“Helaman 10: Il Signore benedice Nefi”, Libro di Mormon – Manuale dell’insegnante (2024)

“Helaman 10” Libro di Mormon – Manuale dell’insegnante

Helaman 10

Il Signore benedice Nefi

Dopo le sue profezie sull’assassinio del giudice supremo, Nefi rifletté su tutto ciò che il Signore gli aveva mostrato, ma si sentì anche scoraggiato a causa della malvagità del popolo. Mentre tornava a casa, ebbe un’esperienza straordinaria in cui il Signore lo benedisse per la sua fedeltà nel fare la Sua volontà. Questa lezione può aiutarti a cogliere dall’esperienza di Nefi alcune verità che possono invitare nella tua vita la guida e il potere del Signore.

Invita gli studenti a essere responsabili del proprio apprendimento. Sebbene il ruolo dell’insegnante sia importante, in ultima analisi sono gli allievi a essere responsabili del proprio apprendimento. Gli studenti vengono edificati quando investigano la parola di Dio per scoprire personalmente le verità su Gesù Cristo e sul Suo vangelo. Aiuta i tuoi studenti a vedere il valore della riflessione personale, della meditazione e dell’interazione con la classe.

Preparazione degli studenti: invita gli studenti a leggere Helaman 10 e vedere cosa imparano dall’esempio di Nefi che possa benedire la loro vita.

Possibili attività di apprendimento

Renderci degni

Potresti iniziare la lezione invitando uno studente che ha una particolare capacità, come quella di annodare una cravatta, a spiegare a un altro studente come farlo. Dopo un breve tentativo, lo studente esperto potrebbe mostrare all’altro come eseguire quell’azione. Se hai fatto fare questo esperimento, passa alla seconda delle domande che seguono.

Riesci a pensare a un’occasione in cui hai imparato qualcosa dall’esempio di qualcun altro? Quale?
Perché l’apprendimento mediante l’esempio può essere particolarmente efficace?

Oggi avrai l’opportunità di imparare alcune verità dall’esempio del profeta Nefi. Potresti ricordare che Nefi era stato falsamente accusato di essere coinvolto nell’omicidio del giudice supremo nefita (vedere Helaman 9:16–20). Per ispirazione, Nefi identificò l’assassino e fu liberato (vedere Helaman 9:20–38). Mentre Nefi tornava a casa, ebbe un’esperienza significativa con il Signore riportata in Helaman 10. Queste tre attività ti aiuteranno a studiare il capitolo.

Potresti distribuire agli studenti le seguenti schede e invitarli a svolgere le attività.

Potresti dividere gli studenti in piccoli gruppi per svolgere una delle attività di studio. Assicurati di incaricare una persona per ogni gruppo di dirigere la discussione. Dopo che gli studenti hanno avuto abbastanza tempo per svolgere la prima attività di studio, forma dei nuovi gruppi e chiedi loro di svolgere un’attività di studio diversa. Questo processo può essere ripetuto fino a quando gli studenti non hanno svolto tutte e tre le attività di studio.

Un’altra idea potrebbe essere quella di dare agli studenti il tempo di studiare individualmente il materiale tratto da una delle schede e di preparare una breve lezione su ciò che hanno imparato. Gli studenti potrebbero poi avere la possibilità di insegnare la loro lezione a un piccolo gruppo, oppure alcuni volontari potrebbero insegnare la lezione alla classe.

Attività di studio 1: Meditazione e rivelazione personale

Che cosa hai imparato sul ricevere rivelazione nella tua vita? Nella prima parte di Helaman 10, apprendiamo di un’esperienza avuta da Nefi in cui egli ricevette rivelazione e potere da Dio. L’esempio di Nefi ci insegna come possiamo accrescere la nostra capacità di ricevere e riconoscere la rivelazione del Signore.

Leggi Helaman 10:1–3, prestando attenzione a ciò che portò Nefi a ricevere rivelazione dal Signore.

Che cosa hai scoperto?

Osserva la parola meditando nei versetti 2 e 3. Potresti segnarla nelle tue Scritture.

Una verità che possiamo imparare da questi versetti è che meditare sulle cose del Signore ci prepara a ricevere rivelazione.

Come potresti descrivere la meditazione a qualcuno che non è sicuro di cosa si tratti?
Perché meditare può aiutarci a ricevere rivelazione?

Il presidente M. Russell Ballard del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato:

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Presidente M. Russell Ballard

È importante stare in silenzio e ascoltare e seguire lo Spirito. A differenza di ogni epoca precedente, ci sono semplicemente troppe distrazioni che catturano la nostra attenzione.

Tutti hanno bisogno di tempo per meditare e contemplare. Anche il Salvatore del mondo, durante il Suo ministero terreno, trovava del tempo per meditare. (M. Russell Ballard, “State tranquilli e sappiate che io sono Dio” [riunione del Sistema Educativo della Chiesa per i giovani adulti, 4 maggio 2014], broadcasts.ChurchofJesusChrist.org)

Quali sono alcune delle distrazioni che possono rendere difficile meditare sulle cose spirituali?
Quali sono alcune delle “cose del Signore” su cui potresti meditare un po’?
Quali esperienze hai avuto (o sai che altri hanno avuto) in cui la meditazione ha portato a ricevere rivelazione?

Pensa a un obiettivo che potresti porti per applicare questa verità alla tua vita. Potresti annotare il tuo obiettivo nel diario di studio.

Attività di studio 2: Cercare di fare la volontà del Signore instancabilmente

Rifletti su un’occasione in cui ti è stato chiesto di fare qualcosa che sembrava molto difficile. Il Signore diede al profeta Nefi dei comandamenti difficili quando gli chiese di chiamare i Nefiti malvagi al pentimento. Anche se era difficile, Nefi lavorò diligentemente per seguire la volontà del Signore.

Leggi Helaman 10:4–5 e presta attenzione a ciò che il Signore disse a Nefi a motivo della sua fedeltà.

Quali sono le parole o le espressioni che ti colpiscono in questi versetti? Perché?

Una verità che possiamo imparare da questi versetti è che quando cerchiamo di fare la volontà del Signore e di servirLo instancabilmente, il Signore ci benedice in molti modi.

Che cosa può rendere difficile desiderare di fare la volontà del Signore?
Che cosa potresti ricordare riguardo al Signore che potrebbe rendere più facile seguire la Sua volontà piuttosto che la tua?

La parola instancabilmente usata in questi versetti significa senza stancarsi, diligentemente.

Potrebbe essere utile invitare gli studenti a leggere Dottrina e Alleanze 64:33, dove il Signore impartisce un insegnamento sull’essere instancabili. Gli studenti potrebbero scrivere questo riferimento accanto a Helaman 10:4–5 nelle loro Scritture.

Quali sono alcuni dei modi in cui Gesù Cristo ha servito il Padre Celeste instancabilmente?
In che modo ai nostri giorni potresti servire il Padre Celeste e Gesù Cristo instancabilmente?

Pensa a un obiettivo che potresti porti per cercare la volontà del Padre Celeste e servirLo instancabilmente. Potresti annotare il tuo obiettivo nel diario di studio.

Attività di studio 3: Il potere di suggellamento

Immagina che il Signore ti conceda il potere di fare qualsiasi cosa tu Gli chieda. Al profeta Nefi Dio disse che gli avrebbe concesso qualsiasi cosa avesse desiderato perché “non [avrebbe chiesto] ciò che è contrario alla volontà [di Dio]” (Helaman 10:5).

Leggi Helaman 10:7 e cerca una delle cose per le quali Nefi ricevette dal Signore il potere di compiere.

Il potere descritto nel versetto 7 è chiamato potere di suggellamento. Da questo versetto impariamo che il potere di suggellamento lega e scioglie sulla terra e in cielo. Può essere utile sapere che legare significa collegare o unire e sciogliere significa scollegare o dissolvere.

Potresti scrivere alla lavagna i versetti elencati nel seguente paragrafo e invitare gli studenti a scriverli nelle loro Scritture come riferimenti incrociati accanto a Helaman 10:7.

Il potere di suggellamento menzionato nel versetto 7 è lo stesso potere di suggellamento detenuto da Elia (vedere 1 Re 17:1), da Pietro e dagli apostoli (vedere Matteo 16:15–19; 18:18) e da Joseph Smith (vedere Dottrina e Alleanze 132:46). Le chiavi di questo stesso potere sono detenute oggi dal presidente de La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni e da coloro a cui egli le delega. Con questo potere le famiglie possono essere suggellate insieme per sempre tramite le ordinanze del tempio.

Perché, secondo te, il Padre Celeste vuole che facciamo delle alleanze che si applicano a questa vita e alla prossima?
In che modo sapere che le famiglie possono essere suggellate per l’eternità ti ha benedetto?
In che modo sapere che le famiglie possono essere unite per l’eternità influisce su ciò che pensi o sulle tue scelte adesso?

Dopo che gli studenti avranno svolto queste attività di apprendimento, potresti invitarne alcuni a parlare di qualcosa che hanno ritenuto particolarmente importante o significativo in quello che hanno studiato. Se il tempo lo permette potrebbe anche essere utile leggere Helaman 10:11–19 per vedere cosa fece Nefi dopo questa sacra esperienza con il Signore.

Rendi testimonianza delle verità studiate oggi e incoraggia gli studenti ad agire in base alle impressioni spirituali che hanno ricevuto.

Commenti e informazioni generali

Come posso comprendere e utilizzare meglio la meditazione?

Il presidente Henry B. Eyring della Prima Presidenza ha spiegato:

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Presidente Henry B. Eyring

Quando meditiamo, invitiamo la rivelazione mediante lo Spirito. Per me, meditare è il tempo che passo a pensare e a pregare dopo aver letto e studiato attentamente le Scritture. (Henry B. Eyring, “Servire con lo Spirito”, Liahona, novembre 2010, 60)

L’anziano David A. Bednar del Quorum dei Dodici Apostoli ha insegnato:

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Anziano David A. Bednar

La parola ponderare significa considerare, contemplare, riflettere o meditare su qualcosa. Ponderare le Scritture, quindi, significa riflettere sulle verità, esperienze e lezioni contenute nelle opere canoniche. Ponderare è un processo che richiede tempo e non può essere forzato, affrettato o precipitoso. […]

Prendere appunti su ciò che impariamo, pensiamo e sentiamo mentre studiamo le Scritture rappresenta un’altra forma di riflessione e un potente invito affinché lo Spirito Santo continui ad istruirci. (David A. Bednar, “Perché le abbiamo dinanzi agli occhi”, Liahona, aprile 2006, 16)

Come posso mettere la volontà del Signore al di sopra della mia?

L’anziano Dale G. Renlund del Quorum dei Dodici Apostoli ha spiegato:

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Anziano Dale G. Renlund

Quando consideriamo la bontà del nostro Padre Celeste e di Gesù Cristo, la nostra fiducia in Loro cresce. Le nostre preghiere cambiano perché sappiamo che Dio è nostro Padre e che noi siamo i Suoi figli. Non cerchiamo di cambiare il Suo volere, ma allineiamo la nostra volontà alla Sua e ci garantiamo le benedizioni che Egli vuole concederci, a patto che Gliele chiediamo. Desideriamo ardentemente essere più miti, più puri, più tenaci e più simili a Cristo. Questi cambiamenti ci qualificano a ricevere ulteriori benedizioni divine. (Dale G. Renlund, “Considerate la bontà e la grandezza di Dio”, Liahona, maggio 2020, 43)

Quali sono alcuni esempi moderni delle verità studiate oggi?

L’anziano D. Todd Christofferson del Quorum dei Dodici Apostoli ha parlato dell’amore di Dio e dei Suoi tempi nel dare rivelazione.

Il seguente video illustra il valore del potere di suggellamento disponibile nei templi del Signore.

Attività di apprendimento supplementari

Helaman 10:11–12. Rispondere prontamente alla guida del Signore

Pensa a come mettere in risalto l’esempio di Nefi nel rispondere prontamente alla guida del Signore. Potresti invitare gli studenti a leggere Helaman 10:11–12 e a individuare ciò che il Signore comandò a Nefi di fare e come egli reagì. Queste domande potrebbero essere utili per discutere questi versetti:

In quale occasione avete visto qualcuno rispondere prontamente alla guida del Signore?

Quali sono alcuni esempi di modi in cui un adolescente potrebbe rispondere prontamente alla guida del Signore?

Helaman 10:2–3. La meditazione ci prepara per la rivelazione

Per sottolineare ulteriormente il principio che la meditazione ci prepara per la rivelazione, potresti chiedere agli studenti di individuare lo stesso modello in 1 Nefi 11:1; Dottrina e Alleanze 76:19; e Dottrina e Alleanze 138:1–2, 11.