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Unità 1: Giorno 1 Il piano di salvezza


Unità 1: Giorno 1

Il piano di salvezza

Introduzione

Il presidente Boyd K. Packer del Quorum dei Dodici Apostoli sottolineò l’importanza di esporre, all’inizio di ogni anno del Seminario, una breve presentazione del piano di salvezza:

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Presidente Boyd K. Packer

“Una breve presentazione del ‘piano di salvezza’ […], se data proprio all’inizio e se rivista occasionalmente, sarà di valore inestimabile per i vostri studenti. […]

I giovani si chiedono: ‘Perché? Perché ci è comandato di fare alcune cose, e perché ci è comandato di non farne altre?’ La conoscenza del piano di felicità, anche in forma schematica, può fornire un ‘perché’ alle giovani menti” (“The Great Plan of Happiness”, in Teaching Seminary: Preservice Readings [manuale del Sistema Educativo della Chiesa, 2004], 69–70, LDS.org; vedi Alma 12:32).

Questa lezione presenta una breve panoramica del piano di salvezza e tratta principalmente il ruolo centrale di Gesù Cristo e della Sua Espiazione all’interno di questo piano.

Il ruolo di Gesù Cristo nella vita preterrena

Se qualcuno ti chiedesse perché Gesù Cristo è importante per te, che cosa risponderesti?

Nella lezione di oggi imparerai a conoscere meglio il ruolo di Gesù Cristo nel piano di salvezza del Padre Celeste. Studiandola, cerca quelle verità che possono aiutare la tua fede in Gesù Cristo a rafforzarsi.

  1. Nel diario di studio delle Scritture copia la seguente tabella, nella quale inserirai le dottrine che studierai nel corso della lezione.

    Gesù Cristo è la figura centrale del piano del Padre Celeste

    Vita preterrena

    Vita terrena

    Vita dopo la morte

Il piano del Padre Celeste per la nostra salvezza prevede tre passaggi: la vita preterrena, che ha preceduto la nostra nascita fisica; la vita terrena; la vita dopo la morte.

Leggi la seguente dichiarazione e segna le parole o le frasi che descrivono le limitazioni a cui eravamo soggetti nella vita preterrena:

“Prima di nascere sulla terra vivevamo come figli di spirito del nostro Padre Celeste [vedi Atti 17:28–29; Abrahamo 3:22–26]. Non eravamo, tuttavia, come il Padre Celeste, né saremmo mai potuti diventare come Lui e godere di tutte le benedizioni di cui Egli gode, senza vivere sulla terra con un corpo fisico.

L’intero scopo di Dio — la Sua opera e la Sua gloria — è di metterci in grado di godere di tutte le Sue benedizioni [vedi Mosè 1:39]. Egli ci ha fornito un piano perfetto per raggiungere il Suo scopo. Noi abbiamo compreso e accettato questo piano prima di venire sulla terra. […]

Per progredire e diventare come Dio, ognuno di noi doveva ricevere un corpo ed essere messo alla prova per un certo periodo sulla terra (Predicare il mio Vangelo – Guida al servizio missionario [2004], 48–49).

Quando il Padre Celeste presentò il Suo piano di felicità, apprendemmo che per poterlo attuare era necessario un salvatore. Lucifero, uno dei figli di spirito del Padre Celeste, si ribellò contro il piano divino e divenne conosciuto come Satana.

Leggi Mosè 4:1–3, prestando attenzione alla richiesta di Satana al Padre Celeste.

Che cosa pretendeva Satana dal Padre Celeste?

Da Mosè 4:2 apprendiamo che fu Gesù Cristo a essere scelto fin dall’inizio per compiere la volontà del Padre Celeste. Nella colonna “Vita preterrena” della tua tabella, scrivi la seguente dottrina insegnata da questo versetto: Gesù Cristo fu scelto nella vita preterrena per essere il Redentore dell’umanità.

Dopo che Gesù Cristo fu scelto per portare a compimento il piano di salvezza del Padre Celeste, occorreva creare una terra sulla quale avremmo potuto ricevere un corpo fisico e fare esperienza.

Leggi Ebrei 1:1–2 e individua il ruolo di Gesù Cristo nella creazione della terra.

Da questi versetti impariamo la seguente dottrina: Sotto la direzione del Padre Celeste, Gesù Cristo creò la terra. Riporta questa dottrina nella colonna “Vita preterrena” della tabella, sul diario di studio delle Scritture.

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lago di montagna
  1. Pensa alla bellezza della terra e alle volte e ai luoghi in cui l’hai veramente apprezzata. Nel diario di studio delle Scritture svolgi i seguenti compiti:

    1. Descrivi una volta in cui hai apprezzato la bellezza della terra.

    2. Sapere che Gesù Cristo ha creato la terra che cosa ti fa provare per Lui?

Il ruolo di Gesù Cristo nella vita terrena

Dopo essere venuti sulla terra e aver ricevuto un corpo fisico, incontriamo degli ostacoli che ci impedirebbero di diventare come il Padre Celeste e di ritornare alla Sua presenza. Due di questi ostacoli sono la morte fisica e la morte spirituale. La morte fisica consiste nella separazione del corpo dallo spirito, mentre la morte spirituale consiste nella nostra separazione da Dio. Leggi la seguente dichiarazione, segnando le parole o le frasi che descrivono questi due impedimenti legati all’esperienza terrena:

“Nella vita terrena [ci troviamo] in una condizione in cui siamo soggetti sia alla morte fisica sia alla morte spirituale. Dio ha un corpo di carne e ossa perfetto, glorificato e immortale. Per diventare come Dio e ritornare alla Sua presenza, anche noi dobbiamo avere un corpo di carne e ossa perfetto e immortale. Tuttavia, a causa della caduta di Adamo ed Eva, tutte le persone sulla terra hanno un corpo mortale imperfetto e alla fine moriranno. Se non fosse per il Salvatore Gesù Cristo, la morte porrebbe fine a tutte le speranze di un’esistenza futura con il Padre Celeste.

Insieme alla morte fisica, il peccato è un grande ostacolo che ci impedisce di diventare come il nostro Padre Celeste e di ritornare alla Sua presenza. Nella vita terrena spesso cediamo alle tentazioni, violiamo i comandamenti di Dio e pecchiamo. […] Anche se a volte non sembra, il peccato porta sempre all’infelicità. Il peccato provoca sensi di colpa e vergogna. Per via dei nostri peccati, non siamo in grado di ritornare a vivere con il Padre Celeste a meno che prima non siamo perdonati e purificati. […]

Come per la morte fisica, non possiamo superare da soli gli effetti del peccato. Senza l’Espiazione di Gesù Cristo siamo indifesi” (Predicare il mio Vangelo, 50).

Prima della nascita di Gesù sulla terra, dopo aver saputo che Maria aspettava un bambino, Giuseppe venne visitato in sogno da un angelo. Leggi Matteo 1:21 per trovare ciò che l’angelo proclamò a Giuseppe.

Da ciò che l’angelo disse che Gesù avrebbe fatto, apprendiamo che Gesù Cristo è venuto per salvarci dai nostri peccati. Scrivi questa dottrina nella colonna “Vita terrena” della tua tabella.

Noi possiamo essere salvati dai nostri peccati grazie all’Espiazione di Gesù Cristo. L’Espiazione comprende le Sue sofferenze, la Sua morte e la Sua risurrezione.

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Cristo nel Getsemani, la Crocifissione e Cristo risorto

L’Espiazione di Gesù Cristo

  1. Nel diario di studio delle Scritture rispondi alle seguenti domande:

    1. Che cosa dobbiamo fare per essere salvati dai nostri peccati mediante l’Espiazione di Gesù Cristo?

    2. Secondo Atti 2:32, che cos’altro dobbiamo fare?

Il ruolo di Gesù Cristo nella vita dopo la morte

Hai mai perduto un familiare o una persona cara perché è morta?

In virtù della nostra conoscenza del piano di salvezza del Padre Celeste, noi sappiamo che, alla morte, gli spiriti di tutte le persone vanno nel mondo degli spiriti.

Leggi 1 Pietro 3:18–20 e 1 Pietro 4:6, cercandovi ciò che Gesù fece subito dopo la Sua morte.

Leggi Dottrina e Alleanze 138:18–19, 30–32 e scopri che cosa fece Gesù Cristo affinché il Vangelo potesse venire predicato a tutti coloro che si trovano nel mondo degli spiriti (Dottrina e Alleanze 138 contiene una rivelazione sul mondo degli spiriti, ricevuta dal presidente Joseph F. Smith mentre meditava sulla visita che il Salvatore fece agli spiriti dei morti mentre il Suo corpo giaceva nella tomba).

Riassumi ciò che Gesù Cristo fece affinché il Vangelo potesse venire predicato a tutti coloro che si trovano nel mondo degli spiriti:

Il Salvatore risorse il terzo giorno dopo la Sua morte (vedi 1 corinzi 15:4). Quando una persona risorge, il suo spirito e il suo corpo fisico si riuniscono per non separarsi mai più (vedi DeA 138:17).

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Gesù Cristo con Maria

Il Signore risorto

Leggi 1 Corinzi 15:20–22, prestando attenzione a quali conseguenze la risurrezione di Gesù Cristo ha su ognuno di noi.

Nella colonna “Vita dopo la morte” della tua tabella, scrivi la seguente dottrina: Grazie alla risurrezione di Gesù Cristo, tutte le persone risorgeranno.

Leggi Apocalisse 20:12 per vedere che cosa accadrà a ciascuno di noi dopo che saremo risorti.

Il libro della vita può rappresentare i pensieri e le azioni di una persona, così come la documentazione sui giusti che viene tenuta in cielo (vedi Guida alle Scritture, “Libro della vita”). Noi saremo giudicati non soltanto in base alle nostre azioni, ma anche in base ai nostri pensieri, alle nostre parole e ai nostri desideri (vedi Mosia 4:30; Alma 12:14; DeA 137:9).

Leggi Giovanni 5:22 per individuare chi ci giudicherà (potresti scrivere Giovanni 5:22 nelle tue Scritture a margine di Apocalisse 20:12).

Nella colonna “Vita dopo la morte” della tua tabella, scrivi la seguente dottrina: Gesù Cristo giudicherà tutta l’umanità.

Lo scopo ultimo del piano del Padre Celeste è quello di dare a tutti i Suoi figli l’opportunità di ottenere la vita eterna, o Esaltazione, che significa diventare come il Padre Celeste e vivere per sempre con Lui in famiglie eterne. Pensa alla tua famiglia attuale e a quella che speri di avere un giorno.

  1. Nel diario di studio delle Scritture scrivi perché sarebbe importante per te vivere per sempre con il Padre Celeste e con la tua famiglia.

Leggi Giovanni 3:5, 16–17 per sapere che cosa ognuno di noi deve fare per ricevere la vita eterna.

Credere nel Figliuolo Unigenito significa esercitare la fede in Gesù Cristo e vivere in accordo con il Suo vangelo.

Nella colonna “Vita dopo la morte” della tua tabella, scrivi il seguente principio: Se eserciteremo la fede in Gesù Cristo e vivremo secondo il Suo vangelo, allora potremo ricevere la vita eterna.

  1. Ripensa alla domanda posta all’inizio della lezione: “Se qualcuno ti chiedesse perché Gesù Cristo è importante per te, che cosa risponderesti?” Nel diario di studio delle Scritture scrivi la tua risposta in base a ciò che hai imparato e a ciò che hai provato studiando la lezione di oggi.

Potresti usare la tabella che hai creato per insegnare alla tua famiglia, o a qualcun altro, il ruolo di Gesù Cristo nel piano di salvezza del Padre Celeste.

  1. Nel diario di studio delle Scritture, alla fine dei compiti di oggi, scrivi:

    Ho studiato la lezione “Il piano di salvezza” e l’ho completata il (data).

    Ulteriori domande, pensieri e idee di cui vorrei parlare con l’insegnante: