2003
Tu sei il Cristo
Aprile 2003


Attività di gruppo

Tu sei il Cristo

«Tu sei il Cristo, il Figliuol dell’Iddio vivente» (Matteo 16:16).

¤Chi è Gesù Cristo? Persone di fedi diverse sanno che Egli visse più di 2000 anni fa. Molti credono che Egli fosse un grande insegnante. Ma c’è di più.

Chi è Gesù Cristo? I cristiani, inclusi i fedeli della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni, sanno che Egli fece molti miracoli. Egli nutrì la folla con cinque pagnotte e due pesci, guarì gli ammalati, ridiede la vista ai ciechi e risuscitò i morti. Ma c’è di più.

Chi è Gesù Cristo? Egli chiese agli Apostoli: «Chi dite ch’io sia?

Simon Pietro, rispondendo, disse: «Tu sei il Cristo, il Figliuol dell’Iddio vivente» (Matteo 16:15–16).

Chi è Gesù Cristo? Egli è il Figlio di Dio. Il Padre celeste Lo ha mandato per organizzare la Sua chiesa, insegnare il Vangelo, soffrire e morire per i nostri peccati e risuscitare.

Dov’è Egli ora? Il profeta Joseph Smith e Sidney Rigdon ebbero una visione e proclamarono: «Egli vive! Poiché lo vedemmo, sì, alla destra di Dio; e udimmo la voce che portava testimonianza che egli è il Figlio Unigenito del Padre» (DeA 76:22–23).

Chi è Gesù Cristo? Egli è il nostro Salvatore e Redentore. Egli vive. Se scegliamo il giusto e preghiamo il Padre celeste, possiamo sapere, tramite la testimonianza dello Spirito Santo, che Egli è il Figlio del Padre celeste e che Egli è morto per salvarci dai nostri peccati.

Diorama di Gesù Cristo che parla con i bambini

  1. Incollate la pagina 7 su un cartoncino.

  2. Ritagliate le figure, le pietre e il diorama; poi ritagliate la linea diagonale in grassetto.

  3. Piegate lungo la linea tratteggiata e incollate la parte in bianco sotto il diorama (vedere l’illustrazione).

  4. Ritagliate le fessure sulle linee corte in grassetto, inserite le alette per le figure nelle fessure e ripiegatele in modo che le figure stiano in piedi.

  5. Individuate e leggete i versetti sulle pietre e aggiungete le pietre al diorama.

Idee per le attività di gruppo

  1. 1. Scrivete i seguenti riferimenti scritturali su diversi foglietti di carta: Matteo 3:13–17; Atti 2:1, 38, 41; Mosia 18:14–17; Joseph Smith—Storia 1:68–72; Mosè 6:64–66. Dividete la Primaria in gruppi; chiedete a ogni gruppo di leggere un versetto e formare un gruppo di discussione. Fate in modo che il resto della Primaria faccia a ogni gruppo domande sul versetto, del tipo: Chi fu battezzato? Dove accadde questo? Come si sentì il popolo? In che modo il battesimo dovrebbe aiutare? Che cosa avevano quei battesimi in comune con il vostro? Cantate canzoni o inni sul battesimo e portate testimonianza delle benedizioni del battesimo.

  2. 2. Diverse settimane prima di insegnare «Osanna di Pasqua» (vedere a pagina 8–9), aiutate uno dei bambini più grandi o un dirigente a imparare le strofe. Insegnate ai bambini della Primaria il primo ritornello. Leggete Giovanni 12:12–18 e parlate di quando il popolo gridò «Osanna» quando il Salvatore entrò nella città. Spiegate che anche il popolo delle Americhe gioì quando venne il Salvatore. Chiedete ai bambini di leggere ad alta voce 3 Nefi 11:15–17. Quando cantano il ritornello dell’inno «Osanna di Pasqua» dite ai bambini di toccarsi le orecchie quando sentono la parola «Osanna». Fate ascoltare ai bambini quando il compagno più grande o l’adulto cantano le strofe. Fate cantare a tutta la Primaria il ritornello. Per aiutare i bambini ad imparare le strofe, invitate i solisti a cantare la prima riga. Poi chiedete ai bambini di cantare quella riga. Ripetete questo procedimento con la seconda riga. Chiedete ai bambini di cantare anche la seconda riga e poi di nuovo le prime due righe. Ripetete questo procedimento fino a completare la strofa.