2011
I numerosi missionari della mia vita
Febbraio 2011


Giovani

I numerosi missionari della mia vita

La prima domenica che andai in chiesa con i missionari, riconobbi persone con cui ero cresciuta e che avevo conosciuto in altri contesti sociali. Vidi una delle mie migliori amiche ai tempi della scuola, le segretarie delle elementari e delle superiori, una ragazza con cui non mi ero comportata molto bene in passato e anche un ragazzo per cui una volta avevo avuto una cotta.

Ognuna di queste persone ha esercitato un’influenza duratura su di me. La mia migliore amica era una ragazza di grande integrità e grazie a lei scelsi di continuare a interessarmi alla Chiesa. Le segretarie, che si ricordavano di me dai tempi della scuola, mi aiutarono a capire che sono importante. Imparai molto sull’amore di Dio e la carità grazie alla giovane che mi accolse a braccia aperte nonostante le mie scortesie verso di lei nel passato. Il ragazzo che mi era piaciuto nei primi anni dell’adolescenza mi diede il buon esempio, tanto che riconobbi la sua luce e desideravo stargli accanto.

Queste esperienze mi hanno aiutato a comprendere che, anche prima che incontrassi i missionari, il Padre Celeste mi aveva preparato a ricevere il Vangelo attraverso le persone che aveva posto sul mio cammino. Da loro ho imparato che le piccole cose che facciamo possono avere una grande influenza e soprattutto ho imparato che il lavoro missionario parte da me.