2008
Il martirio del Profeta
Dicembre 2008


Dalla vita del profeta Joseph Smith

Il martirio del Profeta

Adattato da Reed Blake, «Martyrdom at Carthage», Ensign, giugno 1994, 30–38; vedere anche Insegnamenti dei presidenti della Chiesa: Joseph Smith, XXI, 24–26, 471, 539–542.

Alcuni uomini malvagi volevano uccidere Joseph Smith. Lui e il fratello Hyrum decisero di lasciare le loro case di Nauvoo, in modo che gli altri sarebbero stati al sicuro. Salutarono tristemente i familiari e si misero in viaggio.

Un gruppo di uomini sta cercando di uccidere mio fratello Joseph e il Signore lo ha avvertito di fuggire verso le Montagne Rocciose per mettersi in salvo.

Le truppe arrivarono a Nauvoo per arrestare Joseph e Hyrum Smith. Gli abitanti della città erano preoccupati per ciò che queste avrebbero potuto fare, così Emma mandò degli uomini ad avvisare i due fratelli, che decisero di recarsi a Carthage. Joseph sapeva che lì sarebbe morto.

Vado come un agnello al mattatoio, ma sono calmo come un mattino d’estate; ho la coscienza priva di offese verso Dio e verso tutti gli uomini. Morirò innocente, e si dirà di me: fu ucciso a sangue freddo.

Un poliziotto arrestò Joseph e Hyrum e li mandò nel carcere di Carthage. Molte persone fecero visita al Profeta. Il 27 giugno 1844, Hyrum, l’anziano John Taylor e l’anziano Willard Richards rimasero con lui nella stanza al piano superiore della galera.

Nel pomeriggio la stanza divenne molto calda. Gli uomini aprirono le finestre per cercare di raffreddarla. Hyrum si mise a leggere un libro mentre Joseph parlò con una guardia. John Taylor cantò «Un povero viandante» (Inni, numero 20).

Un povero viandante spesso mi apparve sulla via …

Per cortesia, John, ricantala.

Fratello Hyrum, non mi sento di cantare.

Vedrai che ti verrà il desiderio di farlo.

Una banda di uomini adirati si radunò attorno al carcere. Corsero poi sulle scale sparando. Hyrum fu ucciso.

O, mio povero, caro fratello Hyrum.

Joseph sparò sei colpi per cercare di arrestare i facinorosi. Corse poi verso la finestra. Gli uomini gli spararono ed egli cadde dalla finestra.

O Signore, mio Dio!

Quando a Nauvoo i Santi degli Ultimi Giorni seppero della morte del Profeta si disperarono. Più di diecimila persone passarono dalla casa di Joseph Smith per vedere il corpo dell’amato profeta e di suo fratello.

«Joseph Smith, il Profeta e Veggente del Signore, ha fatto di più, a parte solo Gesù, per la salvezza degli uomini in questo mondo di qualsiasi altro uomo che vi abbia mai vissuto… Visse da grande e morì da grande agli occhi di Dio e del suo popolo» (DeA 135:3).

Illustrazioni di Sal Velluto ed Eugenio Mattozzi