2004
Idee per la serata familiare
Marzo 2004


Mettiamo a buon uso la Liahona

Idee per la serata familiare

«Sii uno dei più grandi», pagina 12: gli anziani Richard G. Scott e Charles Didier impartiscono dei consigli ai giovani che si stanno preparando a unirsi alla «più grande generazione di missionari». Esaminate queste idee con i vostri figli. Chiedete loro quello che possono fare adesso, a prescindere dalla loro età, per prepararsi a insegnare con lo Spirito quando saranno abbastanza grandi da poter svolgere la missione.

«Non fu un sacrificio», pagina 34: parlate di un’esperienza che avete fatto di persona in cui inaspettate benedizioni si sono riversate su di voi quando avete sacrificato una cosa a cui tenevate molto. Spiegate come a volte il Signore ha in serbo per noi piani diversi da quelli che potremmo invece prospettare per noi stessi.

«Un popolo che guarda al tempio», pagina 40: parlate dei vostri sentimenti in merito al tempio. Con l’ausilio dell’articolo del presidente Howard W. Hunter, spiegate in modo appropriato le ordinanze del tempio. Chiedete a ognuno di fissare l’obiettivo personale di mantenersi sempre degno di entrare nel tempio e, se risiedete in sua prossimità, di andarvi spesso.

«A proposito di benedizioni patriarcali», pagina 18: chiedete ai vostri figli se hanno delle domande da fare sulle benedizioni patriarcali. Usate il contenuto di questo articolo per rispondere a queste domande.

«Lo sapevi che…?» pagina 48: leggete la descrizione del battesimo di Gesù (vedere Matteo 3:13–17; Marco 1:3–11; Luca 3:21–22; Giovanni 1:19–37). Sottolineate il fatto che ognuno necessita di essere battezzato. Gesù e i Suoi profeti hanno dato l’esempio. Con l’aiuto di questo articolo, create un quiz sul battesimo dei profeti. Potete fare domande del genere: «Qual è il profeta che fu battezzato in una piscina?»

«Un fiore selvatico e una preghiera», pagina A6: leggete insieme la storia della sorella Gayle M. Clegg. Chiedete ai vostri figli se si sono mai sentiti soli. Ricordate loro che il Padre celeste è sempre vicino e che una cosa semplice come un fiore selvatico può aiutarli a ricordare che i loro genitori li amano e pregano per loro.