Sussidi per l’insegnante

"Sussidi per l’insegnante," I presidenti della Chiesa: Manuale dell’insegnante, (1996)


Schema della lezione

Uso del testo

Nota che il presente manuale contiene soltanto quarantaquattro lezioni, ognuna delle quali è corredata da storie, attività, citazioni delle Scritture e sussidi audiovisivi sufficienti per un’efficace esposizione. Se lo ritieni opportuno, potrai dedicare a una lezione più di una domenica.

Lasciati guidare dallo Spirito per stabilire quali parti del testo userai nell’esposizione. Adatta la lezione alle necessità dei membri della classe e al tempo a disposizione. Non è necessario esporre tutta la lezione. Segui lo Spirito e usa le Scritture per scegliere le parti da esporre. Ricorda che le Scritture sono il testo di studio principale per i membri della classe: l’esame dei passi indicati dovrà sempre avere la precedenza su ogni altro elemento della lezione.

Esamina attentamente ogni lezione. Raccogli e prepara per l’uso tutto il materiale necessario. Puoi procurarti presso la biblioteca della casa di riunione oggetti come illustrazioni, gesso e cimosa. Se hai intenzione di usare dei cartelli o dei poster in luogo della lavagna, preparati durante la settimana precedente l’esposizione della lezione.

Prima di iniziare a insegnare, sarà bene dare uno sguardo generale all’intero corso. Fai un programma della esposizione delle lezioni durante l’anno, in modo da poter dedicare il tempo necessario allo studio dei profeti dei tempi più recenti.

Il presente manuale è stato preparato seguendo criteri di semplicità e segue il normale schema di tutti i corsi della Scuola Domenicale. Ti preghiamo di notare quanto segue:

  1. 1.

    Il materiale comprende una videocassetta, Testimonianze dei presidenti della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni (5X242 160), che contiene le brevi testimonianze di nove presidenti. Queste testimonianze hanno lo scopo di rendere più interessante l’esposizione delle lezioni. Puoi ascoltare tutta la videocassetta prima dell’inizio del corso. Se la videocassetta non è disponibile nella tua zona, ricorda che il manuale contiene materiale sufficiente per le lezioni anche senza la videocassetta.

  2. 2.

    Le attività della classe suggerite sono state ampliate e variate. È accertato che i membri della classe imparano meglio quando partecipano all’esposizione della lezione. Alcune di queste attività richiedono ai membri della classe di alzarsi e di muoversi. Spesso tali attività fisiche costituiscono un cambiamento di ritmo nell’esposizione della lezione, e quindi permettono alla classe di seguire con maggiore interesse la lezione e di apprezzarla meglio. Nel partecipare all’esposizione della lezione qualche volta i membri della classe dovranno leggere o presentare delle relazioni. Questi incarichi dovranno essere assegnati in anticipo, per dare ai membri della classe la possibilità di prepararsi.

  3. 3.

    Nel manuale è stata dedicata particolare attenzione all’obiettivo di coinvolgere i membri della classe nello studio delle Scritture. Il modo migliore per farlo è condurre la classe al Salvatore per mezzo delle Scritture. Fai in modo che i giovani stabiliscano un contatto personale con le Scritture. Esorta ogni giovane a portare con sé ogni settimana la propria copia delle Scritture e a leggerle, segnarle e annotarle sia in classe che a casa. (Dovrai assicurarti di avere a disposizione copie delle Scritture in numero sufficiente per l’uso della classe. A questo fine rivolgiti alla biblioteca della casa di riunione). Osserva i membri della classe e valuta la loro capacità di leggere e la loro comprensione delle Scritture, quando li inviti a leggerne dei passi in classe, è tuo compito aiutarli a conoscere e ad amare le Scritture. Per far ciò dovrai forse assegnare in anticipo passi anche molto brevi delle Scritture, in modo che l’interessato possa comprenderli e leggerli senza difficoltà in classe.

  4. 4.

    Una sezione a colori in fondo al manuale contiene il ritratto di ogni presidente della Chiesa. Una breve biografia riportata sul retro di ogni ritratto elenca date, attività e dichiarazioni più importanti di quel presidente. In questa sezione c’è anche un’immagine di Cristo e la riproduzione di un quadro di Claude Monet, Igirasoli. Nelle lezioni troverai anche alcune illustrazioni in bianco e nero. Altre illustrazioni menzionate sono disponibili nella biblioteca della casa di riunione e sono identificate con il rispettivo numero di catalogo. La maggior parte di queste illustrazioni si trovano anche nel Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo e sono contrassegnate con il relativo numero. Per esempio, Gesù alla porta (62170 [numero della biblioteca della casa di riunione]; Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo 237).

  5. 5.

    Nota: nell’eventualità della morte del Profeta e del sostegno del suo successore, consulta gli articoli che saranno pubblicati subito dopo l’ordinazione del nuovo presidente della Chiesa e usali come base per una lezione, che seguirà la lezione 44 del manuale.

Suggerimenti per l’insegnamento

I quattro principi fondamentali per insegnare bene.

  1. 1.

    La preparazione spirituale deve essere il punto di partenza. Quando studi per prepararti, verifica e rafforza la tua conoscenza del Vangelo restaurato. Attingi alla testimonianza delle persone che ti sono vicine. Gli insegnanti della Scuola Domenicale dovranno collaborare e sostenersi spiritualmente gli uni gli altri.

  2. 2.

    Insegnare è molto importante, ma è importante anche avere un sincero e affettuoso interesse per ogni membro della classe. Sforzandoti di diventare un punto fermo nella vita di ogni studente.

  3. 3.

    Per rafforzare questo rapporto di affetto con i membri della classe, partecipa insieme con loro ad esperienze proficue. Un discorso affettuoso fatto a un giovane che incontra delle difficoltà, il tuo costante sostegno nelle loro attività in chiesa o a scuola talvolta possono essere più utili di molte lezioni.

  4. 4.

    Esamina regolarmente con i membri della classe ciò che avete imparato insieme. Per esempio, chiedi: Cosa ne pensate? Che significato ha per voi questa esperienza? Come possono aiutarci ad affrontare le nostre difficoltà quotidiane le esperienze vissute dal profeta la cui vita abbiamo studiato?

Questi quattro principi fanno parte dei segreti per insegnare bene.

Ricorda le parole di Paolo a Timoteo: «Poiché Iddio ci ha dato uno spirito non di timidità, ma di forza e d’amore e di correzione… Il quale ci ha salvati e ci ha rivolto una santa chiamata, non secondo le nostre opere, ma secondo il proprio proponimento e la grazia che ci è stata fatta in Cristo Gesù avanti i secoli» (2 Timoteo 1:7–9).

Sei stato chiamato a «una santa chiamata». Se chiederai l’aiuto del nostro Padre nei cieli, riceverai il potere di insegnare; se vi dedicherai tempo e sforzi, sentirai crescere in te la conoscenza dei principi del Vangelo e ne ricaverai i conseguenti benefici. Svolgendo il compito di insegnante, arriverai davvero a comprendere la santità della tua chiamata e i particolari benefici che ne conseguono.