2005
Scegli il giusto e sii felice
Settembre 2005


Attività di gruppo

Scegli il giusto e sii felice

«Noi crediamo nell’essere onesti, fedeli, casti, benevoli e virtuosi e nel fare il bene a tutti gli uomini. In verità possiamo dire di seguire l’ammonimento di Paolo: crediamo ogni cosa, speriamo ogni cosa, abbiamo sopportato molte cose e speriamo di essere in grado di sopportare ogni cosa. Se vi sono cose virtuose, amabili, di buona reputazione o degne di lode, queste sono le cose che noi ricerchiamo» (Articoli di Fede 1:13).

In Primaria sei nella classe dei SIG? Hai l’anello dei SIG? Il nostro anello dei SIG ci ricorda di scegliere il giusto. Forse sei in una classe dei Valorosi. Sai che cosa significa essere valoroso? Essere valoroso significa essere forte, fedele e coraggioso. Hai mai dovuto essere valoroso o coraggioso quando hai scelto il giusto? Da giovane, Joseph Smith imparò che scegliere il giusto non è sempre facile.

Quando Joseph Smith aveva quattordici anni era confuso in merito a quale chiesa dovesse unirsi. Lesse che le persone potevano chiedere a Dio (vedere Giacomo 1:5).

Joseph Smith si recò in un bosco e si inginocchiò a pregare. Il Padre celeste e Gesù Cristo apparvero a Joseph Smith e gli dissero che «non dovev[a] unir[si] a nessuna d[elle chiese]» (vedere Joseph Smith—Storia 1:16–19).

Joseph Smith ritornò a casa e raccontò l’accaduto a sua madre, che gli credette. Tuttavia, quando raccontò l’avvenimento ai ministri di altre chiese, nessuno di loro gli credette.

Joseph Smith fu però coraggioso nel raccontare la verità. Egli disse: «Sebbene fossi odiato e perseguitato per aver detto di aver avuto una visione, tuttavia ciò era vero» (Joseph Smith—Storia 1:25).

Quest’anno, celebrando il duecentesimo anniversario della nascita di Joseph Smith, possiamo ricordarci di lui e seguire il suo esempio nello scegliere il giusto.

Scegli il giusto: attività

A pagina A4 scrivi una frase o disegna un’immagine su ogni palloncino che dica o mostri modi in cui scegli il giusto.

Idee per le attività di gruppo

1. Riferisciti al manuale Primaria 5, lezione 36 e insegna la storia del profeta Joseph Smith che scrive gli Articoli di Fede. Ripeti la prima riga del tredicesimo Articolo di Fede: «Noi crediamo nell’essere onesti». Parla delle persecuzioni che subì Joseph Smith quando raccontò la verità riguardo alla Prima Visione. Riferisciti a Joseph Smith—Storia 1:21–26. In Joseph Smith—Storia 1:33, Moroni disse che il nome di Joseph Smith «sarebbe stato conosciuto in bene e in male fra tutte le nazioni». In che modo il nostro nome può essere «conosciuto in bene e in male» per via dell’appartenenza alla Chiesa? Prepara quattro o cinque casi di studio in cui i bambini devono scegliere di essere onesti. Dividi i bambini in gruppi e chiedi a ogni gruppo di recitare un caso di studio. Quando è il momento di scegliere, invita altri bambini a scegliere le conseguenze. Esaminate in che modo il loro nome potrebbe essere «conosciuto in bene e in male» per via della loro scelta, riconoscendo che essere onesti non è sempre facile.

2. La comprensione dello scopo della famiglia nel piano del Padre celeste può aiutarci a scegliere il giusto. Leggi due frasi dal proclama sulla famiglia, cominciando con «La felicità nella vita familiare» e finendo con «sane attività ricreative» (vedere Liahona, ottobre 2004, 49). Prepara strisce di carta con una delle seguenti parole o espressioni: fede, preghiera, pentimento, perdono, rispetto, amore, compassione, lavoro e sane attività ricreative. Disponile sulla lavagna a forma di fondamenta. Prepara nove sacchetti, ognuno contenente: (1) una copia di un inno che parla dell’oggetto di una delle strisce di carta, (2) un pezzo di carta per ognuno dei bambini del gruppo, (3) pastelli a cera o pennarelli. Dividi i bambini in nove gruppi e consegna a ogni gruppo un sacchetto. Chiedi di leggere le parole dell’inno. Chiedi ai bambini di disegnare una cosa che possono fare per aumentare la felicità nella loro famiglia. Invita ogni gruppo a descrivere le immagini e ad attaccarle sopra le fondamenta mentre tutti i bambini cantano l’inno del gruppo.