostro Padre Celeste ascolta e risponde alle preghiere; provai maggiore gratitudine per l’intenerimento e la purificazione portati dall’Espiazione del Salvatore Gesù Cristo; aumentò la mia fiducia che lo Spirito Santo può rammentarci tutte le cose, persino quelle che non notiamo o a cui non prestiamo attenzione quando avvengono” (“Oh, ricordate, ricordate”, Liahona, novembre 2007, 67).

  1. Descrivi sul tuo diario di studio delle Scritture in che modo aver ricordato delle esperienze spirituali ti abbia aiutato a rimanere fedele nonostante gli sforzi di Satana di tentarti o ingannarti (questo può includere l’aver ricordato delle esperienze spirituali per averle annotate sul diario).

In 3 Nefi 2:4–19 è scritto che molti Nefiti perseverarono nella malvagità e che i ladroni di Gadianton crebbero di numero e in forza, diventando violentemente aggressivi e portando i lamaniti convertiti a unire le proprie forze a quelle dei Nefiti per combattere contro di loro. Anche se ottennero qualche successo nell’allontanare dalle loro terre i ladroni di Gadianton, 15 anni dopo i segni della nascita di Gesù Cristo, i Nefiti e i Lamaniti si trovavano ancora in una situazione pericolosa.

3 Nefi 3:1–10

Il capo dei ladroni di Gadianton esige che i Nefiti e i Lamaniti si arrendano

In 3 Nefi 3:1–10, vediamo un esempio di come a volte il diavolo opera tramite gli altri per cercare di indebolire la nostra fede e sviarci. Giddianhi, il capo dei ladroni di Gadianton, scrisse una lettera a Laconeus, il giudice supremo e governatore dei Nefiti e dei Lamaniti, per convincerlo ad arrendersi. Leggi 3 Nefi 3:2–10, cercando le parole o le frasi che illustrano le tattiche usate da Giddianhi per tentare di indebolire la fede di Laconeus e per sviarlo, e evidenziale a mano a mano che le trovi.

Questi versetti insegnano che Satana e i suoi seguaci spesso usano lusinghe, false promesse e minacce per portare le persone a traviamento. È importante comprendere che spesso le tattiche di Satana sono più sottili e che, al posto di nemici palesi, per tentarci egli può usare i nostri amici e le persone che ci piacciono. Eppure ci sono delle similitudini tra le motivazioni e le tattiche di Giddianhi e il modo in cui Satana opera per condurre le persone a traviamento oggi.

  1. Scegli una delle tattiche di Giddianhi e spiega sul tuo diario di studio delle Scritture in che modo il diavolo potrebbe usare tattiche simili oggi. Scrivi anche come tu puoi resistere a tali tattiche.

3 Nefi 3:11–4:33

Il popolo di Laconeus si prepara a difendersi e sconfigge i ladroni di Gadianton

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La risposta di Laconeus

Laconeus fu sbalordito dalla lettera di Giddianhi e divenne determinato a preparare il suo popolo per l’attacco imminente. Leggi i seguenti riferimenti scritturali e individua almeno quattro modi in cui Laconeus preparò il suo popolo in maniera sia spirituale che temporale (materiale), per resistere all’attacco dei ladroni di Gadianton. (Suggerimento: mentre studi questi versetti, accertati di distinguere tra Giddianhi, il capo dei ladroni di Gadianton, e Gidgiddoni, il grande profeta e comandante dei Nefiti).

  1. Dividi una pagina vuota del tuo diario di studio delle Scritture disegnandovi una riga verticale al centro. Scrivi in alto su un lato la frase Preparativi di Laconeus e sul lato opposto la frase Parallelismi moderni. Sotto il titolo “Preparativi di Laconeus”, scrivi o disegna i quattro preparativi messi in atto da Laconeus e dai Nefiti per resistere all’attacco. Sotto il titolo “Parallelismi moderni”, scrivi o disegna qualche esempio di parallelismi attuali con ciò che Laconeus fece per preparare il popolo. Tali parallelismi dovrebbero rappresentare i preparativi spirituali e temporali che ci è stato consigliato di compiere negli ultimi giorni.

  2. Per aiutarti a pensare al modo in cui puoi mettere in pratica quello che hai imparato, rispondi sul tuo diario di studio delle Scritture a due o più delle seguenti domande:

    1. Come puoi rafforzare la tua casa contro gli attacchi dell’avversario?

    2. Perché riunirci in famiglie, rami o rioni ci fornisce protezione?

    3. Perché lo studio quotidiano delle Scritture è un modo vitale per rafforzarti?

    4. In quali occasioni la preghiera ti ha aiutato a ottenere forza spirituale contro i pericoli o le avversità?

    5. In che modo il pentimento può essere un modo per prepararsi per il futuro?

    6. Secondo te, perché oggi è particolarmente importante scegliere di seguire chi ha lo spirito di profezia e di rivelazione?

Leggi 3 Nefi 4:7–12 per vedere cosa accadde quando i ladroni di Gadianton attaccarono Laconeus e il suo popolo. Da questo racconto impariamo che quando ci prepariamo spiritualmente e fisicamente, possiamo superare le difficoltà grazie alla forza che ci dà il Signore.

Laconeus e il suo popolo furono in grado di sconfiggere i ladroni di Gadianton e di distruggerne i capi. Essi ottennero la vittoria a motivo della scelta delle loro guide (vedere 3 Nefi 3:19; 4:17), della loro obbedienza (vedere 3 Nefi 3:21; 4:18) e della fiducia che riponevano in Dio (vedere 3 Nefi 4:30–31). Leggi 3 Nefi 4:30–33 e cerca la reazione del popolo alla vittoria sui ladroni di Gadianton. Quali erano, secondo il popolo, i motivi della liberazione dai ladroni di Gadianton? Un principio illustrato in questi versetti è: riconoscere la bontà e la misericordia di Dio nel liberarci dalle nostre difficoltà ci aiuta restare umili.

3 Nefi 5

Torna la pace tra il popolo; Mormon spiega come ha riassunto gli annali

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Mormon fa un riassunto delle tavole

Pensa al modo in cui una tua esperienza spirituale ha influenzato la tua fede, i tuoi desideri o il modo in cui hai agito dopo tale esperienza. Leggi 3 Nefi 5:3–4, e cerca cosa fecero i Nefiti in seguito all’aiuto e alle benedizioni ottenute dal Signore. Nota che uno dei modi in cui il popolo reagì fu predicando il Vangelo agli altri.

In 3 Nefi 5:14–26 Mormon spiega perché stava riassumendo le tavole. Leggi 3 Nefi 5:12–13, cercando cosa disse Mormon riguardo la sua responsabilità di scrivere un compendio degli annali nefiti.

Da questi versetti possiamo imparare che come discepoli di Gesù Cristo, abbiamo la responsabilità di insegnare agli altri la via che porta alla vita eterna. Uno dei modi principali che abbiamo per dimostrare la nostra gratitudine al Signore per quello che fa per noi è aiutare gli altri a venire lui e ricevere le benedizioni che Egli ha in serbo per loro.

  1. Scrivi sul diario di studio delle Scritture qualche modo in cui, come discepolo di Gesù Cristo, puoi far conoscere agli altri la via che porta alla vita eterna. Pensa anche ad alcune situazioni in cui potrai insegnare agli altri queste cose.

  2. Nel diario di studio delle Scritture, alla fine dei compiti di oggi, scrivi:

    Ho studiato 3 Nefi 2–5 e ho completato questo compito il (data).

    Ulteriori domande, pensieri e idee di cui vorrei parlare con l’insegnante: