Sussidi per lo studio
Abrahamo


Abrahamo

Figlio di Terah, nato a Ur dei Caldei (Gen. 11:26, 31; 17:5). Profeta del Signore con cui Egli stipulò alleanze eterne mediante le quali tutte le nazioni della terra sono benedette. Originariamente si chiamava Abramo.

Libro di Abrahamo

Antichi annali scritti da Abrahamo che vennero in possesso della Chiesa nel 1835. Gli annali e alcune mummie furono scoperti nelle catacombe egiziane da Antonio Lebolo, che li lasciò in eredità a Michael Chandler. Nel 1835 Chandler li esponeva negli Stati Uniti. Alcuni amici di Joseph Smith li acquistarono da Chandler e li dettero al Profeta, il quale li tradusse. Alcuni di questi annali si trovano ora in Perla di Gran Prezzo.

Il capitolo 1 contiene la storia della vita di Abrahamo a Ur dei Caldei, dove i malvagi sacerdoti tentarono di sacrificarlo. Il capitolo 2 narra il suo viaggio nel paese di Canaan. Il Signore gli apparve e fece un’alleanza con lui. Il capitolo 3 spiega che Abrahamo vide l’universo e comprese quale rapporto esiste tra i corpi celesti. I capitoli 4–5 sono un’altra storia della Creazione.

Progenie di Abrahamo

Persone che, mediante l’obbedienza alle leggi e alle ordinanze del vangelo di Gesù Cristo, ricevono le promesse fatte e le alleanze stipulate tra Dio e Abrahamo. Gli uomini e le donne possono godere queste benedizioni se appartengono letteralmente al lignaggio di Abrahamo o se sono adottati nella sua famiglia, abbracciando il Vangelo e facendosi battezzare (Gal. 3:26–29; 4:1–7; DeA 84:33–34; 103:17; 132:30–32; Abr. 2:9–11). I discendenti letterali di Abrahamo possono perdere le loro benedizioni a causa della disobbedienza (Rom. 4:13; 9:6–8).