2011
Un albero di Natale diverso
Dicembre 2011


Un albero di Natale diverso

“Prendete su di voi il mio giogo ed imparate da me” (Matteo 11:29).

  1. Carlos era agitato per il Natale. Quest’anno in casa sua c’era qualcosa di diverso. Attaccato alla porta c’era un grande albero fatto di fogli verdi lucidi.

    Mamma, perché c’è un albero sulla porta?

    Quest’anno a Natale faremo qualcosa di diverso.

  2. Carlos si domandava che cosa ci sarebbe stato di diverso. Anche sua sorella Araceli e il fratello Diego se lo chiedevano.

  3. Ho fatto queste decorazioni di carta per l’albero. Ogni giorno scriverò qualcosa su Gesù Cristo su una decorazione e l’appenderò all’albero. Alla vigilia di Natale l’albero sarà tutto ricoperto!

  4. A Carlos quell’idea piacque. Araceli corse verso le decorazioni e afferrò una matita rossa.

    Gesù fu battezzato.

  5. Mi piace. Posso scrivere che Gesù fece molti miracoli?

    Sarebbe perfetto. Avete tutti e due grandi idee!

  6. Ogni sera dopo la cena Araceli e Carlos preparavano un’altra decorazione e la mettevano sull’albero. Diego aiutava dicendo che amava Gesù.

  7. Quando era difficile trovare nuove idée, guardavano nelle Scritture. Carlos non sapeva che ci fossero così tanti versetti che parlavano di Gesù!

  8. Alla vigilia di Natale tutta la famiglia cantò gli inni e lesse le decorazioni che avevano messo sull’albero. Carlos era felice di conoscere così tante cose su Gesù. Sapeva che quest’anno era pronto per il Natale.

Illustrazioni di Scott Peck