Il presidente Eyring dice alle Giovani Donne: lavorate per ottenere una testimonianza

Presidente Henry B. Eyring

Lavorare per ottenere una testimonianza vivente è vitale per le giovani donne, proprio come lo è per tutti i membri della Chiesa, ha detto il presidente Henry B. Eyring, Primo Consigliere della Prima Presienza, durante la riunione generale delle Giovani Donne sabato 26 marzo.

“La testimonianza vi giungerà a pezzi, man mano che riceverete conferma delle diverse parti che compongono tutta la verità del vangelo di Gesù Cristo. Per esempio, leggendo il Libro di Mormon e meditando su di esso, versetti che avete già letto vi sembreranno nuovi e faranno scaturire in voi nuove idee. La vostra testimonianza crescerà in forza e profondità, quando lo Spirito Santo vi confermerà che queste cose sono vere. La vostra testimonianza viva crescerà tramite lo studio, la preghiera e la meditazione delle Scritture”.

Rivendicate spesso la promessa

Riferendosi a Moroni 10:3-5, egli ha detto: “Spero che ognuna di voi abbia messo alla prova per conto proprio questa promessa o che lo faccia presto. Magari la risposta non giungerà in un’unica e possente esperienza spirituale. All’inizio, io l’ho ricevuta in modo calmo, ma essa è stata confermata con maggiore forza ogni volta che ho letto il Libro di Mormon e ho pregato riguardo ad esso”.

Egli ha fatto notare che una testimonianza dev’essere costantemente rinnovata. “Io non faccio affidamento su ciò che è accaduto in passato”, ha detto. “Per mantenere viva e salda la mia testimonianza del Libro di Mormon, rivendico spesso la promessa fatta da Moroni. Non do per scontata la benedizione della testimonianza come se fosse un diritto perpetuo”.

“La testimonianza richiede nutrimento tramite la preghiera di fede, tramite il desiderio di conoscere la parola di Dio contenuta nelle Scritture e l’obbedienza alla verità che abbiamo ricevuto”, ha detto il presidente Eyring. “È pericoloso trascurare la preghiera. È pericoloso per la nostra testimonianza studiare e leggere le Scritture solo occasionalmente. Si tratta di nutrienti necessari per la nostra testimonianza”.

Guardate avanti

Ricordando alle giovani donne che era stato loro chiesto di visualizzare gli specchi della sala dei suggellamenti del tempio appesi gli uni di fronte agli altri in una “catena di luce, apparentemente infinita”, ha detto del giorno del loro matrimonio: “Se riuscirete a guardare innanzi a quel giorno con sufficiente desiderio, desiderio che scaturisce dalla testimonianza, riceverete la forza per resistere alle tentazioni del mondo. Ogni volta che decidete di provare a vivere un po’ di più come il Salvatore, la vostra testimonianza ne viene rafforzata. Col tempo, scoprirete personalmente che Egli è la luce del mondo”.

E una volta che le giovani donne avranno acquisito quella luce, allora saranno “una luce per il mondo quando condivider[anno] la [propria] testimonianza con gli altri. Sar[anno] per gli altri il riflesso della luce di Cristo che opera nella [loro] vita. Il Signore farà in modo che quella luce tocchi coloro a cui vo[gliono] bene e, attraverso la fede e le testimonianze congiunte delle Sue figlie, con la Sua luce Dio toccherà la vita di milioni di persone nel Suo regno e in tutto il mondo”.

Il presidente Eyring ha fatto il suo discorso alla riunione, che è tenuta sotto la direzione della Prima Presidenza. Le giovani donne della Chiesa, le loro madri, e le dirigenti delle Giovani Donne erano invitate a partecipare.

Il presidente Monson ringrazia le Giovani Donne

Durante la riunione è stato presentato un breve video, che include un messaggio del Presidente Thomas S. Monson. In questo video, il presidente Monson ha ricordato alla egiovani donne che sono figlie del Padre Celeste, le ha ringraziate perché cercano di seguire il Salvatore e ha espresso gratitudine “per le piccole e semplici cose che fa[nno] ogni giorno per rafforzare la [propria] testimonianza, e per aiutare e servire gli altri”.

Anche Sorella Elaine S. Dalton, presidentessa generale delle Giovani Donne, Sorella Mary N. Cook, prima consigliera e Sorella Ann M. Dibb, seconda consigliera, hanno condiviso messaggi. Era presewnte anche l’anziano Neil L. Andersen del Quorum dei Dodici Apostoli.