Giuseppe e Maria si recano a Betleem e qui nasce Gesù. I pastori seguono le istruzioni di un angelo e trovano il bambino Gesù, poi divulgano la notizia della Sua nascita. Simeone benedice Gesù nel tempio e Anna rende la sua testimonianza che è nato il Redentore. Gesù cresce “in sapienza e in statura, e in grazia dinanzi a Dio e agli uomini” (Luca 2:52).
Quanto bene conosci gli avvenimenti collegati alla nascita del Salvatore? Mettiti alla prova eseguendo questo test: scrivi V (Vero) o F (Falso) in corrispondenza di ciascuna affermazione.
____ 1. Maria e Giuseppe andarono a Betleem per pagare le tasse.
____ 2. Maria e Giuseppe percorsero circa quaranta chilometri da Nazaret a Betleem.
____ 3. Il bambino Gesù fu posto in una mangiatoia perché la locanda era piena.
____ 4. I pastori seguirono una stella che li condusse alla mangiatoia dove giaceva Gesù.
____ 5. Oltre a Maria e a Giuseppe, i primi a vedere Gesù di cui si ha notizia furono i pastori.
____ 6. L’angelo ordinò ai pastori di non dire a nessuno ciò che avevano visto.
Durante lo studio di Luca 2, trova le risposte al test per vedere se le tue informazioni sono corrette.
Leggi Luca 2:1–5 per scoprire perché Giuseppe e Maria si recarono a Betleem.
Cesare voleva registrare o, in altre parole, contare la popolazione a fini fiscali.
Osserva che “Betleem si trova a circa 140 chilometri a sud di Nazaret, un viaggio di almeno quattro o cinque giorni di cammino, forse anche di più considerando le condizioni di Maria” (New Testament Student Manual [manuale del Sistema Educativo della Chiesa, 2014], 143).
Pensa a quali dovrebbero essere, secondo te, le circostanze più adeguate alla nascita del Creatore e Salvatore del mondo. Leggi Luca 2:6–7, prestando attenzione alle circostanze in cui nacque Gesù.
Leggi Luca 2:8–14, osservando come venne annunciata la nascita del Salvatore.
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angelo con i pastori
Nota che Luca 2:10 descrive un sentimento che anche noi possiamo provare per la nascita del Salvatore. Nelle tue Scritture potresti scrivere questa verità: Possiamo provare una grande gioia per il fatto che il Salvatore è nato sulla terra.
Continuando a studiare Luca 2, cerca degli esempi di come la conoscenza della nascita del Salvatore portò gioia alle persone.
Leggi Luca 2:15–20, sottolineando le parole o le frasi che indicano come i pastori reagirono alle parole dell’angelo.
Nota come i pastori abbiano seguito immediatamente le indicazioni dell’angelo. Di che cosa i pastori ricevettero testimonianza, come conseguenza dell’aver accettato il messaggio dell’angelo?
Rileggi Luca 2:17–20 per scoprire che cosa fecero i pastori dopo aver ricevuto una testimonianza personale di Gesù Cristo. Perché, secondo te, i pastori condivisero con altri ciò che avevano visto e udito?
Nel diario di studio delle Scritture svolgi i seguenti compiti:
Basandoti su quello che hai imparato dal comportamento dei pastori, completa il seguente principio: Quando si riceve una testimonianza personale di Gesù Cristo, si avrà il desiderio di .
Ripensa a una volta in cui hai provato il desiderio di condividere con altri la tua testimonianza di Gesù Cristo e del Suo vangelo. Scrivi perché sentivi questo desiderio.
Simeone e Anna proclamano che Gesù è il Salvatore del mondo
In Luca 2:21–24 leggiamo che, otto giorni dopo la nascita di Gesù, Maria e Giuseppe Lo presentarono al tempio in osservanza alla legge giudaica (vedi Esodo 13:2). Due persone che erano al tempio quel giorno riconobbero nel bambino Gesù il Messia.
Leggi il racconto relativo a Simeone in Luca 2:25–32 (nota che la frase “aspettava la consolazione d’Israele” in Luca 2:25 si riferisce all’attesa del Messia). Leggi quindi il racconto relativo ad Anna in Luca 2:36–38. In entrambi i racconti cerca come la conoscenza della nascita del Salvatore portò gioia a queste persone.
In che modo Simeone e Anna resero testimonianza di Gesù Cristo?
In Luca 2:34–35 leggiamo che Simeone benedisse anche Maria e Giuseppe. La traduzione fatta da Joseph Smith chiarisce la profezia di Simeone rivolta a Maria: “Sì, una lancia lo trafiggerà fino a ferire anche la tua stessa anima, affinché i pensieri di molti cuori possano essere rivelati” (Joseph Smith Translation, Luke 2:35).
Nel diario di studio delle Scritture spiega perché sapere della nascita del Salvatore ti ha portato gioia. Potresti condividere questa testimonianza con un amico o durante una serata familiare.
Come leggiamo in Luca 2:39, dopo avere presentato Gesù al tempio, Maria e Giuseppe tornarono con Lui a Nazaret.
Gesù cresce “in sapienza e in statura, e in grazia dinanzi a Dio e agli uomini”
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La fanciullezza di Gesù Cristo
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il giovane Gesù legge da un rotolo
Scrivi qualcosa che vorresti migliorare di te stesso.
In che modo sapere come era Gesù quando aveva la tua età potrebbe aiutarti a diventare la persona che vorresti essere?
Le Scritture contengono solo pochi particolari sulla giovinezza di Gesù, ma questi particolari possono rivelarsi una grande benedizione e una guida quando cerchiamo di migliorare noi stessi. Leggi Luca 2:40, prestando attenzione a come Luca descrive i primi anni di vita di Gesù.
Leggi poi Luca 2:41–49 e scopri che cosa fece Gesù quando aveva dodici anni.
Perché Gesù era rimasto al tempio? Leggi la traduzione di Joseph Smith di Luca 2:46, nella Guida alle Scritture [scriptures.lds.org] per avere una spiegazione di cosa stesse facendo Gesù nel tempio.
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il giovane Gesù nel tempio
Se disponibile, potresti guardare il video “Il giovane Gesù insegna al tempio” (2:30) della serie Video sulla vita di Gesù Cristo tratti dalla Bibbia che trovi su LDS.org, dove viene rappresentato ciò che accadde quando Giuseppe e Maria trovarono Gesù nel tempio. Se il video non è disponibile, leggi Luca 2:48–50, prestando attenzione a ciò che Gesù disse a Maria e a Giuseppe quando Lo ritrovarono.
Che cosa ci insegna questo racconto sulla conoscenza che Gesù aveva, sin da ragazzo, della propria identità divina?
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Il profeta Joseph Smith
Riguardo al giovane Gesù Cristo, il profeta Joseph Smith rivelò: “Quando era ancora ragazzo, aveva tutta l’intelligenza necessaria per governare il regno dei Giudei, e sapeva ragionare con i più saggi e colti dottori della legge e con i teologi, facendo apparire le loro teorie e le loro pratiche pura follia se paragonate alla saggezza che Egli possedeva. E non era che un ragazzo, e non aveva la forza fisica sufficiente neppure per difendere la Sua persona, ed era soggetto al freddo, alla fame e alla morte” (in History of the Church, 6:608).
Luca 2:52 ci insegna che Gesù “cresceva in sapienza”. Nello stesso versetto impariamo anche che Egli cresceva sotto altri tre aspetti. Crescere in “statura” significa crescere conducendo uno stile di vita sano sotto il punto di vista fisico. Crescere “in grazia dinanzi a Dio” si riferisce al benessere spirituale, mentre crescere “in grazia dinanzi […] agli uomini” si riferisce ai rapporti sociali. Pertanto, in base al nostro studio di questo versetto, possiamo apprendere questo principio: Possiamo seguire l’esempio di Gesù acquisendo saggezza e crescendo dal punto di vista fisico, spirituale e relazionale.
Medita sulle seguenti domande:
Perché è importante che ci sviluppiamo in ognuna di queste quattro aree?
In che modo sei stato benedetto per aver cercato di seguire l’esempio di Gesù nello svilupparti in queste aree?
Nel diario di studio delle Scritture copia la seguente tabella. Quindi, sotto ciascuna categoria, scrivi un obiettivo per il tuo sviluppo personale e un piano da mettere in atto nelle prossime settimane per raggiungerlo.
Posso seguire l’esempio di Gesù migliorando dal punto di vista…
Ambito:
Intellettuale
Fisico
Spirituale
Relazionale
Obiettivo e piano per raggiungerlo:
Nel diario di studio delle Scritture, alla fine dei compiti di oggi, scrivi:
Ho studiato Luca 2 e ho completato questa lezione il (data).
Ulteriori domande, pensieri e idee di cui vorrei parlare con l’insegnante: