Alma rimproverò il suo figlio ribelle, Corianton, il quale aveva abbandonato il ministero commettendo un grave peccato sessuale. Alma gli insegnò la gravità delle sue azioni ed espresse la sua delusione che Corianton fosse colpevole di un così grave peccato. Alma comandò a suo figlio di non seguire più la lussuria dei suoi occhi e di pentirsi (Alma 39:9). Il messaggio di Alma a Corianton si trova in Alma 39–42.
Alma spiega a suo figlio Corianton la gravità del peccato sessuale
Rifletti sulla seguente affermazione: Alcuni peccati son più gravi rispetto ad altri.
Rispondi alle seguenti domande nel tuo diario di studio delle Scritture: Sei d’accordo che alcuni peccati son più gravi rispetto ad altri? Perché sì o perché no?
Come riportato in Alma 39, Alma diede a suo figlio Corianton dei consigli che possono aiutarti a capire la grave natura di certi peccati. Corianton aveva accompagnato Alma e suo fratello Shiblon in una missione per predicare il Vangelo agli Zoramiti. Durante questa missione, Corianton commise un grave peccato sessuale.
Leggi Alma 39:1–4 e individua ciò che fece di sbagliato Corianton. Per aiutarti a capire questi versetti, potrebbe essere utile sapere che una meretrice è una donna immorale o una prostituta. È importante comprendere che “il Signore, non [può] considerare il peccato col minimo grado di tolleranza” (DeA 1:31); i peccati sessuali sono particolarmente gravi. Inoltre, nota che Corianton lasciò volontariamente la sua missione per andare dietro alla meretrice Isabella, il che contribuì alla gravità del suo peccato.
Leggi Alma 39:5, quindi nota come Alma spiegò la gravità del peccato sessuale rispetto ad altri peccati. Un abominazione è qualcosa di peccaminoso, malvagio o vile. Da questi versetti apprendiamo che il peccato sessuale è un’abominazione al cospetto del Signore. Rifletti sul perché, secondo te, il peccato sessuale è secondo solo all’omicidio in quanto a gravità.
L’anziano Jeffrey R. Holland, del Quorum dei Dodici Apostoli, diede questa spiegazione sul perché il peccato sessuale è un’abominazione per il Signore: “Assegnando tale posto di preminenza a un appetito fisico di cui tutti sono dotati, cosa sta cercando Dio di dirci riguardo al suo posto nel Suo piano per tutti gli uomini e tutte le donne? Io dichiaro che Egli fa precisamente questo: commenta il piano stesso della vita. Chiaramente tra le Sue più grandi preoccupazioni riguardo alla vita terrena c’è quella di come l’uomo entra in questo mondo e di come esce da esso. Egli ha stabilito dei limiti molto precisi a queste cose (“La purezza personale”, Liahona, novembre 1998, 76).
Leggi i seguenti paragrafi e individua, contrassegnandole, le risposte alla seguente domanda: Quali sono alcuni benefici che scaturiscono dal mantenersi casti?
“L’intimità fisica tra marito e moglie è bella e sacra. È ordinata da Dio per la procreazione di figli e come espressione d’amore tra marito e moglie. Dio ha comandato che l’intimità sessuale sia riservata al matrimonio.
Quando sei sessualmente puro, ti prepari a contrarre e a osservare le sacre ordinanze del tempio. Ti prepari a edificare un matrimonio forte e a portare al mondo dei figli in una famiglia eterna e affettuosa. Ti proteggi dai danni spirituali ed emotivi che provengono dal condividere l’intimità sessuale fuori dal matrimonio. Ti proteggi anche da pericolose malattie. Rimanere sessualmente puro ti aiuta a essere sicuro di te e a essere veramente felice, e migliora la tua capacità di prendere buone decisioni ora e nel futuro” (Per la forza della gioventù, 2011, 35).
Ora leggi i seguenti paragrafi e individua le risposte alla seguente domanda: Quali sono le norme date dal Signore per mantenersi casti?
“Le norme del Signore sulla purezza sessuale sono chiare e immutabili. Non avere alcun tipo di relazioni sessuali prima del matrimonio e sii assolutamente fedele al tuo coniuge dopo il matrimonio. Non permettere ai mezzi di comunicazione, ai tuoi compagni, né a nessun altro di persuaderti a credere che l’intimità sessuale prima del matrimonio sia cosa accettabile. Non è così. Agli occhi di Dio, i peccati sessuali sono estremamente gravi, perché profanano il sacro potere che Dio ci ha dato di creare la vita. Il profeta Alma insegnò che i peccati sessuali sono più gravi di tutti gli altri peccati, eccetto l’omicidio o il rinnegamento dello Spirito Santo (vedi Alma 39:5).
Non fare mai nulla che possa portare alla trasgressione sessuale. Tratta gli altri con rispetto, non come oggetti da utilizzare per soddisfare i propri desideri lussuriosi ed egoistici. Prima del matrimonio, astieniti dai baci appassionati, dal giacere sopra un’altra persona o dal toccare le sacre parti intime di un’altra persona, con o senza vestiti. Non fare nulla che provochi eccitazione sessuale. Non provocare queste emozioni neanche al tuo corpo. Presta attenzione ai suggerimenti dello Spirito in modo che tu possa essere puro e virtuoso. Lo Spirito del Signore si ritira da coloro che compiono trasgressioni sessuali.
Evita le situazioni che possano invitare e accrescere la tentazione, come le attività svolte la sera tardi o durante la notte lontano da casa, o quelle in cui manchi il controllo di un adulto. Non prendere parte a conversazioni e non usare mezzi di comunicazione che possano provocare eccitazione sessuale. Non fare uso e non prendere parte ad alcun tipo di materiale o attività pornografica. Lo Spirito può aiutarti a sapere quando sei a rischio e può darti la forza di toglierti da questa situazione. Abbi fede e obbedisci ai consigli retti dei tuoi genitori e dei tuoi dirigenti.
Il comportamento omosessuale o lesbico è un peccato grave. Se ti trovi a combattere con l’attrazione verso persone dello stesso sesso o qualcuno ti ha convinto ad assumere comportamenti non appropriati, chiedi consiglio ai tuoi genitori e al vescovo. Essi ti aiuteranno.
Le vittime di abusi sessuali non sono colpevoli di peccato e non devono pentirsi. Se sei stato vittima di abusi, sappi che sei innocente e che Dio ti ama. Parla coi tuoi genitori o con un altro adulto di cui ti fidi, e chiedi immediatamente consiglio al tuo vescovo. Queste persone possono sostenerti spiritualmente e assisterti nell’ottenere la protezione e l’aiuto di cui hai bisogno. Il processo di guarigione può essere lungo. Abbi fiducia nel Salvatore: Egli ti guarirà e ti donerà pace.
Se sei tentato di commettere una trasgressione sessuale, cerca l’aiuto dei tuoi genitori e del tuo vescovo. Prega il tuo Padre nei cieli, che ti aiuterà a resistere alla tentazione e a superare pensieri e sensazioni inadeguate. Se hai commesso una trasgressione sessuale, parlane subito al tuo vescovo e inizia ora il processo di pentimento, in modo da trovare pace interiore e godere della totale compagnia dello Spirito.
Prendi l’impegno personale di essere sessualmente puro. Con le tue parole e le tue azioni, incoraggia gli altri a fare lo stesso (Per la forza della gioventù, 2011, 35–37).
Da quanto hai appena letto, rifletti sul messaggio su cui, secondo te, il Signore vorrebbe che tu ti concentrassi.
Immagina di avere una conversazione con i tuoi genitori, con i tuoi dirigenti dei Giovani Uomini o delle Giovani Donne, oppure con il tuo vescovo o presidente di ramo riguardo l’importanza della purezza sessuale. Rifletti su come potresti rispondere ai consigli dei tuoi genitori o dei tuoi dirigenti della Chiesa in merito all’importanza di mantenersi sessualmente puri. Leggi Alma 39:7–8 per individuare quale era il fine di Alma nell’insegnare a Corianton la gravità del peccato da lui commesso. Rifletti sul modo in cui sapere che il consiglio dei tuoi genitori e dei tuoi dirigenti della Chiesa è un invito amorevole a rimanere puro o a pentirti, evitando così i giudizi di Dio, influenzerebbe la tua reazione.
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Elder D. Todd Christofferson
L’anziano D. Todd Christofferson, del Quorum dei Dodici Apostoli, insegnò perché i genitori, come Alma, invitano i figli a pentirsi: “L’invito al pentimento è un’espressione d’amore… Se non invitiamo gli altri a cambiare o se non esigiamo il pentimento da noi stessi, veniamo meno al dovere fondamentale che dobbiamo gli uni agli altri e a noi stessi. Un genitore permissivo, un amico indulgente e un dirigente della Chiesa timoroso sono in realtà preoccupati più per loro stessi che per il benessere e la felicità di coloro che potrebbero aiutare. Certo, la chiamata al pentimento a volte è percepita come intollerante o offensiva e può anche essere odiata, ma se guidata dallo Spirito, è in realtà un atto di interesse genuino” (“Il dono divino del pentimento”, Liahona, novembre 2011, 39).
Scrivi quanto segue nel tuo diario di studio delle Scritture: Il pentimento include… Quindi, mentre studi Alma 39:9–14, fai una lista nel tuo diario di studio delle Scritture di ciò che Alma insegnò a Corianton riguardo al pentimento che può aiutare a completare quest’affermazione.
Usa le seguenti domande e il seguente commentario come aiuto per comprendere e applicare il consiglio di Alma. Prova a identificare e a scrivere almeno un principio per ogni versetto elencato di seguito che possa aiutarti a completare la dichiarazione nel tuo diario di studio delle Scritture. Non devi necessariamete rispondere alle domande nel tuo diario di studio delle Scritture.
Leggete Alma 39:9. (Alma 39:9 è un passo della Padronanza delle Scritture. Potresti evidenziarlo in modo diverso così da poterlo individuare meglio in futuro). Che cosa hanno a che fare le espressioni “non segui[re] più la lussuria dei tuoi occhi” e “trattene[rsi] dal compiere queste cose” con l’abbandono del peccato?
Oggigiorno, “lussuria dei tuoi occhi” può fortemente applicarsi all’immoralità o alle immagini e all’intrattenimento che in qualunque modo siano pornografiche. L’espressione “trattene[rsi]”, come viene usata in Alma 39:9, significa astenersi da qualcosa. Questa frase non è così familiare a noi oggi. Ai tempi di Joseph Smith, il termine “trattene[rsi]”, che corrisponde alla parola inglese cross yourself, assumeva anche altri significati come “eliminare, cancellare… neutralizzare… arrestare” (Noah Webster’s First Edition of an American Dictionary of the English Language, facsimile edizione [1967]). Se applichiamo questa definizione a ciò che Alma stava insegnando a suo figlio, possiamo comprendere l’importanza di rimuovere ogni aspetto immorale dalle nostre vite, (incluse fonti di tentazione e di immoralità che possiamo controllare), affinché possiamo “ereditare il regno di Dio”. In quali modi i giovani Santi degli Ultimi Giorni possono esercitare autocontrollo per quanto riguarda la purezza sessuale e non seguire la lussuria dei loro occhi?
Leggete Alma 39:10. In quali modi cercare nutrimento spirituale possibilmente dai genitori, dirigenti della Chiesa, fratelli o amici fidati ci può aiutare a pentirci?
Leggi Alma 39:11–12 e rispondi alle seguenti domande:
Che cosa deve cambiare nel cuore di una persona affinché durante il processo di pentimento questi non venga di nuovo sviata dal diavolo a ricommettere il peccato?
In che modo evitare di perseguire cose vane e stolte può aiutare qualcuno a pentirsi?
Leggete Alma 39:13. Ricorda che Alma disse a Corianton che quando gli Zoramiti videro la condotta di Corianton non vollero credere alle parole di Alma (vedere Alma 39:11). Potrebbe essere utile capire che nelle Scritture, l’espressione “rivolger[s]i al Signore” denota pentimento. Il pentimento è un “rivolg[ere] il cuore e la mente a Dio” (Guida alle Scritture, “Pentimento, pentirsi”).
Secondo te, che cosa significa pentirsi con tutta la “forza, mente e facoltà”?
Quando i nostri peccati hanno delle ripercussioni sugli altri, che cosa dobbiamo fare come parte del pentimento?
Quando viene commesso un grave peccato, perché è necessario ricercare l’aiuto del vescovo o presidente del ramo?
Da Alma 39:9–13 apprendiamo: il pentimento comprende l’ammissione e l’allontanamento del peccato e rivolgersi al Signore con tutta la mente, forza e facoltà.
Rifletti su ciò che, secondo te, il Signore vorrebbe che tu facessi per rivolgere il tuo cuore e la tua mente a Lui. Che cosa puoi fare oggi per cominciare a mettere in pratica questi suggerimenti?
Senza Gesù Cristo e la Sua Espiazione, non sarebbe possibile per te essere perdonato dei tuoi peccati. Leggi Alma 39:15–16,19, prestando attenzione a come Alma descrisse quanto sapeva riguardo alla venuta di Gesù Cristo per togliere i peccati del mondo.
Nel tuo diario di studio delle Scritture, scrivi perché la venuta di Gesù Cristo rappresenta una buona novella per Corianton e per te.
L’anziano Richard G. Scott, che fu membro del Quorum dei Dodici Apostoli, disse quanto segue riguardo al memorizzare le Scritture:
Quando impariamo le Scritture, meditiamo su di esse, le scrutiamo e le memorizziamo, è come se stessimo riempiendo un casellario di amici, valori e verità a cui possiamo rivolgerci in ogni momento, dovunque ci troviamo.
“Dalla memorizzazione delle Scritture può venire un grande potere. Imparare a memoria un passo delle Scritture è come stringere una nuova amicizia. È come scoprire una persona nuova che può aiutarci nel momento del bisogno, che può darci ispirazione e conforto, e che può motivarci a compiere i cambiamenti necessari” (“Il potere delle Scritture”, Liahona, novembre 2011, 6).
Prova a memorizzare Alma 39:9. Nel tuo diario di studio delle Scritture, scrivi una o due frasi su come la memorizzazione di questo versetto può essere per te una protezione nei momenti di tentazione.
Nel diario di studio delle Scritture, alla fine dei compiti di oggi, scrivi:
Ho studiato Alma 39 e ho completato questa lezione il (data).
Ulteriori domande, pensieri e idee di cui vorrei parlare con l’insegnante: