Introduzione a Ether

Studiando il Libro di Ether, conoscerai i Giarediti, un gruppo di persone che viaggiò verso l’emisfero occidentale e visse lì per molti secoli, prima dell’arrivo del popolo di Lehi. Questo libro ti aiuterà a imparare importanti principi sulla preghiera, sulla rivelazione e sul rapporto tra esercitare la fede in Gesù Cristo e il ricevere conoscenza spirituale. Inoltre ti aiuterà a capire il ruolo che hanno i profeti nel persuadere le persone al pentimento e quali conseguenze sopraggiungono su coloro che rifiutano Gesù Cristo e i Suoi profeti.

Moroni riassunse questo libro dalle ventiquattro tavole d’oro chiamate le tavole di Ether. Il libro prende il nome dal profeta Ether che fu l’ultimo profeta dei Giarediti, il quale fece un racconto della loro storia (vedere Ether 15:33–34). Ai giorni di re Mosia, alcuni fra il popolo di Limhi scoprirono le tavole di Ether mentre erano alla ricerca della terra di Zarahemla (vedere Mosia 8:7–11; Ether 1:2). I profeti e i custodi degli annali nefiti tramandarono le tavole di Ether fino a che giunsero in possesso a Moroni. Moroni dichiarò che il suo riassunto non includeva che “la centesima parte” della storia (Ether 15:33).

Le fonti originali da cui fu tratto il Libro di Ether furono scritte secoli prima che Moroni facesse il suo riassunto. I primi scritti giarediti risalgono a quando il fratello di Giared riportò la visione che ricevette prima che il suo popolo attraversò il mare (vedere Ether 4:1). Non viene fatta menzione di nessun altro custode degli annali fino al tempo di Ether (vedere Ether 13:3; 15:33). Moroni riassunse il Libro di Ether (vedere Mormon 8:3–6; Moroni 10:1), Moroni non disse dove si trovava, benché egli scrisse che i Giarediti furono distrutti in “questa regione settentrionale” (Ether 1:1), lasciando presumere che egli avrebbe potuto trovarsi nel luogo dove essi furono distrutti.