Lezione 36

«La solitudine gioirà e fiorirà come la rosa»

Dottrina e Alleanze e storia della Chiesa: Manuale dell’insegnante


Scopo

Aiutare i membri della classe a capire di quanti benefici godono grazie ai sacrifici compiuti dai primi santi nella Valle dal Lago Salato e incoraggiarli a seguire l’esempio di quei membri fedeli.

Preparazione

  1. Leggi attentamente Il nostro retaggio, pagine 81–97.

  2. Ripassa nella Guida allo studio per i membri della classe (35686 160) la parte del testo riguardante questa lezione. Pensa ai modi in cui fare riferimento a questo testo durante la lezione.

  3. Per acquisire una maggiore comprensione degli eventi storici relativi alla dottrina studiata in questa lezione, potresti leggere le seguenti risorse:

    1. “Il ministero di Brigham Young – Il capomastro.”

    2. Ulteriore materiale storico relativo a questa lezione.

  4. Chiedi ai membri della classe di prepararsi a riassumere gli avvenimenti descritti nelle seguenti sessioni de Il nostro retaggio:

    1. «Il primo anno nella Valle» ed «Esplorazioni» (pagine 82–84).

    2. «La chiamata a colonizzare» (pagine 86–89).

    3. «I missionari rispondono alla chiamata» (pagine 84–86).

    4. «Il lavoro missionario» (pagine 93–96).

  5. Se le seguenti illustrazioni sono disponibili, preparati a mostrarle durante la lezione: Il Tempio di Salt Lake (62433; Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 502; pagina 210 del presente manuale); Brigham Young (Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 507); e John Taylor (Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 508).

Suggerimenti per lo svolgimento della lezion

Attività per richiamare l’attenzione

Se lo ritieni utile per iniziare la lezione, svolgi la seguente attività o un’altra di tua scelta.

Mostra l’immagine del Tempio di Salt Lake. Spiega che questo edificio poggia su solide fondamenta di grossi blocchi di pietra che sostengono questo stupendo tempio da più di centocinquanta anni.

• Perché è tanto importante che le fondamenta di un edificio siano solide e profonde?

Spiega che proprio come gli edifici richiedono solide fondamenta, così lo richiede la nostra vita. La lezione odierna parlerà della costruzione del Tempio di Salt Lake e degli sforzi compiuti dai pionieri per colonizzare la loro nuova patria e diffondere il Vangelo. Esamina anche alcuni dei principi fondamentali sui quali i primi santi edificavano la loro vita e come possiamo imparare dal loro esempio.

Discussione e applicazione

Scegli con cura le parti del testo della lezione che rispondono meglio alle necessità dei membri della classe. Invitali a raccontare esperienze che hanno fatto in merito ai principi delle Scritture in esame.

1. «Proprio qui si ergerà il tempio al nostro Dio».

Spiega che il 28 luglio 1847, quattro giorni dopo il suo arrivo nella Valle del Lago Salato, il presidente Brigham Young si fermò nel punto sul quale oggi sorge il Tempio di Salt Lake, batté il terreno con il bastone e disse: «Proprio qui si ergerà il tempio al nostro Dio» (Wilford Woodruff, Deseret Evening News, 25 luglio 1888, 2). Ebbero così inizio i sacrifici e le benedizioni legate alla costruzione di un altro tempio.

L’anziano John A. Widtsoe, già membro del Quorum dei Dodici, disse: «I pionieri erano affamati e stanchi, avevano bisogno di cibo e di riposo; si trovavano davanti a un deserto ostile, eppure anche davanti a tante difficoltà pensarono prima alla costruzione dei templi e al cibo spirituale e alla forza che i templi provvedono» (Conference Report, aprile 1943, 38).

Meno di una settimana dopo che il presidente Young aveva indicato il luogo in cui doveva sorgere il tempio i santi cominciarono ad effettuare i rilievi per la costruzione della nuova città che avrebbe avuto al centro il tempio. La disposizione della città concentrava lo sguardo delle persone sul tempio.

• Perché il tempio deve essere al centro della nostra vita, oggi? (Vedere la dichiarazione che segue). Come possiamo fare del tempio un elemento più importante della nostra vita?

Il presidente Howard W. Hunter dichiarò:

«Sottolineiamo le benedizioni personali che scaturiscono dal culto reso nel tempio, e la santità e sicurezza che ci vengono offerte entro quelle sacre mura. È la casa del Signore, un luogo di rivelazione e di pace. Andando al tempio impariamo a conoscere più chiaramente e più profondamente lo scopo della vita e il significato del sacrificio espiatorio del Signore Gesù Cristo. Facciamo che il tempio, il culto reso nel tempio, le alleanze fatte nel tempio e il matrimonio nel tempio siano i nostri supremi obiettivi su questa terra e il momento culminante della nostra esperienza terrena …

Lasciate che il significato, la bellezza e la pace del tempio entrino più direttamente nella vostra vita quotidiana» (La Stella, gennaio 1995, 100).

Mostra l’immagine del Tempio di Salt Lake. Spiega che lo scavo per la posa delle grandi fondamenta fu effettuato a mano al costo di migliaia di ore lavorative. Le pietre angolari furono poste il 6 aprile 1853. Dopo alcuni anni di lavoro per la posa delle fondamenta i santi dovettero cessare ogni lavoro a causa delle difficoltà con il governo degli Stati Uniti. Il presidente degli Stati Uniti aveva ricevuto false relazioni che i santi si erano ribellati contro il governo perciò mandò un esercito nella Valle del Lago Salato. In risposta il presidente Young chiese ai santi di ricoprire di terra le fondamenta per fare apparire la zona un normale campo.

Quando i santi in seguito riportarono alla luce le fondamenta di pietra arenaria notarono alcune crepe nei blocchi. Rimossero la pietra arenaria e la sostituirono con solidi blocchi di granito. Il presidente Young insisteva che soltanto il materiale migliore e i muratori più esperti fossero usati per la costruzione del tempio. Egli diceva:

«Io voglio vedere il tempio costruito in una maniera che resista per tutto il Millennio. Quello non sarà il solo tempio che noi edificheremo; ne innalzeremo centinaia, e tutti li dedicheremo al Signore … E quando il Millennio avrà fine … è mio desiderio che quel tempio si erga ancora come un fiero monumento del secolo diciannovesimo, eretto grazie alla fede, perseveranza ed operosità dei santi di Dio fra i monti» (Discorsi di Brigham Young, a cura di John A. Widtsoe [1941], 395).

Occorsero lunghi anni ai santi per cavare, trasportare e lavorare i blocchi di granito per la costruzione del tempio. Durante tutto quel periodo lottarono anche per sopravvivere, perché le avverse condizioni atmosferiche causarono danni ai raccolti, svolsero missioni in paesi lontani e accettarono chiamate a lasciare le loro case per creare insediamenti in zone remote. Nonostante tutte queste difficoltà i santi perseverarono e con l’aiuto del Signore riuscirono a prevalere. Il Tempio di Salt Lake fu dedicato nel 1893, quarant’anni dopo la posa delle pietre angolari.

• Che cosa possiamo imparare dalla perseveranza dei santi nel costruire il Tempio di Salt Lake? Quale aiuto può darci l’esempio di perseveranza dei santi?

Quando l’anziano Jeffrey R. Holland era presidente dell’Università Brigham Young, paragonò la costruzione della nostra vita a quella del Tempio di Salt Lake:

«La prestigiosa rivista Scientific American parla del Tempio di Salt Lake come di ‹un monumento alla perseveranza mormone›. Ed è proprio così. La sua costruzione ha richiesto sangue, fatica, lacrime e sudore. Vale sempre la pena di portare a compimento le cose migliori. ‹Non sapete voi che siete il tempio di Dio?› (1 Corinzi 3:16.) Lo siamo certamente. Per quanto può sembrare interminabile e faticoso il lavoro che svolgiamo, dobbiamo continuare a lavorare e mettere in opera le pietre che faranno delle nostre imprese ‹un grande e imponente spettacolo›. Dobbiamo trarre vantaggio da ogni occasione di imparare e di crescere, di sognare, di avere visioni, di lavorare per il compimento di tali imprese, aspettare con pazienza quando non abbiamo altra scelta, appoggiarci alla spada per riposare un poco, ma poi rialzarsi e continuare a combattere … Stiamo ponendo le fondamenta di una grande opera, del nostro inestimabile futuro» (However Long and Hard the Road [1985], 127).

Salt Lake Temple

2. I santi obbedirono e colonizzarono la Valle del Lago Salato e le regioni circostanti

Spiega che i santi affrontarono grandi difficoltà quando dettero inizio al compito di colonizzare la valle del Lago Salato e le regioni circostanti. Chiedi al membro della classe incaricato di riassumere il contenuto delle sezioni «Il primo anno nella Valle» ed «Esplorazioni» ne Il nostro retaggio, pagine 82–84.

• Quali attributi del carattere aiutarono i santi a superare le grandi difficoltà che affrontarono durante i primi anni nella Valle del Lago Salato? Quali situazioni nella nostra vita oggi, possono richiedere gli stessi attributi?

• In che modo i santi furono benedetti nei momenti di avversità? In che modo il Signore vi ha benedetto nei momenti di avversità?

Chiedi al membro della classe incaricato in precedenza di riassumere il contenuto della sezione «La chiamata a colonizzare» ne Il nostro retaggio, pagine 86–89.

• Che cosa vi ha colpito di più nelle storie di Charles Lowell Walker e Charles C. Rich?

Spiega che questi due fratelli e le loro famiglie sono grandi esempi di obbedienza. Uno dei grandi insegnamenti che troviamo nella storia della Chiesa è che se obbediamo al Signore e seguiamo i Suoi profeti saremo benedetti. Dottrina e Alleanze contiene anche molti insegnamenti riguardo ai benefici che scaturiscono dall’obbedienza. Leggi insieme ai membri della classe i seguenti passi delle Scritture. Esaminate quello che ogni passo insegna riguardo all’obbedienza, come sotto indicato.

  1. DeA 58:2–4 (Se osserviamo i comandamenti e siamo fedeli nelle tribolazioni, saremo «coronati con molta gloria»).

  2. DeA 64:33–34 (Coloro che sono ben disposti e obbedienti saranno benedetti nella terra di Sion negli ultimi giorni).

  3. DeA 82:10 (Il Signore è impegnato quando facciamo ciò che Egli chiede. Egli ci benedice quando obbediamo ai Suoi comandamenti).

  4. DeA 93:1 (Coloro che si pentono, vengono al Salvatore e osservano i Suoi comandamenti vedranno il Suo volto).

  5. DeA 130:19–21 (La persona che acquisisce più conoscenza e intelligenza mediante la diligenza e l’obbedienza in questa vita avrà un vantaggio nel mondo a venire. Godiamo delle benedizioni se obbediamo alle leggi di Dio).

• Quali esperienze idonee potete raccontare che vi hanno insegnato l’importanza dell’obbedienza? Anche se non veniamo chiamati a colonizzare nuove regioni, in quali modi ci è chiesto di obbedire al profeta, oggi? Quali sentimenti provate quando obbedite alla volontà di Dio?

3. I missionari fecero molti sacrifici per diffondere il Vangelo in tutto il mondo.

Spiega che quando i santi si furono insediati nella Valle del Lago Salato, il presidente Brigham Young chiamò molti missionari a operare in tutto il mondo. Chiedi al membro della classe incaricato in precedenza di riassumere la sezione «I missionari rispondono alla chiamata» ne Il nostro retaggio, pagine 84–86.

• In quali parti del mondo i santi predicarono il Vangelo quando il presidente Brigham Young guidava la Chiesa? Quali sacrifici fecero quei primi santi per far conoscere il Vangelo a tutto il mondo?

• In che modo la fede e le preghiere dell’anziano Lorenzo Snow aprirono in Italia il cuore della gente al messaggio del Vangelo?

• Che cosa possiamo imparare dall’esempio dato dall’anziano Edward Stevenson? da Elizabeth e Charles Wood? dall’anziano Joseph F. Smith?

Il presidente Brigham Young guidò la Chiesa per trentatré anni. Dopo la sua morte nel 1877, John Taylor guidò la Chiesa per tre anni come presidente del Quorum dei Dodici, quindi fu sostenuto presidente della Chiesa il 10 ottobre 1880 (Il nostro retaggio, pagina 93).

Spiega che sotto la guida del presidente Taylor i santi continuarono a predicare il Vangelo in tutto il mondo. Chiedi al membro della classe incaricato in precedenza di riassumere il contenuto della sezione «Il lavoro missionario» ne Il nostro retaggio, pagine 93–97.

• In quali parti del mondo i santi predicarono il Vangelo mentre il presidente John Taylor guidava la Chiesa?

• In che modo Milton Trejo fu guidato per tutta la vita onde poter partecipare all’edificazione del regno di Dio? Come possiamo meglio prepararci a edificare il regno di Dio?

• Che cosa possiamo imparare dalle storie dell’anziano Thomas Biesinger? degli anziani Kimo Pelio e Samuela Manoa? dell’anziano e sorella Dean? di Jonathan e Kitty Napela?

Conclusione

Fai notare che nella Valle del Lago Salato i santi posero solide fondamenta del tempio del Signore e della loro vita. Esorta i membri della classe a seguire l’esempio di fede, perseveranza, obbedienza e desiderio di diffondere il Vangelo dei primi santi. Secondo i suggerimenti dello Spirito, porta testimonianza dei principi esaminati durante la lezione.