2011
Aiutarsi in India
Luglio 2011


Aiutarsi in India

Quando forti temporali e tifoni nell’ottobre del 2009 hanno devastato l’India meridionale, i giovani uomini e i giovani adulti dei distretti di Hyderabad e Bangalore sono entrati in azione in soccorso delle persone colpite dalle alluvioni.

Prasada Gudey, presidente del distretto di Hyderabad, ha detto: “I nostri giovani uomini hanno svolto un lavoro meraviglioso quando hanno consegnato cibo e acqua a chi ne aveva bisogno. I viveri, che erano stati donati, erano arrivati nella provincia ma il governo non era in grado di distribuirli alle migliaia di vittime che avevano trovato rifugio presso gli oltre 200 campi di accoglienza. I membri della Chiesa, con le casacche di Mormon Helping Hands, hanno svolto un efficiente lavoro distribuendo cibo e acqua a tutti”.

Alcuni giovani uomini e giovani adulti che hanno servito in quell’occasione hanno espresso la gioia e l’appagamento che il servizio può dare.

In basso: Prabhu Kumar (sul camion) era uno dei sessanta membri della Chiesa che hanno viaggiato per raggiungere i campi profughi a nord dello stato di Karnataka. Hanno consegnato coperte, teloni e kit per l’igiene, che erano stati confezionati dai membri della Chiesa. Ha affermato: “È stato meraviglioso contribuire a questo progetto di soccorso per le inondazioni. Ho sempre avuto il desiderio di aiutare e servire gli altri ed ero veramente grato di poterlo fare. Avevo gli occhi pieni di lacrime alla vista di quelle persone che avevano perso ogni cosa a causa delle inondazioni. È stata una grande benedizione essere in grado di aiutare la gente del mio paese”.

In alto: “Quando ho parlato con i miei amici dell’università del progetto di servizio, erano felici per me. Ho spiegato quello che stavamo facendo e ho condiviso con loro i principi della Chiesa. Mi sentivo meravigliosamente bene mentre aiutavo le persone che facevano parte del progetto. Grazie all’organizzazione della Chiesa per averci dato questa possibilità di servire”. —Deepak Shalma

A destra: “Ero molto felice di avere l’occasione di servire i miei simili. È stata un’esperienza bellissima che mi ha fatto imparare tante cose. Al tempo stesso ci siamo divertiti assieme agli amici ad impacchettare il cibo e le provviste necessarie. Ho sentito l’amore del mio Salvatore e ho provato pace nel servire gli altri”. —Venus Armstrong

“Ero così felice di far parte di questo progetto. Ho provato una grande gioia nel sapere che stavo aiutando a servire persone che avevano così tanto bisogno. Ho pregato perché fossero benedette”. —Vishali Natta

A destra: “Mi sono sentito bene a servire in questo progetto di soccorso per le inondazioni. Ho aiutato a dipingere e distribuire i panieri di cibo. È stata una grande benedizione essere là con gli altri fratelli del sacerdozio e poter aiutare e servire quella gente che aveva tanto bisogno”. —Avinash Thomas

Fotografie di Charles e Carol Kewish; dipinto di Joseph Smith di Dan Weggeland, per gentile concessione del Museo di storia della Chiesa