Possiamo pregare con tutta la famiglia

Primaria 1: Sono un figlio di Dio, 2003


Scopo

Aiutare ogni bambino a capire che la preghiera familiare quotidiana tiene i familiari vicini al Padre celeste e l’uno all’altro.

Preparazione

  1. 1.

    Leggi attentamente Alma 34:19–27; 3 Nefi 18:17–21. Vedi anche Principi evangelici (31110 160), capitolo 8.

  2. 2.

    Materiale necessario:

    1. a.

      Libro di Mormon.

    2. b.

      Ritaglio 1-26, padre; ritaglio 1-27, madre; ritaglio 1-28, bambina; ritaglio 1-29, missionario.

    3. c.

      Illustrazione 1-10, La preghiera familiare (62275); illustrazione 1-15, La benedizione del cibo; illustrazione 1-44, Gesù ammaestra i fedeli nell’Emisfero Occidentale (Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 316; 62380).

  3. 3.

    Fai i preparativi necessari per tenere le attività supplementari di tua scelta.

Attività di apprendimento

Invita un bambino a dire la preghiera di apertura.

Attività per richiamare l’attenzione

Chiedi ai bambini di parlare di una cosa che fanno insieme ai loro familiari. Dai a ogni bambino la possibilità di rispondere. Poi mostra l’illustrazione 1-10, La preghiera familiare.

• Cosa sta facendo questa famiglia?

Spiega che quando preghiamo con tutta la famiglia facciamo una cosa che il Padre celeste e Gesù vogliono che facciamo. La preghiera insieme a tutta la famiglia è chiamata preghiera familiare.

Il Padre celeste e Gesù Cristo vogliono che preghiamo insieme con la nostra famiglia

Storia

Mostra l’illustrazione 1-44, Gesù ammaestra i fedeli nell’Emisfero Occidentale. Parla della visita di Gesù Cristo ai Nefiti e del comandamento che Egli dette loro di pregare, come è descritto in 3 Nefi 18:17–21. Mostra ai bambini il Libro di Mormon e leggi ad alta voce 3 Nefi 18:21. Aiuta i bambini a capire che Gesù vuole che preghiamo insieme alla nostra famiglia. Proprio come i bambini nefiti furono benedetti grazie alla preghiera familiare, anche noi possiamo essere benedetti nella stessa maniera.

Possiamo tenere la preghiera familiare ogni giorno

Spiega che il Padre celeste e Gesù vogliono che preghiamo con la nostra famiglia ogni mattina e ogni sera. Di solito il padre o la persona responsabile della famiglia chiede a qualcuno di dire la preghiera. Qualsiasi componente della famiglia può dire la preghiera familiare.

• Quando dobbiamo pregare insieme alla nostra famiglia?

• Chi può dire la preghiera familiare?

Canto

Canta o di’ le parole di «La preghiera familiare» (Innario dei bambini, pag. 101):

Ogni sera in famiglia
in cerchio noi preghiam:
insieme ringraziamo
in ginocchio il Signor.

• Cosa diciamo nelle preghiere familiari?

Spiega che nelle preghiere familiari diciamo le stesse cose delle nostre preghiere del mattino e della sera, ma nella preghiera familiare parliamo delle cose che riguardano tutta la famiglia e non soltanto noi stessi.

Ripassa le cose che diciamo quando preghiamo, dicendo le parole dell’inno «I Pray in Faith» (Children’s Songbook, pag. 14):

Comincio dicendo «Caro Padre celeste»,
Lo ringrazio della vita, di tutto il ben,
poi umilmente chiedo ciò di cui ho bisogno
chiudendo nel nome di Gesù Cristo. Amen.
(Copyright © 1987 by Janice Kapp Perry. Riprodotto per gentile concessione).

• Cosa diciamo all’inizio di una preghiera?

• Cosa diciamo alla fine di una preghiera?

• Cosa devono dire tutti gli altri alla conclusione della preghiera?

Spiega che dire «amen» alla fine di una preghiera significa che siamo d’accordo con quello che è stato detto nella preghiera.

Mostra l’illustrazione 1-15, La benedizione del cibo. Spiega che preghiamo insieme con la famiglia anche quando chiediamo la benedizione del cibo.

• Cosa diciamo quando chiediamo una benedizione sul cibo? (ringraziamo il Padre celeste per il cibo e Gli chiediamo di benedirlo).

• Chi può chiedere al Padre celeste di benedire il cibo?

Ripeti di nuovo le parole dell’inno «I pray in faith».

Pregando insieme con la famiglia riceviamo molte benedizioni

Storia

Usando i ritagli da 1-26 a 1-29 narra la storia di una famiglia che pregava unita per un loro caro che stava in missione. Puoi usare le seguenti idee:

Caterina era una bambina che amava la sua famiglia e sapeva di essere amata da tutti i suoi familiari. Qualche volta il fratello maggiore Paolo le raccontava le storie della Bibbia e del Libro di Mormon. Paolo studiava questi libri perché voleva andare in missione per farli conoscere agli altri.

Un giorno Paolo ricevette una lettera. Quando l’aprì si sentì molto emozionato. «Vado in missione!» esclamò. Qualche settimana dopo Paolo fu finalmente pronto per la partenza. Prima che egli partisse, la famiglia si inginocchiò per la preghiera familiare. Il padre di Caterina ringraziò il Padre celeste per le molte benedizioni di cui godeva la loro famiglia e per la possibilità che Paolo aveva di andare in missione. Egli chiese al Padre celeste di benedire Paolo, di proteggerlo e di aiutarlo a essere un buon missionario. La preghiera rese molto felice Caterina. Ella sapeva che il Padre celeste avrebbe aiutato Paolo in missione. Caterina e la sua famiglia pregarono per Paolo ogni giorno mentre egli era in missione.

Spiega che le famiglie possono pregare insieme per una persona ammalata, per chiedere aiuto per risolvere una difficoltà che affligge la famiglia, per un missionario che ha bisogno dell’aiuto del Padre celeste e per molti altri motivi. Spiega che possiamo pregare per qualsiasi cosa che è importante per noi. Usa Alma 34:19–27 per aiutare i bambini a capire quando devono pregare.

Leggi di nuovo ad alta voce 3 Nefi 18:21. Ricorda ai bambini che Gesù promise che se avessimo pregato insieme con la nostra famiglia saremmo stati benedetti.

Testimonianza

Esprimi la tua testimonianza dell’importanza della preghiera familiare. Puoi parlare di un’occasione in cui la preghiera familiare ha rafforzato la tua famiglia.

Attività Supplementari

Scegli alcune di queste attività da tenere durante la lezione.

  1. 1.

    Insieme con i bambini fai i movimenti descritti nella seguente poesia che reciterai ad alta voce:

    Questa è la mamma, che mi aiuta a giocare (alza l’indice); questo è il papà, che ogni giorno va a lavorare (alza il medio); questo è mio fratello, tanto alto e tanto forte (alza l’anulare); questa è mia sorella, che gioca con la bambola (alza il mignolo); io sono il più piccino, un vero birichino (alza il pollice); la nostra famiglia insieme si inginocchia a pregare (chiudi la mano a pugno).

  2. 2.

    Lancia ai bambini uno alla volta un oggetto soffice come un sacchetto di fagioli o una palla. Quando il bambino afferra l’oggetto, digli di dire una cosa per cui può ringraziare il Padre celeste quando dice la preghiera familiare. Quando ogni bambino avrà partecipato a turno ripeti l’attività, chiedendo ai bambini di indicare le cose che potrebbero chiedere al Padre celeste quando dicono la preghiera familiare.

  3. 3.

    Dai a ogni bambino un foglio di carta e pastelli o matite. Chiedigli di disegnare la sua famiglia che prega. Scrivi su ogni foglio: sono felice quando la mia famiglia prega insieme.

Attività addizionali per i bambini più piccoli

  1. 1.

    Aiuta i bambini a ripetere questa poesia:

    Il nostro Padre celeste amiamo,
    Lo ringraziamo quando preghiamo.
    Il Padre celeste ci ama come siamo,
    e ascolta le cose che diciamo.
  2. 2.

    Narra la storia di una famiglia che prega per ricevere l’aiuto necessario. Per esempio, la famiglia può essersi smarrita e poi trovare la strada di casa; può aver perduto una cosa e poi averla ritrovata, o uno di loro può essere ammalato e poi guarisce. Suggerisci che, oltre a pregare per avere un aiuto, la famiglia deve ricordarsi di dire una preghiera di ringraziamento dopo aver ricevuto l’aiuto di cui aveva bisogno. Ricorda ai bambini che il Padre celeste è felice quando Lo ringraziamo per i doni che Egli ci dà.

  3. 3.

    Canta o ripeti le parole della prima e terza strofa dell’inno «Grazie al nostro Padre in ciel» (Innario dei bambini, pag. 15).