Gesù Cristo risorge e, dopo la Sua risurrezione, appare a molti, compresi i Suoi apostoli. Gesù affida agli Apostoli l’incarico di portare il Suo vangelo a tutte le nazioni.
Chiedi agli studenti di pensare se a loro, o a qualcuno che conoscono, è morta una persona cara, poi chiedi alla classe:
Perché la morte di una persona cara può essere una prova per noi?
Chiedi agli studenti di cercare delle verità, mentre studiano Matteo 28, che li aiuteranno a trovare conforto alla morte di una persona cara.
Spiega che all’inizio del primo giorno della settimana — domenica — Maria Maddalena e un’altra donna di nome Maria si recarono alla tomba dove era stato deposto il corpo di Gesù.
Invita alcuni studenti a leggere a turno ad alta voce Matteo 28:1–6. Chiedi alla classe di seguire, cercando che cosa trovarono le donne una volta giunte al sepolcro.
Che cosa trovarono le donne una volta giunte al sepolcro? (Spiega che la traduzione di Joseph Smith di questi versetti chiarisce che le donne videro due angeli, non uno [vedi anche Giovanni 20:12]).
Come pensate che avreste reagito nel vedere due angeli?
Secondo i versetti 5–6, che cosa dissero gli angeli alle donne?
Quale verità possiamo imparare da queste parole? (Dopo le risposte degli studenti, scrivi alla lavagna la seguente verità: Gesù Cristo risorse dai morti).
Per aiutare gli studenti a capire la dottrina della Risurrezione, dividili in gruppi di due o di tre e invitali a compilare il seguente questionario all’interno del loro gruppo.
Chiedi ad alcuni studenti di riferire alla classe ciò che hanno imparato compilando il questionario.
Invita uno studente a leggere ad alta voce la seguente dichiarazione del presidente Gordon B. Hinckley:
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Presidente Gordon B. Hinckley
“Il miracolo di quel mattino della Risurrezione, quella prima domenica di Pasqua, è un miracolo per tutta l’umanità. È Il miracolo del potere di Dio, il cui Diletto Figliuolo dette la vita per espiare i peccati di tutti, compiendo un sacrificio d’amore per ogni figlio e figlia di Dio. Così facendo Egli spezzò le catene della morte. […]
Proprio come Egli riprese il Suo corpo e uscì dalla tomba, così noi tutti godremo della riunione del corpo e dello spirito, per diventare anime viventi nel giorno della nostra risurrezione.
Pertanto noi gioiamo, come fanno molti, come dovrebbe fare tutta l’umanità, quando ricordiamo il più glorioso, il più confortante, il più rassicurante di tutti gli eventi della storia umana” (“La vittoria sulla morte”, La Stella, aprile 1997, 5–6).
Invita uno studente a leggere a voce alta Matteo 28:7–10. Chiedi alla classe di seguire, notando che cosa fu comandato di fare alle donne che erano andate alla tomba di Gesù.
Secondo il versetto 7, che cosa gli angeli comandarono alle donne di fare?
Perché, secondo voi, le donne se ne andarono con “spavento ed allegrezza grande”? (Matteo 28:8).
Che cosa successe alle donne mentre stavano andando dai discepoli a riferire l’accaduto?
Riassumi Matteo 28:11–15 spiegando che, mentre le donne si stavano affrettando a portare ai discepoli la notizia della risurrezione di Gesù, i capi sacerdoti vennero a sapere dai soldati posti a guardia della tomba che cosa era accaduto. I capi dei Giudei temevano che il popolo potesse scoprire la verità sulla vicenda, perciò pagarono le guardie perché dicessero che i discepoli del Salvatore avevano preso il Suo corpo dalla tomba mentre queste dormivano.
Chiedi a uno studente di leggere a voce alta Matteo 28:16–18. Invita la classe a seguire, prestando attenzione alla benedizione che gli undici Apostoli ricevettero nell’obbedire al messaggio delle donne di recarsi in Galilea.
Quale benedizione ricevettero gli undici Apostoli nell’obbedire al messaggio delle donne di recarsi in Galilea? (Essi videro il Signore risorto).
Invita gli studenti ad alzarsi e a leggere a voce alta tutti insieme Matteo 28:19–20. Ricorda loro che è un passo della Padronanza delle Scritture.
Chiedi alla classe di ripassare i versetti 19–20, prestando attenzione al comandamento che il Salvatore diede ai Suoi apostoli non appena essi Lo videro.
Che cosa fu comandato agli Apostoli di fare, dopo che ebbero visto il Salvatore?
Che cosa possiamo imparare dalla loro esperienza sulla responsabilità di ciascuno di noi di portare testimonianza di Gesù Cristo? (Dopo le risposte degli studenti, scrivi alla lavagna il seguente principio: Quando riceviamo una testimonianza di Gesù Cristo, abbiamo la responsabilità di portarla agli altri).
Ricorda agli studenti che, come parte della loro lezione del corso di studio a domicilio su Matteo 27–28, hanno fatto un elenco di come potrebbero portare testimonianza di Gesù Cristo ad altri (compito 3, Giorno 2, Unità 7). Invita gli studenti a condividere ciò che hanno scritto e a spiegare, con degli esempi, le loro idee. Potresti elencare le loro risposte alla lavagna.
Secondo Matteo 28:20, quali promesse fece il Salvatore ai Suoi discepoli?
In che modo il Signore è stato “con voi” o vi ha aiutati nel vostro sforzo di condividere il Vangelo?
Potresti invitare gli studenti a condividere la loro testimonianze di Gesù Cristo con la classe, in piccoli gruppi o in coppie (anche tu potresti condividere la tua testimonianza di Gesù Cristo con la classe). Inoltre, ricorda agli studenti che, durante il compito svolto sul diario di studio delle Scritture, essi hanno scritto un obiettivo su come porteranno testimonianza di Gesù Cristo ad altri. Invita alcuni di loro a condividere con la classe il loro obiettivo.
Spiega agli studenti che, nella prossima unità, studieranno a fondo i miracoli compiuti da Gesù Cristo, come quelli in cui camminò sull’acqua, scacciò degli spiriti malvagi da un uomo e risuscitò una ragazza dai morti. Chiedi agli studenti se si sono mai trovati in mezzo a una violenta tempesta e come ciò li ha fatti sentire. Invitali a pensare se si siano mai sentiti come se stessero affrontando una violenta tempesta o delle prove difficili nella loro vita personale. Chiedi loro di cercare, mentre studieranno Marco 4–9 durante la prossima settimana, dei modi in cui trovare la pace nell’affrontare le prove.