Posso essere gentile con gli animali

Primaria 1: Sono un figlio di Dio, 2003


Scopo

Aiutare ogni bambino a capire l’importanza di essere gentili con gli animali.

Preparazione

  1. 1.

    Leggi attentamente Genesi 2:19–20; 6–8.

  2. 2.

    Materiale necessario:

    1. a.

      Bibbia.

    2. b.

      Illustrazione 1-28, La Creazione – Gli esseri viventi (Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 100; 62483); illustrazione 1-30, Noè e l’arca con gli animali (Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 203; 62305).

  3. 3.

    Fai i preparativi necessari per tenere le attività supplementari di tua scelta.

Attività di apprendimento

Invita un bambino a dire la preghiera di apertura.

Attività per richiamare l’attenzione

Fingi di essere un animale familiare ai bambini e chiedi loro di nominare quale animale stai imitando. Lascia che ogni bambino a turno finga di essere un animale, mentre gli altri bambini cercano di indovinare quale animale sta imitando.

Adamo dette un nome a ogni animale

Ricorda ai bambini che il Padre celeste ideò, e Gesù creò, gli animali, pesci, uccelli e insetti della terra. Mostra la Bibbia e spiega che le Scritture ci dicono che Adamo dette un nome a tutti gli animali (vedi Genesi 2:19–20). Mostra l’illustrazione 1-28, La Creazione – Gli esseri viventi.

• Quali sono i nomi degli animali che compaiono in questa illustrazione? (Lascia che i bambini a turno indichino l’animale raffigurato nell’illustrazione e ne dicano il nome).

Il Padre celeste e Gesù vogliono che siamo gentili con gli animali

Storia

Mostra l’illustrazione 1-30, Noè e l’arca con gli animali, e ripassa la storia di Noè e dell’arca che si trova in Genesi 6–8. Sottolinea che almeno due animali di ogni specie furono salvati dall’inondazione. Il Padre celeste e Gesù amano gli animali e vogliono che essi vivano sulla terra.

• Perché Noè mise gli animali nell’arca?

• Quali animali siete contenti che Noè abbia messo nell’arca?

• Secondo voi, come vogliono il Padre celeste e Gesù che noi trattiamo gli animali?

Storia

Con parole tue narra la storia del presidente Spencer W. Kimball, dodicesimo presidente della Chiesa:

Quando il presidente Spencer W. Kimball era bambino, era suo compito condurre le mucche al pascolo a circa un chilometro da casa sua. Un giorno si fece una fionda, un giocattolo che poteva usare per scagliare sassolini contro i paletti dei recinti e i tronchi d’albero. Diventò molto abile in questo gioco e riusciva a colpire un albero o un paletto del recinto posto a molta distanza.

Lungo la strada che percorreva con le mucche c’erano degli alberi molto alti. Spencer notò che su quegli alberi c’erano molti uccellini. Quando vide gli uccellini fu tentato di cercare di colpirli con i sassolini lanciati dalla sua fionda per vedere se riusciva a centrarli. Ma poi ricordò un inno che cantava alla Primaria. L’inno diceva: «Non uccidete gli uccellini … La terra appartiene a Dio, ed Egli vuole che sia le creature piccole che quelle grandi vivano in pace». Spencer pensò a queste parole che egli cantava. Decise che gli uccelli erano importanti per il Padre celeste e che non era giusto ucciderli. Così stava sempre attento a non lanciare i sassolini nella direzione degli uccellini per non colpirli (vedi La Stella, ottobre 1978, pagg. 86–87).

• In che modo Spencer W. Kimball dimostrava gentilezza verso gli uccelli?

Spiega ai bambini che il Padre celeste e Gesù vogliono che siamo gentili verso tutti gli animali.

Canto

Canta o di’ le parole di «La gentilezza comincia da me» (Innario dei bambini, pag. 83):

Io voglio esser sempre più gentil;
è giusto sia così.
A me stesso dirò perciò ogni dì:
«Oggi gentil sarò».

• Avete degli animali domestici?

Attività

Invita i bambini a parlare dei loro animali domestici e del modo in cui si prendono cura di loro. Leggi le seguenti dichiarazioni e chiedi ai bambini di alzare il pollice se una dichiarazione rispecchia un modo gentile di trattare gli animali domestici e di abbassare il pollice se si tratta di un modo poco gentile di trattarli.

  • Dare loro del buon cibo ogni giorno.

  • Dimenticare di dar loro da mangiare.

  • Dimenticare di dar loro dell’acqua.

  • Dare loro dell’acqua pulita da bere.

  • Fornire loro un luogo sicuro e comodo in cui possano dormire.

  • Tenerli chiusi in una stanza calda tutto il giorno.

  • Dedicare loro affetto e cure.

Testimonianza

Ricorda ai bambini che gli animali furono creati da Gesù e fanno parte del piano del Padre celeste. Il Padre celeste e Gesù vogliono che siamo buoni con gli animali. Esprimi i tuoi sentimenti riguardo a un animale domestico o agli altri animali.

Attività Supplementari

Scegli alcune di queste attività da tenere durante la lezione.

  1. 1.

    Prepara per ogni bambino una copia del coniglio, che si trova alla fine della lezione, e lascia che lo colori. Incolla un batuffolo di cotone sulla coda di ogni coniglio per darle maggiore realismo.

  2. 2.

    Canta o di’ le parole di «Il mio Padre celeste mi ama» (Innario dei bambini, pag. 16).

  3. 3.

    Usando la canna da pesca preparata per la lezione 11 e i ritagli degli animali contenuti nel manuale, chiedi ai bambini a turno di pescare un animale. Dopo che ogni bambino avrà preso un animale, chiedi loro a turno di mostrare gli animali che hanno preso e di dire quello che sanno di loro.

  4. 4.

    Prepara per ogni bambino una targhetta che dice Sarò gentile verso gli animali perché possa portarla a casa.

  5. 5.

    Aiuta i bambini a fare le azioni descritte nella seguente poesia:

    Il mio gattino

    Corre su un ramo il mio gattino (fai «correre» le dita della mano destra su per il braccio sinistro),
    poi fermo si siede e mi guarda attento (lascia la mano destra sulla spalla sinistra).
    Quando lo chiamo torna da me contento (fai «correre» le dita giù per il braccio sinistro)
    e mangia piano piano tutto il cibo che gli do sulla mia mano (disponi a coppa la mano sinistra e fingi che la mano destra sia il gattino che mangia).
  6. 6.

    Chiedi ai bambini di alzarsi e di fare insieme a te le azioni descritte nella seguente poesia:

    Noè

    Noè costruì un’arca grande così (distendi le braccia).
    Lui sapeva come fare, sì (porta l’indice alla tempia).
    Martellava, segava e misurava (mima le azioni descritte),
    obbediva a Dio così (annuisci).
    Noè la sua famiglia chiamò (fai segno di avvicinarsi),
    che sull’arca salì (cammina lentamente rimanendo sul posto).
    Gli animali a due a due mandò (alza due dita)
    a bordo per navigare (fai il movimento della navigazione con le mani).
    Nubi scure coprirono il cielo (metti le mani sopra la testa),
    e tanta pioggia cadde giù (agita le dita per imitare la pioggia)
    fino a che tutta la terra coprì (compi un ampio gesto con la mano e il braccio);
    e terra non ci fu più (gira la testa da una parte e dall’altra).
    Sicura galleggiava l’arca (fai il movimento del galleggiamento con le mani),
    per molti giorni e molte notti (metti le mani insieme da una parte della faccia),
    fin quando di nuovo il sole spuntò (porta le braccia a cerchio sopra la testa).
    E nel cielo alto restò.
    Tutta l’acqua si prosciugò (incrocia le braccia sul petto);
    e di nuovo la terra asciutta tornò (apri le braccia e distendi le mani).
    La famiglia di Noè grata era (china il capo e piega le braccia)
    che Dio sempre vicino a loro era.

    (Adattamento da una poesia di Beverly Spencer).

Attività addizionali per i bambini più piccoli

  1. 1.

    Lascia che i bambini parlino degli animali domestici che hanno o vorrebbero avere. Spiega ai bambini come dobbiamo trattare gli animali domestici e provvedere alle loro necessità.

  2. 2.

    Recita le parole dell’inno «The World Is So Big» (Children’s Songbook, pag. 235). Mima le azioni come sotto indicato.

    Il mondo è tanto grande e, oh, tanto rotondo (forma un grosso cerchio con le braccia).
    Quante creazioni di Dio nel mondo!
    Tante montagne (disponi le mani a forma di montagna sulla testa),
    tante valli (metti le mani a palma in giù davanti al corpo),
    alberi tanto alti (distendi le braccia verso l’alto),
    animali tanto grandi (alzati verso l’alto),
    animali piccoli (chinati verso il basso).
    Il mondo è tanto grande e, oh, tanto rotondo (forma un largo cerchio con le braccia).
    Dio ci ama; quante benedizioni abbiamo noi! (incrocia le braccia e abbracciati).
  3. 3.

    Mostra uno alla volta alcuni dei ritagli degli animali e lascia che i bambini ti dicano quello che sanno di ogni animale come, ad esempio, dove vive, che suoni emette e le cose che dell’animale più piacciono a loro.