Scuola Domenicale – Dottrina evangelica
Il giorno grande e spaventevole del Signore


Lezione 48

Il giorno grande e spaventevole del Signore

Zaccaria 10–14: Malachia

Scopo

Incoraggiare i membri della classe a (1) prepararsi per la seconda venuta del Signore Gesù Cristo, (2) pagare una decima onesta e generose offerte di digiuno e (3) godere i benefici che provengono dal potere di suggellamento del sacerdozio.

Preparazione

  1. Leggi attentamente i passi di Zaccaria 10–14 e Malachia che saranno esaminati durante la lezione.

  2. Letture addizionali: Dottrina e Alleanze 45.

  3. Puoi scrivere su altrettanti fogli di carta da distribuire a altrettanti membri della classe alcuni dei riferimenti scritturali proposti nella prima parte della lezione.

  4. Se svolgi l’attività per richiamare l’attenzione procurati l’illustrazione La Seconda Venuta (62562; Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 238).

  5. Procurati una copia della Guida allo studio del Nuovo testamento per i membri della classe (31392 160) per ogni componente della tua classe.

Svolgimento della lezione

Attività per richiamare l’attenzione

Puoi svolgere la seguente attività (o un’altra di tua scelta) per iniziare la lezione.

Mostra l’illustrazione La Seconda Venuta. Poi rivolgi alla classe le seguenti domande:

• Quali sentimenti provate quando udite parole come Seconda Venuta, ultimi giorni, o segni dei tempi? Le Scritture chiamano la Seconda Venuta «giorno grande e spaventevole» (Malachia 4:5). Come può essere sia l’una che l’altra cosa?

Il presidente Ezra Taft Benson disse: «La venuta del Salvatore sarà sia gloriosa che terribile, a seconda della condizione spirituale di coloro che saranno rimasti» («Prepare Yourself for the Great Day of the Lord», New Era, maggio 1982, pag. 49).

Spiega che questa lezione comprende (1) l’esame delle profezie che Zaccaria e Malachia fecero riguardo agli ultimi giorni e (2) la nostra preparazione per la Seconda Venuta.

Scritture, discussione e applicazione pratica

Quando esponi i seguenti passi delle Scritture chiedi come si possono mettere in pratica nella vita di ogni giorno. Esorta i membri della classe a riferire alcune loro esperienze attinenti ai principi contenuti in questi passi.

1. Zaccaria e Malachia profetizzarono molti avvenimenti degli ultimi giorni

Parla di alcune delle seguenti profezie di Zaccaria e Malachia, che descrivono gli avvenimenti degli ultimi giorni. Se hai preparato i fogli di carta con i riferimenti scritturali distribuiscili ai membri della classe, invitandoli a leggere ogni passo e a spiegare cosa contiene. Se il passo contiene informazioni che possono aiutarci a prepararci per la Seconda Venuta, spiega come possiamo metterle in pratica.

Profezie che si sono adempiute in preparazione della Seconda Venuta

  1. Malachia 3:1. Malachia profetizzò che un messaggero avrebbe preparato la via per la venuta del Signore. Giovanni Battista preparò la via al ministero terreno del Salvatore e Joseph Smith è il messaggero che preparò la via alla Seconda Venuta (vedi Matteo 11:10; Joseph Fielding Smith, Dottrine di Salvezza, a cura di Bruce R. McConkie, 3 voll. [1954–1956], 1:176, 3:18–21).

  2. Malachia 4:5–6. Malachia profetizzò che il profeta Elia sarebbe venuto prima della Seconda Venuta per volgere i cuori dei padri ai figli e i cuori dei figli ai padri. Questa profezia fu adempiuta quando Elia apparve a Joseph Smith nel Tempio di Kirtland per restaurare le chiavi del potere di suggellamento (DeA 110:13–16). Applicazione possibile: Dobbiamo rintracciare i nomi dei nostri antenati e celebrare per loro le ordinanze del tempio. (Questa opera sarà esaminata più dettagliatamente nel corso della lezione).

• Perché è utile sapere che alcune delle profezie della Seconda Venuta si sono già adempiute?

Profezie che devono adempiersi prima della venuta del Salvatore

  1. Zaccaria 10:6–8. Il popolo di Giuda e quello di Giuseppe saranno radunati e il popolo di Efraim diventerà potente. Il Signore chiamerà il Suo popolo a raccolta. Applicazione possibile: Possiamo collaborare a questo raduno facendo conoscere il Vangelo al mondo.

  2. Zaccaria 12:2–3, 8–9. A Gerusalemme e nelle sue vicinanze si combatterà una grande guerra, ma il Signore interverrà e salverà gli abitanti di Gerusalemme dalla distruzione. Applicazione possibile: Possiamo confidare che Dio difenderà il Suo popolo durante le difficoltà degli ultimi giorni.

  3. Zaccaria 14:8. L’acqua viva scaturirà da sotto il tempio a Gerusalemme, addolcirà le acque del Mar Morto e renderà fertile il deserto di Giuda (vedi anche Ezechiele 47:1, 8–9).

• Molte delle profezie degli ultimi giorni parlano di tragedie come la guerra, le calamità naturali e le epidemie diffuse. Come possiamo tenere viva la speranza quando udiamo queste profezie e assistiamo al loro adempimento? (Vedi DeA 38:28–30).

Profezie che si adempiranno quando verrà il Salvatore

  1. Zaccaria 14:3–4. Il Salvatore starà sul Monte degli Ulivi e questo si spaccherà in due (vedi anche DeA 45:48).

  2. Zaccaria 12:10; 13:6. I Giudei che vivranno al tempo della liberazione di Gerusalemme vedranno Gesù Cristo e piangeranno perché il loro popolo Lo respinse come Messia (vedi anche DeA 45:52–53).

  3. Zaccaria 13:2. I falsi idoli, gli spiriti immondi e i falsi profeti saranno distrutti.

  4. Zaccaria 14:5. I giusti che vivranno allora sulla terra saranno portati incontro al Salvatore. I giusti che sono morti risorgeranno e anch’essi saranno portati incontro a Lui (vedi anche DeA 88:96–98).

  5. Zaccaria 14:9. Il Signore sarà re di tutta la terra e regnerà durante il Millennio.

  6. Zaccaria 14:12–13; Malachia 3:13–18; 41–3. I malvagi saranno distrutti e i giusti risparmiati (vedi anche 1 Nefi 22:15–17, 19).

• Perché secondo voi il Signore ha rivelato queste profezie riguardo agli ultimi giorni alla Seconda Venuta e al Millennio? (Vedi anche DeA 45:34–44). Come possiamo prepararci per la Seconda Venuta del Salvatore? (Vedi DeA 45:56–57).

Il presidente Ezra Taft Benson disse: «Se osserviamo i comandamenti di Dio possiamo attendere gioiosamente la seconda venuta del Signore Gesù Cristo e sapere che grazie ai nostri sforzi saremo degni,insieme ai nostri cari,di dimorare alla Sua presenza per tutta l’eternità. Sicuramente nessuna cosa è troppo difficile da fare, se facendola possiamo realizzare questo obiettivo. Non possiamo esitare neppure per un attimo. Dobbiamo dimostrare ogni giorno della nostra vita che siamo disposti a fare la volontà del Signore, a diffondere il Vangelo restaurato, a portare testimonianza al mondo, a far conoscere il Vangelo agli altri» (The Teachings of Ezra Taft Benson [1988], pag. 341).

• Quale conforto vi dà la consapevolezza che la rettitudine alla fine trionferà sulla malvagità?

2. Malachia descrive i doni di cui godranno coloro che pagano le decime e le offerte

Esponi e commenta Malachia 3:8–12.

• In che modo alcune persone «derubano» Dio non pagando le decime e le offerte?

• Cosa significa pagare una decima onesta?

La Prima Presidenza ha dichiarato: «La dichiarazione più semplice che conosciamo è quella fatta dal Signore stesso, ossia che i membri della Chiesa devono versare ‹annualmente un decimo del loro guadagno›, e per guadagno si intendono le entrate. Nessuno è giustificato nel fare qualsiasi altra dichiarazione invece di questa» (lettera della Prima Presidenza, 19 marzo 1970; La Stella, aprile 1981; vedi anche DeA 119:1–4).

• Quali benedizioni il Signore ci ha promesso se paghiamo la decima? (Vedi Malachia 3:10–12). Quali benedizioni il Signore vi ha concesso perché avete pagato le decime e le offerte?

• Quale deve essere il motivo per cui paghiamo le decime e le offerte?

Dopo aver parlato delle benedizioni che il Signore riversa su coloro che pagano la decima, il presidente Gordon B. Hinckley ha detto:

«Vi prego di non fraintendermi, non sono qui per dirvi che se pagate una decima onesta realizzerete il vostro sogno di possedere una bella casa, una Rolls Royce o una villa alle Hawaii per trascorrervi le vacanze. Il Signore aprirà le cateratte del cielo secondo le nostre necessità, e non secondo la nostra avidità. Se paghiamo la decima per diventare ricchi, lo facciamo per il motivo sbagliato. Lo scopo fondamentale del pagamento della decima è quello di fornire alla Chiesa i mezzi necessari per portare avanti la sua opera» (La Stella, ottobre 1982, pag. 81).

• Perché qualche volta è difficile obbedire alla legge della decima? Cosa possiamo fare per superare queste difficoltà?

3. Malachia profetizza il ritorno di Elia sulla terra per restaurare le chiavi del potere di suggellamento

Esponi e commenta Malachia 4:5–6.

• Malachia profetizzò che il profeta Elia sarebbe venuto sulla terra prima della seconda venuta del Signore (Malachia 4:6). Come si adempì questa profezia? (Vedi DeA 110:13–16. Elia apparve nel Tempio di Kirtland e restaurò a Joseph Smith le chiavi del potere di suggellamento). Cosa significa ricondurre «il cuore dei padri verso i figliuoli, e il cuore de’ figlioli verso i padri?» (Significa essere suggellati a tutti i nostri antenati, i nostri «padri», e a tutti i nostri posteri, o «figliuoli», per sempre. Grazie al potere di suggellamento del sacerdozio e alle ordinanze del tempio per i vivi e i morti le famiglie possono essere unite insieme per l’eternità).

• Avete sentito il vostro cuore volgersi ai vostri antenati quando avete svolto il lavoro genealogico e il lavoro di tempio per loro? In che modo le promesse fatte nelle alleanze del tempio volgono il vostro cuore ai vostri padri, al vostro coniuge e ai vostri figli?

• Il messaggio contenuto in Malachia 4:5–6 è proclamato in ognuna delle opere canoniche (Luca 1:17; 3 Nefi 25.5–6; DeA 2:1–3; Joseph Smith 2:37–39). Perché secondo voi questo messaggio è ripetuto tante volte?

Conclusione

Porta testimonianza delle cose di cui hai parlato nella lezione. A conclusione del corso di studio di quest’anno puoi anche esprimere la tua gratitudine per gli insegnamenti contenuti nell’Antico Testamento.

Distribuisci a ogni membro della classe una copia della Guida allo studio del Nuovo Testamento per i membri della classe (31392 160). Spiega che il corso di studio del prossimo anno è il Nuovo Testamento. Esorta i membri della classe a cominciare a usare la Guida allo studio per prepararsi per la lezione della prossima settimana e a studiare il Nuovo Testamento con i loro familiari.

Altri suggerimenti per l’insegnamento

Il seguente materiale integra il contenuto della lezione. Puoi utilizzarlo secondo necessità durante la lezione.

1. Profezie riguardanti le apparizioni del Salvatore

• Nelle Scritture sono predette almeno sette apparizioni del Salvatore negli ultimi giorni. Quante di esse siete in grado di menzionare?

Le seguenti informazioni vi aiuteranno a rispondere a questa domanda:

  1. Al profeta Joseph Smith nella Prima Visione (Atti 3:19–21; Joseph Smith 2:15–17).

  2. Nei Suoi templi degli ultimi giorni (Malachia 3:1; DeA 133:1–2).

  3. Nella valle di Adam-ondi-Ahman (DeA 116; Daniele 7:13–14, 22; vedi anche DeA 107:53–56, dove si descrive una riunione avvenuta a Adam-ondi-Ahman che è simile alla riunione che avrà luogo là in un giorno futuro).

  4. A Gerusalemme durante un conflitto mondiale conosciuto come Battaglia di Harmaghedon (Ezechiele 38–39; Zaccaria 12–14; Apocalisse 11; DeA 45:47–53).

  5. Nella città della Nuova Gerusalemme a Independence, nel Missouri (3 Nefi 21:24–26).

  6. Ai giusti al tempo della Sua Seconda Venuta (Zaccaria 14:5; 1 Tessalonicesi 4:16–17; DeA 88:96–88).

  7. Ai malvagi (DeA 133:42–51).

2. Quando avverrà la Seconda Venuta?

Il Signore ha indicato chiaramente che Egli sicuramente verrà di nuovo, tuttavia nessuno conosce il momento esatto (DeA 39:20–21; 49:7).

L’anziano Richard L. Evans disse: «Alcuni fratelli si rivolsero al presidente [Wilford Woodruff] e gli chiesero quando, secondo lui, sarebbe venuta la fine, quando sarebbe venuto il Maestro. Queste forse non sono le sue parole esatte, ma rispecchiano lo spirito della risposta che si dice egli abbia dato: ‹Devo vivere come se avvenisse domani. Nondimeno continuo a piantare alberi di ciliegio!› Penso che possiamo tenere a mente questa dichiarazione e vivere come se la fine fosse domani, e continuare a piantare alberi di ciliegio! Non dobbiamo preoccuparci delle cose riguardo alle quali non possiamo far nulla, tanto da ignorare le occasioni che abbiamo di vivere momenti felici coi nostri familiari e amici. Non dobbiamo preoccuparci di certe even- tualità tanto da trascurare le cose che dobbiamo fare quaggiù e ora che rientrano nelle nostre possibilità» (Conference Report, aprile 1950, pagg.105–106).