Domanda e risposta

L’Eterno mise a parte il giorno del Signore come giorno di riposo e di adorazione. Poiché non è come gli altri giorni della settimana, scegliamo di non fare le stesse cose che svolgiamo durante la settimana. Ciò, tuttavia, non significa che non ci siano moltissime cose che possiamo fare. Quando imparerete a mettere il Signore al primo posto la domenica, «chiamerete il sabato una delizia» (vedere Isaia 58:13). Ecco alcuni suggerimenti su quello che potete fare per mantenere sacro il giorno del Signore e attenderlo con gioia.

Concentratevi su ciò che potete fare. Ai tempi di Gesù c’erano molte regole su ciò che si poteva o non si poteva fare durante il giorno di riposo. La gente contestò persino Gesù quando guariva le persone di sabato. Gesù insegnò e mostrò col Suo esempio che è più importante fare il bene nel giorno del Signore che pensare a quello che non potete fare.

Programmate con anticipo. Per prima cosa, pensate a quello che volete fare nel giorno del riposo, come, ad esempio, lavorare alle mete del Progresso Personale o del Dovere verso Dio, poi fate dei programmi per compierlo. Secondo, svolgete i compiti di scuola, le faccende e gli altri lavori durante la settimana, in modo che la domenica possiate concentrarvi sulle cose spirituali. Programmando con anticipo inizierete a non vedere l’ora che sia il giorno del Signore.

Passate del tempo con la famiglia. Il presidente Gordon B. Hinckley spiegò un modo importante di osservare la santità del giorno del Signore: «State a casa e radunate la famiglia attorno a voi. Insegnate il Vangelo, divertitevi insieme nel giorno del Signore, andate alle vostre riunioni, partecipate».¹ Trascorrendo il tempo con la vostra famiglia, potete provare gioia nel giorno di riposo.

Pregate per ricevere aiuto. Se non siete sicuri su che cosa fare la domenica o se per voi è difficile attendere con gioia questo giorno sacro, pregate. Il Signore ci ha comandato di santificare la domenica ed Egli non dà alcun comandamento senza fornirci il modo per osservarlo (vedere 1 Nefi 3:7). Se vi rivolgerete in preghiera al Padre celeste, Egli vi aiuterà a sapere che cosa fare la domenica e a nutrire buoni sentimenti.

Il giorno del riposto è stato fatto per noi (vedere Marco 2:27). Se farete del vostro meglio per osservare la santità del giorno del Signore, riceverete grandi benefici e attenderete con impazienza la domenica.

Il giorno di riposo è per me speciale perché è un momento per conoscere meglio il Salvatore e il Vangelo, e per avvicinarmi al Padre celeste. Posso anche sentire meglio la tranquillità e la pace del Suo Spirito, perché le attività del mondo non mi distraggono. Se cerchi il Signore con diligenza attraverso il digiuno, la preghiera e lo studio delle Scritture, Lo troverai ed Egli ti benedirà con il Suo Spirito (vedere Geremia 29:13). Il Suo Spirito ti aiuterà a mettere da parte le tue preoccupazioni mondane e a diventare una persona migliore (vedere Isaia 58:13–14).

Moriah M., 15 anni, Idaho, USA

So come ti senti. Con il tempo, però, sono riuscito a capire quanto sia meraviglioso il giorno di riposo. Possiamo dimenticarci delle cose che non possiamo fare se non preghiamo il Padre celeste e Gli chiediamo forza. Pregando per essere rafforzati, la domenica diventa un giorno fantastico, durante il quale puoi riposare, pregare, servire, ricevere benedizioni, nutrire lo spirito e sviluppare una forza spirituale incredibile.

Richard R., 16 anni, Nariño, Colombia

Fai sì che la domenica sia un giorno diverso da tutti gli altri. Potresti pensare di non avere la possibilità di stare con gli amici o di non avere un giorno in più per fare i compiti, ma se dovessi preferire queste cose del mondo all’osservanza della domenica, pensa ai benefici eterni e alla gioia che stai perdendo. Osservando la santità della domenica non solo ti sentirai spiritualmente forte e pronto ad affrontare la settimana entrante, ma mostrerai riverenza al Padre celeste. Ho una forte testimonianza che puoi arrivare ad affermare in tutta onestà che la domenica è il miglior giorno della settimana.

Sophia W., 16 anni, Maine, USA

Ho visto che concentrarmi sulla domenica diventa più facile se assolvo le chiamate di Chiesa e inerenti al sacerdozio. Quando faccio il mio dovere di sacerdote e aiuto gli insegnanti e i diaconi nei loro compiti, vedo che non penso alle cose che non posso fare, ma ricordo ciò che deve essere fatto.

Andrew S., 17 anni, Montana, USA

Aspetto sempre con gioia la domenica. In questo giorno sento il grande amore del nostro Padre celeste. Nel giorno del Signore dimentico tutte le mie difficoltà. Quando prendo il sacramento, la mente si volge al grande sacrificio che Gesù Cristo fece per noi. Ricordo le tremende sofferenze che sopportò affinché noi potessimo ritornare dal nostro Padre celeste. Il mio cuore è colmo di carità. Voglio che il mio prossimo conosca questi miei sentimenti, soprattutto coloro che non appartengono alla Chiesa.

Anna R., 20 anni, Ucraina

Considera la domenica un giorno ricco di occasioni. Pensa a tutte le attività familiari che puoi svolgere. A casa mia la domenica andiamo in chiesa, leggiamo pubblicazioni edificanti, guardiamo film che hanno a che fare con il Vangelo, andiamo alle riunioni al caminetto e giochiamo insieme come famiglia. È un giorno nel quale trascorrere più tempo con la famiglia e avvicinarsi al Padre celeste.

Justin D., 18 anni, Washington, USA

Da quando ho deciso di santificare il giorno del Signore, questo è diventato il mio giorno preferito. Ho fatto nella mia mente un elenco di cose che mi aiutano a mantenere uno spirito di riverenza e di adorazione. Ad esempio, la mia lista include alzarsi presto, leggere le Scritture, lavorare sul Progresso Personale, scrivere il diario e lettere. Quando faccio queste o altre attività spirituali, sento in me uno spirito meraviglioso e un senso di gioia. Noto anche che non mi avanza tempo per fare attività meno spirituali.

Sílvia M., 18 anni, Rio Grande do Sul, Brasile

Le risposte sono volte a porgere aiuto e a offrire vari punti di vista, non sono dichiarazioni dottrinali della Chiesa.

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«La domenica… deve essere dedicata alla costante partecipazione alle riunioni di adorazione del Signore, allo sviluppo della conoscenza, all’apprendimento, alla compagnia degli altri membri della famiglia e all’elevare con la musica e col canto il nostro spirito.

Nel giorno del Signore dobbiamo compiere cose meritevoli e sante… Per santificare degnamente la domenica è necessario inginocchiarci in preghiera, preparare le nostre lezioni, studiare il Vangelo, meditare, fare visita agli ammalati e agli afflitti, scrivere lettere ai missionari, fare un sonnellino, leggere buoni libri e partecipare a tutte le riunioni richieste».

Presidente Spencer W. Kimball (1895–1985), «La domenica: una delizia», La Stella, luglio 1978, 4–5.