2018
Decimo anniversario della nascita del Palo di Alessandria
Aprile 2018


Decimo anniversario della nascita del Palo di Alessandria

“Se a Kolob tu potessi in un attimo fuggir…” il meraviglioso inno dell’ ispirato testo di Williams Phelps, cantato dal coro del Palo di Alessandria, che per la prima volta ha visto radunati cinquanta cantori delle città di Torino, Alessandria e Savona è rimasto impresso nei cuori dei partecipanti nel decimo anniversario del Palo. L’anniversario tenuto presso il Teatro Alessandrino della città ha radunato i membri della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni del Piemonte e della Liguria.

La conferenza è stata introdotta da Emanuele Tonon, primo consigliere della presidenza del Palo, con le testimonianze di missionari appena ritornati: Melissa Bellomo e Martin Lazarte.

È seguito un saluto del patriarca, Giambattista Tonon, che ha posto l’accento sul valore della preghiera citando Alma 34:21, Esodo 17 e 2 Nefi. Il messaggio della sorella Allen, moglie del presidente della Missione di Milano, si è incentrato sul Libro di Mormon, in particolare sul sogno di Lehi, esortandoci a rimanere sul sentiero che moltissime altre persone, purtroppo, non vedono.

Il presidente Allen nel suo discorso ha dichiarato: “Siamo qui per una prova di fede e per scalare la nostra montagna. È necessario individuare le cose giuste da fare, sapendo che Lui risponde alle nostre preghiere”.

Silvio Cagnacci, secondo consigliere del Palo, ha parlato significativamente di “vasi rotti”, ricordando come il nostro Salvatore, se ci affidiamo a Lui, ci soccorre per essere riparati quando ci sentiamo a pezzi. Il presidente del Palo, Matteo Garnero, riferendosi ad un discorso dell’anziano Scott, ha ricordato che “nessuna vita è priva di difficoltà”, esortandoci ad osservare le nostre alleanze e ad attenerci agli insegnamenti scritturali.