Il Vangelo sarà predicato a tutto il mondo

Quando Gesù Cristo viveva sulla terra, insegnò agli altri una maniera di vivere che li avrebbe condotti alla felicità in questa vita e in quella a venire. Il Suo era un messaggio di pace, di amore e di obbedienza ai comandamenti di Dio. “Ed avvenne in appresso che egli andava attorno di città in città e di villaggio in villaggio, predicando e annunziando la buona novella del regno di Dio” (Luca 8:1). Egli insegnò anche che le ordinanze, come il battesimo, sono necessarie per ritornare al Padre celeste (vedere Giovanni 3:5).

Disse ai Suoi discepoli che “questo evangelo del Regno sarà predicato per tutto il mondo” (Matteo 24:14). Perciò li mandò “a predicare” (Marco 3:15). È lo stesso compito che Egli ha dato a noi oggi: condividere il Suo vangelo con gli altri. Nel 1831 Egli rivelò tramite il profeta Joseph Smith: “E questo Vangelo sarà predicato ad ogni nazione, stirpe, lingua e popolo” (DeA 133:37).

Possiamo guardare al Salvatore quale esempio di come condividere il Vangelo. Egli lo insegnava in modo chiaro (vedere Matteo 5–7). Approfittava di semplici avvenimenti non programmati per insegnarlo (vedere Giovanni 4:4–42) e mostrava un genuino amore e interesse per coloro che serviva (vedere 3 Nefi 17). Noi possiamo fare lo stesso.

Gesù Cristo invita tutti a venire a Lui. Possiamo aiutare le persone a venire a Lui condividendo il Vangelo con loro. Ecco alcuni modi per farlo:

Mostrare la gioia che proviamo quando viviamo il vangelo di Gesù Cristo.
Essere amichevoli con tutti.
Invitare gli amici alle riunioni, attività e progetti di servizio della Chiesa.
Condividere copie del Libro di Mormon e della Liahona con coloro che non appartengono alla nostra fede.
Usare Internet per condividere il Vangelo. Ad esempio, possiamo condividere la nostra testimonianza in un blog o indirizzare le persone a un sito della Chiesa tipo Mormon.org.
Se si è giovani uomini, giovani donne o anziani, prepararsi a servire una missione.
Invitare amici e vicini di casa ad ascoltare le lezioni dei missionari.