2007
Idee supplementari per le attività di gruppo, agosto 2007
Agosto 2007


Idee supplementari per le attività di gruppo, agosto 2007

Le seguenti sono idee supplementari che le dirigenti della Primaria possono usare durante le attività di gruppo pubblicate nella Liahona di agosto 2007. Per quanto riguarda la lezione, le istruzioni e le attività che corrispondono a queste idee, vedere «Ascolta la voce calma e sommessa» alle pagine A4 e A5 de L’Amico di questo numero.

  1. Servitevi di un oggetto (vedere «Paragoni e confronto con gli oggetti», Insegnare: non c’è chiamata più grande [2000], 174–175) per aiutare i bambini a comprendere come riconoscere lo Spirito. Preparate una «scatola con calze» tagliando in fondo alla scatola due buchi di circa 8 cm di diametro distanti circa 15 cm. La scatola dovrebbe essere abbastanza grande per consentire ad un bambino d’inserirvi le mani, ma abbastanza piccola perché egli possa tenerla per mostrarla alla classe. Attaccare al bordo dei buchi la parte superiore di due calze vecchie. Usate una cucitrice per fissarle, assicurandovi che i punti si conficchino nella scatola, in modo che non graffino. Le calze impediscono al bambino di vedere attraverso i buchi.

    Senza farlo vedere, mettete un oggetto ben conosciuto nella scatola, mettete il coperchio e girate la scatola di fianco. Alzate la scatola o ponetela su un tavolo. Chiedete ad un bambino d’inserire le mani nella scatola attraverso le calze e di cercare d’indovinare il contenuto. Togliete il coperchio in modo che i bambini vedano il contenuto. Usate oggetti facilmente identificabili, come frutti comuni, giocattoli e articoli di casa. Ripetete l’attività con bambini e oggetti diversi. Spiegate che possiamo identificare gli oggetti che conosciamo bene.

    In seguito, usate oggetti più difficili da riconoscere, tra i quali attrezzi specialistici, come un utensile da cucina o da giardinaggio. Se il bambino non conosce il nome dell’oggetto, chiedetegli di descriverlo.

    Paragonate l’esperienza con il riconoscere i suggerimenti dello Spirito Santo. Quando conosciamo bene lo Spirito e sentiamo regolarmente la Sua influenza pacifica, sappiamo che cosa proviamo e possiamo riconoscerLo. Tuttavia, quando siamo piccoli e non abbiamo fatto molte esperienze con lo Spirito, potremmo non riconoscerLo facilmente.

    Il modo per riconoscere lo Spirito Santo è sentire di persona i Suoi suggerimenti, però possiamo anche imparare dalle esperienze altrui. Portate testimonianza dello Spirito Santo e raccontate un’esperienza di quando avete sentito i Suoi suggerimenti.

  2. Mostrate le parole insegnare, guidare, avvertire, proteggere e confortare in vari posti della stanza. Informate i bambini che spiegherete il significato delle parole che volete che essi cerchino. Usate definizioni semplici. Spiegate che conoscete una persona che può fare tutte queste cose. Fate indovinare che si tratta dello Spirito Santo.

    Mostrate le illustrazioni seguenti: Corredo di illustrazioni per lo studio del Vangelo, 520 (Gordon B. Hinckley), 518 (Ezra Taft Benson), 516 (Harold B. Lee). Aiutate i bambini a nominare ognuno di questi presidenti della Chiesa. Leggete dei brani scelti tratti dagli articoli seguenti per illustrare tre delle cinque parole: insegnare (Gordon B. Hinckley, «Io credo in questi tre Personaggi», Liahona, luglio 2006, 2), proteggere (Ezra Taft Benson, «Ai bambini della Chiesa», La Stella, luglio 1989, 76), avvertire (storia di Harold B. Lee, Primaria 1, lezione 7). Potreste usare delle vostre storie significative o servirvi degli articoli seguenti per illustrare le altre due parole: confortare (James E. Faust, «Il Consolatore», Liahona, aprile 2005, A2), guidare (Thomas S. Monson, «Insegnamo ai nostri bambini», Liahona, ottobre 2004, 2). Rendete testimonianza su come lo Spirito Santo vi ha aiutato personalmente.