Consigli di disciplina della Chiesa


Vescovi e presidenti di ramo, presidenti di palo, missione e distretto hanno la responsabilità di aiutare i membri a superare le trasgressioni per mezzo del pentimento. Le trasgressioni più serie, come le gravi violazioni della legge, il maltrattamento del coniuge o dei figli, l’adulterio, la fornicazione, lo stupro e l’incesto, spesso richiedono la disciplina formale della Chiesa. La disciplina formale della Chiesa può prevedere delle restrizioni rispetto ai privilegi concessi ai membri della Chiesa, o la perdita dell’appartenenza alla Chiesa.

Ulteriori informazioni

La disciplina formale della Chiesa inizia quando un dirigente del sacerdozio che presiede stabilisce che è necessario tenere un consiglio di disciplina. Gli scopi dei consigli di disciplina sono di salvare le anime dei trasgressori, proteggere l’innocente e salvaguardare la purezza, l’integrità e il buon nome della Chiesa.

La disciplina della Chiesa è un processo ispirato che dura per un certo periodo di tempo. Mediante questo processo e tramite l’Espiazione di Gesù Cristo, un membro può ricevere il perdono dei peccati, ritrovare la pace di mente e avere la forza per evitare la trasgressione. La disciplina della Chiesa ha lo scopo di aiutare i figli del Padre Celeste a proseguire i loro sforzi per essere purificati dal peccato tramite l’Espiazione, per tornare alla piena appartenenza e per ricevere tutte le benedizioni della Chiesa.

Vedi anche Pentimento; Perdono

— Vedi Siate fedeli (2004), 37-38

Riferimenti scritturali

 

Ulteriore materiale di studio