Mormon 9

Moroni terminò il suo racconto lanciando un appello a coloro che non credono in Gesù Cristo di pentirsi e di volgersi al Signore. Egli insegnò che Dio è un Dio di miracoli che non muta. Inoltre, insegnò che i miracoli cessano soltanto quando le persone non hanno fede e incoraggiò tutta l’umanità a pregare il Padre nel nome di Gesù Cristo per ricevere ciò di cui ha bisogno.

Immagina quali sarebbero i tuoi pensieri e i tuoi sentimenti se dovessi entrare oggi stesso alla presenza di Dio. Come credi che i malvagi si sentirebbero alla Sua presenza? Leggi Mormon 9:1–5, quindi nota che Moroni descrisse ciò che alla fine accadrà quando coloro che non scelgono di credere in Gesù Cristo saranno portati alla presenza di Dio.

Il presidente Joseph Fielding Smith spiegò che molte persone credono, erroneamente, che esse si sentiranno a loro agio alla presenza di Dio anche se non si saranno pentite dei loro peccati:

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President Joseph Fielding Smith

“Non può esserci salvezza senza pentimento. Un uomo non può entrare nel regno di Dio con i suoi peccati. Sarebbe una cosa molto incoerente che l’uomo giungesse al cospetto del Padre e dimorasse alla Sua presenza nei suoi peccati… […]

Io credo che ci siano moltissime persone sulla terra, non poche di loro probabilmente nella Chiesa, che pensano di potersi condurre in questa vita come preferiscono, violando i comandamenti del Signore, perché tanto, alla fine, saranno ammessi al Suo cospetto. Essi, forse, pensano di pentirsi nel mondo degli spiriti.

Tali persone dovrebbero leggere queste parole di Moroni: ‘Supponete che dimorerete con Lui [Cristo] con la consapevolezza della vostra colpa? Supponete di poter essere felici di dimorare con quel santo Essere, quando la vostra anima è tormentata dalla consapevolezza della colpa di aver sempre abusato delle sue leggi?

Ecco, io vi dico che sareste più infelici nel dimorare con un Dio santo e giusto, con la consapevolezza della vostra impurità dinanzi a Lui, di quanto sareste nel dimorare in inferno con le anime dannate. Poiché ecco, quando sarete portati a vedere la vostra nudità dinanzi a Dio, ed anche la gloria di Dio e la santità di Gesù Cristo, ciò accenderà su di voi una fiamma di fuoco inestinguibile’ [Mormon 9:3–5]” (Dottrine di Salvezza, a cura di Bruce R. McConkie, 3 voll. [1954–56], 2:172-173).

1. Rispondi alla seguente domanda nel tuo diario di studio delle Scritture: Perché pensi sia sbagliato procrastinare il pentimento in questa vita pensando di poterlo fare nella prossima? (Nel rispondere potresti avvalerti di ciò che apprendi leggendo Mormon 9:1–5, Alma 12:14 e Alma 34:32–34).

Leggi Mormon 9:6, prestando attenzione a ciò che gli “increduli” devono fare per evitare le pene descritte da Moroni. Potresti sottolineare le parole contenute in Mormon 9:6 che descrivono la condizione di coloro che si volgono a Dio chiedendo il Suo perdono. Da questo versetto impariamo che: se ci pentiremo e invocheremo Dio, saremo trovati immacolati quando verremo alla Sua presenza. Potresti scrivere questo principio nelle tue Scritture o nel tuo diario di studio delle Scritture.

2. Nel tuo diario di studio delle Scritture, scrivi alcune frasi su come pensi che ti sentiresti alla presenza di Dio se sapessi di essere stato reso puro e senza macchia mediante l’Espiazione del Salvatore.

Tramite il pentimento e il retto vivere, puoi prepararti a sentirti a tuo agio alla presenza del Signore. Rifletti su ciò che senti sia la cosa più importante che potresti fare ora per essere pronto a incontrare Dio.

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Christ Healing a Blind Man

Hai mai visto accadere un miracolo o ne hai mai vissuto uno in prima persona? Scrivi la tua definizione della parola miracolo:

Per maggiori chiarimenti e per ampliare la tua definizione, vedi la voce miracolo nella Guida alle Scritture. Secondo te, perché alcune persone non credono nei miracoli?

Come riportato in Mormon 9:7–8, Moroni scrisse alle persone degli ultimi giorni che negano che Dio vive, che dà rivelazioni e che riversa i Suoi doni sui fedeli. Moroni insegnò con potere che vi è un Dio e che Egli è lo stesso “ieri, oggi e in eterno” (Mormon 9:9). Egli continua a operare miracoli tra i fedeli di ogni epoca. Leggi Mormon 9:9–11, 15–19, quindi identifica ciò che Moroni insegnò sulla natura di Dio per aiutare le persone a credere che Dio opera ancora miracoli.

3. Nel tuo diario di studio delle Scritture, scrivi ciò che hai imparato sulla natura di Dio leggendo Mormon 9:9–11, 15–19. Scrivi poi la risposta alla seguente domanda: Poi scrivi la tua risposta alla domanda: che cosa ti insegnano questi versetti riguardo alla volontà e alla capacità che Dio ha di operare miracoli nella vita delle persone ai nostri giorni?

Leggi Mormon 9:20, prestando attenzione alle ragioni per cui alcuni potrebbero non ricevere miracoli.

Le parole di Moroni contenute in Mormon 9:9–19 insegnano questo principio: poiché Dio è immutabile, Egli compirà dei miracoli secondo la fede dei Suoi figli. Potresti scrivere questi principio nelle tue Scritture, accanto a Mormon 9:19–20.

Nella nostra vita possiamo sperimentare il potere miracoloso di Dio in molti modi. Dopo aver riesaminato alcuni dei più grandi miracoli citati nelle Scritture, la sorella Sydney S. Reynolds, che ha servito nella presidenza generale della Primaria, ha insegnato:

“Altrettanto importanti quanto questi ‘possenti miracoli’ sono i più piccoli ‘miracoli privati’ che ci insegnano ad avere fede nel Signore. Avvengono quando nella vita di tutti i giorni riconosciamo e diamo ascolto ai suggerimenti dello Spirito… […]

Credo che tutti noi possiamo testimoniare di questi piccoli miracoli. Conosciamo bambini che pregano se perdono una cosa, e la trovano. Conosciamo giovani che raccolgono tutto il proprio coraggio per stare come testimoni di Dio e sentono il Suo sostegno. Abbiamo amici che pagano la decima con gli ultimi spiccioli che hanno in tasca e poi, grazie a un miracolo, sono in grado di pagare le tasse scolastiche o il mutuo o riescono a procurarsi il cibo per la famiglia. Possiamo raccontare esperienze di preghiere che hanno ottenuto una risposta o di benedizioni del sacerdozio che hanno dato coraggio, portato conforto o restituito la salute. Questi miracoli quotidiani ci rendono familiare la mano del Signore nella nostra vita” (“Un Dio di miracoli”, Liahona, maggio 2001, 12).

4. Nel tuo diario di studio delle Scritture, scrivi un’esperienza vissuta da te o da qualcuno che conosci che conferma che Dio è ancora un Dio di miracoli.

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ragazza che prega

Ricordi un episodio in cui hai sentito che, grazie alla preghiera, il Padre Celeste ti ha dato l’aiuto di cui avevi bisogno? Leggi Mormon 9:21, prestando attenzione a ciò che Moroni insegnò riguardo al chiedere aiuto al Padre Celeste in preghiera.

Leggi la seguente dichiarazione prestando attenzione a cosa significa pregare nel nome di Cristo: “Quando i nostri desideri sono i desideri di Cristo, siamo veramente in grado di pregare nel nome di Cristo (Giovanni 15:7). Poi chiediamo cose giuste, che è lecito che Dio ci conceda. Molte preghiere rimangono senza risposta perché non sono affatto in nome di Cristo; non rappresentano in alcun modo i Suoi pensieri, ma sono frutto dell’egoismo del cuore dell’uomo.” (Bible Dictionary, “Prayer”).

Alla luce di ciò che hai appena letto, valuta le tue preghiere. Che cosa puoi fare per pregare meglio nel nome di Gesù Cristo?

Moroni citò gli insegnamenti di Gesù Cristo ai discepoli nefiti per fornire un esempio di un popolo che credeva nel Salvatore e fu in grado di operare miracoli. Come riportato in Mormon 9:22–25, il Salvatore comandò ai Suoi discepoli di andare nel mondo e predicare il Vangelo, promettendo che dei miracolosi “segni seguiranno coloro che credono” (Mormon 9:24). Quindi Moroni continuò a insegnare sulla preghiera.

5. Leggi Mormon 9:27–29, e identifica ciò che Moroni insegnò sul modo in cui pregare con fede. Nel tuo diario di studio delle Scritture, scrivi quanto da te individuato, quindi scrivi alcune frasi che descrivono come puoi usare questi insegnamenti per migliorare le tue preghiere.

Potresti scrivere il seguente principio nelle tue Scritture accanto a Mormon 9:27: se preghiamo il Padre Celeste con fede nel nome di Gesù Cristo, Egli ci concederà delle benedizioni che ci aiuteranno a raggiungere la nostra salvezza.

Nel concludere i suoi insegnamenti, Moroni espresse preoccupazione che alcune persone negli ultimi giorni avrebbero rigettato il Libro di Mormon a motivo delle imperfezioni di coloro che lo scrissero (vedere Mormon 9:30–34). Leggi Mormon 9:35–37, prestando attenzione a ciò che Moroni dichiarò riguardo allo scopo del Libro di Mormon.

Rifletti su come la venuta alla luce del Libro di Mormon è un’ulteriore prova che Dio è un Dio di miracoli e che Egli risponde alle preghiere.

6. Nel diario di studio delle Scritture, alla fine dei compiti di oggi, scrivi:

   Ho studiato Mormon 9 e ho completato questa lezione il (data).

   Ulteriori domande, pensieri e idee di cui vorrei parlare con l’insegnante: