Apocalisse 6–11, Parte 2

Dividi gli studenti in coppie e chiedi loro di spiegare al rispettivo compagno ciò che hanno imparato dallo studio di Apocalisse 6–7 che potrebbe aiutarli a rimanere felici e positivi nei momenti di incertezza e di turbamento.

Scrivi alla lavagna il seguente principio individuato nella lezione precedente: Se sopporteremo le tribolazioni con fede e diventeremo puri per mezzo dell’Espiazione di Gesù Cristo, godremo della gloria celeste insieme a Dio. Incoraggia gli studenti a individuare in che modo questo principio si ricollega agli eventi che studieranno nella lezione di oggi.

Distribuisci copie del seguente schema oppure riproducilo alla lavagna:

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La visione di Giovanni dei sette sigilli

• Secondo questo schema, quanti versetti del libro dell’Apocalisse trattano gli eventi riguardanti i primi sei sigilli? (25).

• Quanti versetti trattano gli eventi riguardanti il settimo sigillo? (211 + 15 = 226).

Spiega che Giovanni scrisse di più a proposito degli eventi riguardanti il settimo periodo lungo mille anni che degli eventi relativi a ciascuno degli altri periodi. Egli scrisse in particolare degli eventi che si verificheranno dal momento dell’apertura del settimo sigillo alla seconda venuta di Gesù Cristo.

• Perché, secondo voi, Giovanni si concentrò sugli eventi relativi al settimo sigillo?

Riassumi Apocalisse 8:1–6 spiegando che questi versetti descrivono il Salvatore che apre il settimo sigillo. Giovanni vide sette angeli a cui furono date sette trombe. Nell’antichità, le trombe erano usate per “suonare l’allarme, per lanciare [un esercito] alla battaglia o per annunciare l’arrivo dei sovrani” (Gerald N. Lund, “Seeing the Book of Revelation as a Book of Revelation”, Ensign, dicembre 1987, 50). In questo caso, il suono delle trombe avrebbe segnalato l’inizio delle varie piaghe e della distruzione che precederanno il regno millenario di Gesù Cristo.

Invita gli studenti a scrivere “Settimo sigillo” nella parte superiore di un foglio (o nel quaderno o nel diario di studio delle Scritture) e a disegnarvi sotto, lungo il lato della pagina, sette trombe.

Scrivi i seguenti riferimenti alla lavagna, ma ometti le domande che seguono ciascun riferimento. Invita gli studenti a scrivere i riferimenti accanto alle trombe che hanno disegnato sui loro fogli:

Prima – Apocalisse 8:7. Che cosa successe dopo che “grandine e fuoco” furono gettati sulla terra quando il primo angelo suonò la sua tromba?

Seconda – Apocalisse 8:8–9. Quali sono le tre cose che furono colpite quando fu suonata la seconda tromba?

Terza — Apocalisse 8:10–11. Qual era il nome della stella che cadde? (Spiega che l’assenzio è un’erba amara utilizzata per simboleggiare “una terribile catastrofe o un intenso dolore” [Bibbia [KJV] della Chiesa, Bible Dictionary, “Wormwood”]). Che cosa successe quando cadde?

Quarta — Apocalisse 8:12. Quali sono le tre cose che vennero parzialmente oscurate dopo il suono della quarta tromba?

Quinta — Apocalisse 9:1–3. Che cosa salì dal pozzo dell’abisso quando il quinto angelo lo aprì?

Sesta — Apocalisse 9:13–16, 18. Quanti soldati furono impiegati nella grande battaglia che Giovanni vide dopo che fu suonata la sesta tromba? Quale parte dell’umanità egli vide uccidere in questa battaglia?

Settima — Apocalisse 11:15.

Dividi la classe in sei gruppi e assegna a ciascuno di essi uno dei primi sei riferimenti alle Scritture elencati alla lavagna (se la tua classe è piccola, potresti dover assegnare più riferimenti ad alcuni gruppi). Chiedi ai gruppi di leggere insieme ad alta voce i passi delle Scritture assegnati loro, prestando attenzione a cosa successe dopo il suono delle trombe. Invita gli studenti a scrivere ciò che trovano sui loro fogli accanto alla tromba corrispondente.

Dopo aver concesso tempo sufficiente, invita uno studente di ciascun gruppo a riferire ciò che hanno trovato. Invita gli studenti a scrivere sui loro fogli accanto alla tromba corrispondente ciò che ciascun gruppo ha trovato. Mentre gli studenti presentano ciò che hanno trovato, se necessario poni le domande che accompagnano il riferimento alle Scritture assegnato al rispettivo gruppo.

• In che modo il principio che abbiamo individuato nella precedente lezione può aiutare coloro che vivono durante gli eventi associati al settimo sigillo?

Invita uno studente a leggere ad alta voce Apocalisse 9:20–21. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione al modo in cui reagiranno i malvagi che sopravvivranno a queste piaghe. Invita gli studenti a riferire quello che trovano.

• Che cosa ci insegna questo sulla malvagità di queste persone?

Spiega che Apocalisse 10 contiene una pausa nella narrazione di ciò che seguì il suono delle sette trombe e delle piaghe associate a esse. In questo capitolo leggiamo che Giovanni fu istruito da un altro angelo.

Scrivi alla lavagna le parole Dolce e Amaro.

• Quali esperienze della vita possono essere considerate dolci per alcuni aspetti e amare per altri?

Invita uno studente a leggere ad alta voce Apocalisse 10:1–3. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a ciò che l’angelo teneva in mano.

• Che cosa teneva in mano l’angelo?

Invita due studenti a leggere a turno ad alta voce Apocalisse 10:8–11. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a ciò che fu detto a Giovanni di fare con il libro.

• Che cosa fu detto a Giovanni di fare con il libro? Che sapore aveva?

Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 77:14. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a ciò che rappresenta l’episodio di Giovanni che mangia il libro.

• Secondo questo versetto, che cosa rappresenta l’episodio di Giovanni che mangia il libro? (L’accettazione da parte di Giovanni della sua missione per aiutare a “radunare le tribù d’Israele” e “restaurare tutte le cose”).

Spiega che Giovanni aveva ricevuto la benedizione di non morire in modo da poter portare anime al Salvatore (vedi DeA 7:1–4).

• Che cosa potrebbe esserci di dolce per Giovanni nell’adempiere la sua missione? Che cosa potrebbe esserci di amaro?

Spiega che Apocalisse 11 inizia con la descrizione da parte di Giovanni degli eventi che precederanno il suono della settima tromba e la seconda venuta di Gesù Cristo. Durante questo periodo, i malvagi avranno più potere e controllo sulla terra e un esercito cercherà di invadere Gerusalemme.

Invita uno studente a leggere ad alta voce Apocalisse 11:3-6. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a cosa faranno a Gerusalemme durante questo periodo i due testimoni.

• Che cosa faranno i due testimoni?

• Che cosa potrebbe significare “esce dalla lor bocca un fuoco” (versetto 5)? (Potrebbe simboleggiare il potere delle testimonianze che porteranno [vedi Geremia 5:14; 20:9]).

Invita uno studente a leggere ad alta voce Dottrina e Alleanze 77:15. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione all’identità dei due testimoni. Chiedi agli studenti di riferire ciò che hanno scoperto.

Invita uno studente a leggere ad alta voce Apocalisse 11:7–12. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a ciò che succederà a questi due profeti dopo che avranno terminato il loro ministero tra i Giudei.

• Come reagiranno i malvagi quando verranno uccisi i due testimoni?

• Che cosa succederà ai due testimoni quando saranno morti da tre giorni e mezzo?

• Come reagiranno le persone quando i due testimoni saranno risorti dalla morte e portati in cielo?

Invita uno studente a leggere ad alta voce Apocalisse 11:13–15. Chiedi alla classe di seguire, prestando attenzione a che cosa accadrà prima del suono della settima tromba e in tale momento. Invita gli studenti a scrivere sui loro fogli accanto alla settima tromba ciò che avranno trovato.

• Dopo il suono della settima tromba, chi regnerà sul “regno del mondo” (versetto 15)?

Riassumi Apocalisse 11:16–19 spiegando che i ventiquattro anziani ringraziarono e lodarono Dio perché avrebbe ricompensato i giusti e punito i malvagi. Giovanni ebbe anche una visione del tempio celeste di Dio e dell’arca dell’alleanza, che rappresenta la presenza di Dio.

Concludi la lezione di oggi condividendo i tuoi sentimenti di gratitudine e di apprezzamento per la bontà e la giustizia di Dio.